Il duello “all’arma bianca” andato in scena in Piazza Napoli a Milano continua ancora a far discutere, mentre restano gravi le condizioni di uno dei due, un 37enne ferito all’addome e attualmente ricoverato in situazione critica presso l’Ospedale Fatebenefratelli: In attesa che venga confermata la dinamica dell’accoltellamento, pare oramai chiaro (grazie alla testimonianza dei passanti, che si sono preoccupati anche di avvertire le forze dell’ordine) che il movente sia stato una lite per una ragazza che interessava ad entrambi. Tuttavia, pur se la conferma è arrivata anche dal 22enne che è stato accusato di tentato omicidio e che ha riportato ferite più lievi (un taglio al viso), gli inquirenti stanno raccogliendo altre testimonianze e i poliziotti dell’Upg sono pronti anche a vagliare le immagini delle telecamere della zona per capire come sia iniziata la lite, chi abbia tirato fuori prima il coltello e se, nel caso, si sia trattato di un vero e proprio duello che i due avevano organizzato in precedenza, dandosi appuntamento nei pressi di una fermata del bus 90/91. (agg. di R. G. Flore)



IN GRAVI CONDIZIONI IL 37ENNE FERITO

Le condizioni di salute del 37enne ferito più grave ieri durante un “duello” in piazza Napoli ora è ancora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Niguarda: ha perso molto sangue e le ferite al torace non sono per nulla di lieve entità. Come scrive il Corriere, è ancora in codice rosso e in condizioni critiche nel reparto di rianimazione del grande ospedale milanese: la Procura gli ha comunque notificato l’indagine a suo carico per lesioni gravissime e aggravate. Di contro, il ferito meno grave – il 22enne in codice giallo sfregiato al volto, è invece indagato per tentato omicidio: avrebbe confermato lui stesso che il motivo della lite scoppiata in piazza Napoli, appena vicino al Cinema Ducale, sarebbe nata per motivi “sentimentali” legati ad una contesa su di una ragazza “mirata” da entrambi. Non sono note le relazioni tra i due e i reali motivi dell’aggressione: quello che è certo è che i testimoni hanno visto tutto e stanno confermando quanto osservato ieri sera per le vie della zona sud di Milano. (agg. di Niccolò Magnani)



DUELLO IN PIAZZA A MILANO

Folle lite a coltellate per una ragazza contesa, o comunque per motivi sentimentali, quella andata in scena ieri sera a Milano, poco prima delle 21, in piazza Napoli, nella periferia sud ovest della città. Stando a quanto riferito da Il Giorno, a fronteggiarsi sarebbero stati un ragazzo di 22 anni e un altro di 37, entrambi italiani e a quanto pare senza alcun precedente penale né problemi con la giustizia. Fatto sta che dopo aver iniziato a discutere, quando la lite è degenerata entrambi hanno tirato fuori le lame, dando vita ad un duello per strada che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime. Il più giovane dei due contendenti è stato sfregiato da un fendente dall’occhio alla bocca; il 37enne, invece, è stato colpito in maniera più grave al torace, all’altezza delle costole. Quest’ultimo, nonostante avesse perso molto sangue, è riuscito barcollando a trascinarsi per alcune decine di metri finendo per accasciarsi in prossimità della fermata del filobus 90-91 di viale Misurata.



SOCCORSO DAI PASSANTI

E proprio qui, nei pressi della fermata del filobus, il 37enne protagonista della lite a coltellate per una ragazza contesa a Milano ha ricevuto il soccorso di alcune persone in attesa dei mezzi pubblici. Questi si sono applicati per far sì che il ragazzo restasse sveglio e vigile fino all’arrivo dei soccorsi. Quando il 118 è arrivato sul posto ha trasferito il 37enne in codice rosso all’ospedale Niguarda, dove i medici hanno escluso fin da subito il pericolo di vita, pur continuando a tenere monitorata la situazione per tutta la notte. Per quanto riguarda l’altro duellante, il 22enne è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli in codice giallo: restano però da valutare le conseguene del fendente che gli ha sfregiato parte del volto. In piazza Bolivar sono poi arrivati gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e della Scientifica della Questura, che hanno effettuato i rilievi del caso e ascoltato le testimonianze dei presenti: pare sempre più certa la pista di uno scontro legato a motivi di natura sentimentale.