ALLARME DEBITO OCSE: “CON AUMENTO TASSI, RISCHI PER GLI STATI”
Nuovo allarme dall’Europa e questa volta non diretto contro l’Italia ma contro tutti i Paesi dell’Ue sul fronte tassi d’interesse. L’Ocse – Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione in Europa – ha lanciato il monito sul fronte debito (e qui siamo chiamati in primissimo piano) per i prossimi anni decisivi sul fronte dei bilanci statali dei singoli membri Ue. «La velocità della crescita economica è uno degli elementi determinanti per la sostenibilità di lungo termine del debito nei Paesi fortemente indebitati. Questo pone grande enfasi sulle riforme strutturali per diminuire la dipendenza su politiche di bilancio espansive per sostenere la crescita», spiega il rapporto Ocse. Di fatto l’aumento continuo dei tassi d’interesse si pone una sorta di “deadline” e sfida significativa sui vari bilanci degli Stati: «il debito nei Paesi Ocse quest’anno sale a 45mila miliardi di dollari dai 25mila del 2008, e con l’atteso rialzo del prezzo del denaro i costi per rifinanziarlo aumenteranno, pesando sui bilanci e con pericoli per la ripresa economica», spiega l’Ansa nel diffondere i dati Ocse. Insomma, l’appello è scattato e il monito è piuttosto chiaro da Bruxelles verso tutti gli stati membri: «Le favorevoli condizioni di finanziamento – prosegue l’Ocse – hanno aiutato finora i governi a gestire i rischi di rifinanziamento nella gestione del debito. Ma le condizioni di finanziamento potrebbero diventare meno favorevoli nel lungo termine. Per ridurre la vulnerabilità di fronte a potenziali turbolenze di mercato, è importante che i governi continuino a puntare la loro attenzione nel ridurre i rischi di rifinanziamento e ricostruire cuscinetti fiscali». (agg. di Niccolò Magnani)
BRESCIA, INCENDIO DOLOSO IN UN CENTRO SOCIALE: ATTACCO FASCISTA?
Lo storico centro sociale Magazzino 47 di Brescia è andato distrutto a causa di un incendio di natura dolosa divampato questa notte. «Questa notte dei topi di fogna si sono introdotti nel centro sociale e dopo avere forzato una finestra, hanno appiccato un incendio all’interno del locale che ospita la libreria e l’enoteca», scrivono sul sito del Magazzino 47. Una pila di libri, volontariamente accatastati intorno a dei mobili all’interno dell’immobile di via Industriale, sono andati a fuoco. Gli autori di questo gesto hanno forzato la serratura per entrare nella struttura e poi hanno cosparso la sala interna con della benzina. Per i militanti si tratta di un attacco fascista: «Possiamo affermare con certezza che si è trattato dell’ennesimo attacco infame di fascisti e razzisti», aggiungono. Sul caso stanno indagando polizia e carabinieri. La tensione politica resta alta: nelle prime ore del mattino uno striscione firmato dalla formazione di destra Brescia Identitaria è stato affisso nel centro storico come rivendicazione di quanto accaduto. (agg. di Silvana Palazzo)
ACIREALE, ARRESTATO SINDACO E ALTRE 7 PERSONE
Corruzione e turbativa d’asta: queste le conclusioni dell’indagine che ha portato all’arresto da parte della Guardia di Finanza di Catania di otto persone. Nel mirino i Comuni di Acireale e Malvagna, in provincia di Messina. Cinque persone sono finite in carcere, tre ai domiciliari. Tra i destinatari del provvedimento cautelare, emesso dal Gip su richiesta della Procura distrettuale etnea, c’è – come riportato dall’Ansa – anche il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, eletto con una lista civica nel giugno del 2014. Appoggiato da liste civiche del centrosinistra, aveva quasi doppiato nel turno di ballottaggio il candidato di centrodestra, Michele Di Re. Laureato in ingegneria civile all’università di Catania con una specializzazione in idraulica, è libero professionista. Nel 2009 era stato il primo degli eletti al consiglio comunale di Acireale. Politicamente è considerato vicino al deputato regionale Nicola D’Agostino. (agg. di Silvana Palazzo) CLICCA QUI PER LA NOTIZIA APPROFONDITA
L’EUROPA SI SPAVENTA DEL RISCHIO ELEZIONI ITALIANE
Pesantissimo attacco del presidente della commissione europea Jean Claude Juncker secondo cui nei palazzi del potere di Bruxelles vi è molta preoccupazione per le imminenti elezioni nel bel paese. Per Juncker la situazione elettorale potrebbe portare ad un governo non operativo, con conseguenti problematiche non solo nei palazzi della politica ma anche in quelli economici, stante la paura che l’instabilità italiana potrebbe ingenerare nelle borse mondiali. Immediata la reazione dell’attuale presidente del consiglio italiano, Paolo Gentiloni, il quale ha immediatamente voluto sottolineare che non esiste nessun rischio di salto nel buio, essendo l’Italia un paese democraticamente molto avanzato. D’accordo con il preesidente europeo invece Emma Bonino, per l’ex leader radicale pessima la figura che l’Italia sta facendo in Europa, una figura da imputare soprattutto alla pessima legge elettorale promulgata dal centro sinistra.
