San Mansueto, la storia
Il 19 febbraio per la Chiesa Cattolica è la giornata dedicata a San Mansueto da Milano, noto anche con il nome di nascita, San Mansueto Savello. Mansueto era un membro di spicco della potente famiglia romana dei Savelli, all’interno della quale si sono distinti molti individui importanti, membri della chiesa cattolica e pontefici. La data di nascita del Santo è tutt’ora incerta, ma sappiamo che visse nel VII secolo e che fu particolarmente attivo come osteggiatore dell’eresia monotelita, anch’essa sviluppatasi nel VII secolo, che gettava dubbi sulla natura di Cristo. Nello specifico, la teoria definita monotelismo ha avuto origine all’interno della Chiesa bizantina e si basa sulla convinzione che nella figura di Cristo agisce una sola delle due volontà o energie (umana e divina) ossia quella divina, alla quale è assoggettata la volontà umana. Questa teoria, che fu appoggiata soprattutto da Sergio I, patriarca di Costantinopoli (l’eresia monotelita è infatti anche detta eresia di Sergio) è stata formulata riflettendo sul fatto che se Cristo avesse avuto in sé una volontà umana, questa lo avrebbe portato a peccare.
La dottrina ortodossa, di cui si fece portavoce anche Mansueto Savello, lottò con forza contro questa convinzione eretica, affermando che non è possibile una mancanza di natura umana in Cristo poiché questa avrebbe reso impossibile il suo sacrificio per il genere umano, snaturandone il gesto e il significato. Gran parte dell’attività di Mansueto fu dunque dedicata a combattere il monotelismo, appoggiato da molti altri membri della chiesa. Nell’anno 672 Mansueto divenne arcivescovo di Milano e qualche anno dopo, il 679, decide di dare vita a un sinodo nella città. Convocò i vescovi delle province e incentrò la discussione sull’eresia e sui metodi per combatterla, riscuotendo una grande attenzione da parte dei presenti e facendo in modo che l’argomento fosse riproposto anni dopo, nel 680, anche in occasione del Concilio di Roma.
Il papa Agatone prese in grande considerazione i suoi precetti e il libro che Mansueto aveva scritto contro l’eresia monotelita. In seguito le idee monotelite furono notevolmente smorzate, probabilmente anche grazie agli interventi di Mansueto contro i dubbi che essa suscitava. Morì nel 681, dopo aver portato strenuamente avanti la difesa dell’ortodossia cattolica Oggi San Mansueto Savello viene festeggiato il 19 febbraio, secondo la liturgia romana, mentre per quella ambrosiana, che non celebra i Santi durante il periodo della Quaresima, ha spostato la ricorrenza al 2 settembre.
Tutti gli altri Santi del giorno
Nello stesso giorno (19 febbraio) secondo il Cristianesimo vengono festeggiati altri 19 santi, tra cui ricordiamo Sant’Ausibio di Soli, San Barbato di Benevento, la martire Santa Filotea, San Quodvultdeus di Cartagine, Beato Bonifacio di Losanna e l’eremita francescano Beato Corrado Confalonieri.