Oggi è la prima Domenica di Quaresima per tutta la cristianità: sia Romani che Ambrosiani infatti celebrano oggi la prima domenica che separa i canonici 40 giorni dalla Pasqua del Signore. La morte e la Resurrezione del figlio di Dio che si fa memoria anche per questo anno solare vedrà il festeggiamento della Pasqua il prossimo 1 aprile 2018 mentre da oggi (per gli Ambrosiani) e dal passato mercoledì delle Ceneri (per tutti gli altri cristiani sparsi nel mondo) inizia ufficialmente il periodo di “attesa”, “penitenza” e “riflessione” verso la Passione di Gesù. Ogni anno il rito romano della Chiesa cattolica celebra 40 giorni di preghiera e digiuno prima della grande celebrazione della Pasqua: è un numero assai simbolico e ha profondi legami con molti eventi biblici. Intanto, 40 si ritrova già nel Libro della Genesi quando Dio dice a Noè «Tra sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti; sterminerò dalla terra ogni essere che ho fatto».



Un numero che, come spiega Aleteia, riporta la mente a purificazione, rinnovamento esattamente come accade poi per la storia di Giona che dovette avvisare Ninive della distruzione nei futuri 40 giorni se non fosse arrivato quella «conversione del cuore e rinnovamento spirituale» necessari. L’episodio però più importante e che rimanda al reale significato della Quaresima è la celebre memoria di Gesù condotto nel deserto dallo Spirito Santo per essere tentato dal demonio: «E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame» (Matteo 4, 1-2). Proprio nel segno di Gesù, in piena alleanza con la Bibbia, si prega e si digiuna per 40 giorni, combattendo le tentazioni e preparandosi a proclamare il Vangelo, ovvero la Resurrezione stessa con vittoria sulla morte.



L’ANGELUS DELLO SCORSO ANNO

Il 40 è stato scelto così per ricordare in perfetta memoria con lo Spirito Santo il periodo di attesa e insieme di offerta alla profonda conversione richiesta liberamente da Dio per poterLo seguire nella vita eterna. In tutte le Diocesi del mondo oggi si festeggia l’inizio di questo periodo di conversione spirituale e personale con la celebrazione della Prima Domenica di Quaresima: a Roma, in particolare, resta aperto a tutti la possibilità di seguire nell’Angelus domenicale il messaggio di inizio del cammino quaresimale con Papa Francesco a partire dalle ore 12 (anche in diretta streaming video sul canale ufficiale di YouTube di Vatican News). Lo scorso anno Bergoglio ebbe modo di sottolineare a più riprese il profondo insegnamento di Gesù nel deserto di fronte alle tentazioni diaboliche:



«Mediante questa triplice tentazione, Satana vuole distogliere Gesù dalla via dell’obbedienza e dell’umiliazione – perché sa che così, per questa via, il male sarà sconfitto – e portarlo sulla falsa scorciatoia del successo e della gloria. Ma le frecce velenose del diavolo vengono tutte “parate” da Gesù con lo scudo della Parola di Dio (vv. 4.7.10) che esprime la volontà del Padre. Gesù non dice alcuna parola propria: risponde soltanto con la Parola di Dio. E così il Figlio, pieno della forza dello Spirito Santo, esce vittorioso dal deserto». Siamo dunque tutti invitati, anche quest’anno, a seguire quelle stesse orme del Signore nel percorso di “combattimento spirituale” – come diceva ancora Papa Francesco – per testimoniare al libera Parola e Vita di Gesù.