IRRICEVIBILE IL RICORSO DI MILANO CONTRO AMSTERDAM
Un ricorso che non può essere assolutamente ricevuto, cosi si è espresso l’ufficio giuridico del consiglio europeo, relativamente alla richiesta di una sospensiva, sull’assegnazione della sede dell’agenzia europea del farmaco, vinta dalla capitale olandese. Per l’ufficio di Bruxelles il ricorso non può essere neanche discusso, in quanto manca di fondamento. Le motivazioni dei burocrati europei sono state messe nero su bianco, e inviate direttamente per conoscenza al sindaco della città meneghina Sala. Da parte sua il primo cittadino di Milano continua imperterrito per la sua strada, cercando l’appoggio del presidente del consiglio, per quella che ormai sembra una battaglia destinata alla sconfitta.
TUTTI IN ATTESA DEL GRANDE FREDDO ARTICO
Come era ampiamente prevedibile arriva una grande ondata di freddo su tutta Europa. Il ghiaccio proveniente direttamente dalla Siberia arriverà anche nel bel paese a partire da domenica notte, in tale contesto previste nevicate già da lunedì mattina, a volte a quote inferiore anche ai settecento metri sul livello del mare. Se le previsioni degli esperti fossero rispettate, quest’inverno potrebbe essere più freddo anche rispetto a quello del 1985, quando a causa delle temperature bassissime si registrarono ingenti danni all’agricoltura. I meteorologi sono prodighi di consigli, e fanno notare come per tutta la prossima settimana le temperature saranno vicino allo zero, anche in orari diurni. Molte regioni hanno allertato per questo gli uomini della protezione civile, allo scopo di distribuire generi di conforto e di provvedere a trovare un riparo ai senzatetto.
PRESENTATA LA NUOVA FERRARI 2018
Una macchina che anche essendo un’evoluzione del modello precedente promette di avere delle prestazioni maggiori, sotto tutti gli aspetti. Questa è la nuova Ferrari 2018 presentata oggi in grande spolvero alla presenza dei vertici della casa automobilistica di Maranello. Orgogliosamente italiana, questo è stato il concetto più volte sottolineato dai dirigenti, che sono stati i prodighi di ringraziamenti verso tutte le maestranze. Orgoglio traspira anche dalle parole dei piloti, che per bocca dello stesso Vettel non vedono l’ora di provare l’auto in pista.
PRESENTATA LA ROSSA PER IL MONDIALE 2018
Presentata la nuova arma di Vettel e Raikkonen per il mondiale 2018 della Formula Uno. La sigla della nuova monoposto è SF71H ed ha immediatamente colpito per il look quasi completamente rosso, con una parte bianca solo sul cofano posteriore dove trova posto anche la bandiera italiana. Una vettura con la quale i due piloti di Maranello andranno a caccia di quel titolo che in casa Ferrari manca ormai dal 2007. Dalle immagini che sono state mostrate la monoposto è senza dubbio una “evoluzione” del modello precedente, con il passo allungato e con la novità dell’halo, il modulo di sicurezza posizionato davanti al pilota. Le sue caratteristiche dal punto di vista delle prestazioni si vedranno da lunedì prossimo quando inizierà la prima sessione di prove stagionali sulla pista di Barcellona. Intanto ci si aspetta una maggiore velocità di base sia per il passo più lungo che per la forma delle fiancate ancora più affusolata. Modifiche sono state apportate al sistema di raffreddamento, mentre le sospensioni mantengono lo stesso schema della passata stagione.
ALLE OLIMPIADI INVERNALI ITALIA A QUOTA 10 MEDAGLIE
Il presidente del CONI, Malagò aveva posto un traguardo importante di medaglie in questa edizione coreana delle Olimpiadi invernali: la doppia cifra. E la rappresentativa italiana nella giornata odierna ha intascato la decima medaglia, un bronzo, ancora con Arianna Fontana, nella specialità dei 1000 metri nello short track. Per la pattinatrice azzurra, che aveva già messo al collo l’oro nella gara dei 500 metri e l’argento nella staffetta, si completa così il podio personale, nella gara nella quale ha sempre faticato di più. L’oro è andato ad una olandese, la Schulting, mentre una canadese, la Boutin, ha vinto l’argento.
EUROPA LEAGUE, AVANTI LAZIO E MILAN FUORI ATALANTA E NAPOLI CON LA BEFFA
E’ stata una beffa per Napoli e Atalanta la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Gli azzurri dovevano fare un’impresa e l’hanno solo sfiorata dopo il 3-1 subito in casa. La squadra di Maurizio Sarri vince 2-0 con i gol di Zielinski e Insigne, ne serviva un altro per andare avanti. Beffata anche l’Atalanta che aveva ottenuto un buon 3-2 a Dortmund e che fino a dieci minuti dalla fine era qualificata grazie al gol di Rafael Toloi. Prima però che pareggiasse Schmelzer mandando avanti i gialloneri. Il Milan liquida la contesa molto facilmente con un 1-0 grazie al gol di Fabio Borini contro un Ludogorets superato 3-0 nella gara d’andata. La Lazio doveva recuperare l’1-0 subito in casa della Steaua, vince 5-1 e riesce ad ottenere un risultato davvero importante. Ecco tutti gli altri risultati: LOKOMOTIV-Nizza 1-0, ATLETICO MADRID-Copenaghen 1-0, DINAMO KIEV-Aek 0-0, PLZEN-Partizan 2-0, SPORTING-Astana 3-3, ZENIT-Celtic 3-0, ARSENAL-Ostersunds 1-2, ATHLETIC BILBAO-Spartak 1-2, Braga-MARSIGLIA 1-0, SALISBURGO-Real Sociedad 2-1.