Gente in strada, in preda alla disperazione in Messico, il Paese del Centro America che ha subito i danni maggiori per la violenta scossa di magnitudo 7.2 sulla scala Richter verificatasi nelle scorse ore. La replica, di magnitudo 5.8, non ha fatto altro che aumentare il panico in una popolazione che convive con una storia recente fatta di terremoti quanto mai distruttivi. Da quel che si apprende, per il momento, le uniche vittime sarebbero però riconducibili alla caduta dell’elicottero che trasportava il ministro dell’Interno messicano Alfonso Navarrete e il governatore dello stato di Oaxaca. I due, che stavano effettuando un sopralluogo sulle zone colpite dal terremoto, sono rimasti illesi ma a perdere la vita sono state due persone che si trovavano nella zona dell’atterraggio d’emergenza: uno di questi sarebbe proprio il segretario del ministro. (agg. di Dario D’Angelo)



TERREMOTO IN MESSICO, SCOSSA M 7.2

Una violenta scossa di terremoto ha colpito in queste ore (nel corso della notte italiana) il Centro America ed in particolare la parte Sud Ovest del Messico. Secondo i dati resi noti dalle fonti governative messicane, l’evento sismico è stato caratterizzato da una magnitudo di 7.2 della Scala Richter a cui ha fatto seguito una seconda terribile scossa pari a 5.8 di magnitudo. L’epicentro è stato localizzato a circa 3 km di distanza dalla città di San Augustin Chayuco, nello stato dell’Oxaca, ad una profondità di circa 25 km. La violenza è stata tale che le due scosse sono state avvertite a centinaia di chilometri di distanza ed in particolare sino a Città del Messico e nel Guatemala. Per il momento le notizie che giungono dal Messico non raccontano con precisione dei danni causati a cose e se ci sono vittime ma soltanto che un po’ ovunque la popolazione si è riversata in strada.



TERREMOTO IN MESSICO, CADUTO ELICOTTERO CON A BORDO MINISTRO MESSICANO

Tanta paura soprattutto nella parte Sud Ovest del Messico per una scossa di terremoto di magnitudo 7,2 che sembra aver avuto una durata di oltre 60 secondi. A questa, come detto, ha fatto seguito una replica di magnitudo 5.8 della Scala Richter il cui ipocentro è stato localizzato a circa 10 km di distanza dalla città di Santiago Jamiltepec sempre nello stato dell’Oxaca ad una profondità di 9 km. Anche in questo caso l’evento è stato avvertito fino alla capitale Città del Messico. Inoltre, si apprende che l’elicottero su cui stava viaggiando il Ministro Messicano Alfonso Navarrete per raggiungere le zone colpite dal sisma, è stato oggetto di un malfunzionamento che ha imposto un drammatico atterraggio di emergenza. Il ministro, che ha toccato terra restando illeso, ha dichiarato: “Ho saputo che ci sono persone che hanno perso la vita”. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.

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