Ieri a Venezia si è sfiorata la tragedia in seguito alla caduta di uno dei piloni che reggono i grandi cartelli della segnaletica stradale sul ponte della Libertà, isolando la città per ore. Solo dopo le 15:00 di ieri, infatti, è stata riaperta la carreggiata in direzione Mestre mentre quella in direzione Venezia è stata riaperta soltanto dopo le 19:30 in seguito alla riapertura del traffico. Per l’intera giornata, come riporta Il Gazzettino, il solo modo per raggiungere Venezia è stato in treno. Intanto, poco prima delle 21:00 di ieri, il Comune di Venezia tramite l’account Twitter con il quale ha aggiornato in tempo reale sui lavori in corso, ha fatto sapere: “Viabilità ripristinata sul Ponte della Libertà in entrambe le direzioni. Servizio tranviario T2 regolare, servizio tranviario T1 effettuato interamente con autobus sostitutivo”. Nella tarda serata, al termine di una lunga e non semplice giornata, anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è intervenuto con un post di ringraziamenti rivolti ai Vigili del Fuoco, Polizia Locale, tecnici di Avm e quelli di Veneto Strade “per essere prontamente intervenuti” sul Ponte della Libertà. “Stanno proseguendo, invece, i lavori di ripristino dei cavi del tram nonostante la difficile situazione climatica”, ha infine aggiunto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
VIABILITÀ OK, ANCORA LAVORI SU LINEA TRAM
È stato ufficialmente riaperto poco prima delle ore 20 il Ponte della Liberta: rimosso il pilone e rimossi i vari danni provocati dal fortissimo vento sul ponte che collega Venezia e Mestre e che ha di fatto isolato per oltre 8 ore la Città Lagunare. Per tutta la giornata l’unico modo di raggiungere Venezia dalla terraferma è stato utilizzare il treno: «Riaperta la circolazione sul Ponte della Libertà in entrambi i sensi di marcia. La Polizia locale informa che è stata riaperta anche la circolazione stradale da Mestre in direzione Venezia. Il tram al momento ancora non potrà circolare», spiega il Comune di Venezia. intanto il Direttore Generale del Gruppo AVM, Giovanni Seno, ha voluto ringraziare tutti gli interventi di tecnici e addetti al ripristino della normale viabilità sul Ponte della Libertà. «Voglio ringraziare sentitamente quanti oggi si sono adoperati per il ripristino della viabilità sul Ponte della Libertà a seguito del portale stradale sradicato dal vento. Un grazie particolare va al Corpo dei Vigili del Fuoco, alla Polizia Municipale e Veneto Strade che con competenza e abilità hanno saputo fronteggiare una situazione molto difficile. Altrettanto ringrazio tutti gli addetti di AVM/Actv che oggi sono intervenuti: dai tecnici che si sono adoperati per la tempestiva messa in sicurezza dell’infrastruttura tranviaria al personale di esercizio, vendita e controllo che hanno cercato di fornire quante più informazioni possibili in una situazione in continuo divenire, ai dirigenti che sul posto e in ufficio hanno supportato le operazioni di ripristino e i servizi sostitutivi bus di domani». Intanto proseguono i lavori sulla linea del tram rimasta danneggiata dalla caduta del traliccio in direzione Venezia.
***Riaperta la circolazione sul Ponte della Libertà in entrambi i sensi di marcia***
La Polizia locale informa che è stata riaperta anche la circolazione stradale da Mestre in direzione Venezia.
Il tram al momento ancora non potrà circolare. @muoversivenezia @veneziaunica— Comune di Venezia (@comunevenezia) 25 febbraio 2018
TRAFFICO RIAPERTO VERSO MESTRE
Il Comune di Venezia ha da pochi minuti annunciato che la circolazione verso Mestre è riaperta dopo aver estratto e rimosso tutte le parti del pilone crollato questa tarda mattina sul Ponte della Libertà: «La Polizia locale comunica che è stata riaperta la circolazione stradale sul Ponte della Libertà da Piazzale Roma a Mestre», riporta il Comune veneziano. Rimane invece chiusa fino almeno alle ore 19 la circolazione dell’altro senso di marcia, da Mestre verso Venezia, ovvero nella carreggiata dove è effettivamente caduto il traliccio della segnaletica. «Bocco Ponte della Libertà: La Polizia locale comunica che la circolazione stradale da #Mestre in direzione #Venezia non riaprirà prima delle ore 19. La viabilità da Piazzale Roma a Mestre potrebbe essere riaperta prima. Seguiranno aggiornamenti», scriveva circa un’ora fa il Comune. Il blocco della circolazione per molte ore ha provocato numerosi danni al trasporto e al traffico dell’intera provincia, specie in un giorno come questo in cui le condizioni meteo per il freddo sono proibitive e assai complesse. Di certo, meglio che una tragedia come quella che si sarebbe profilata qualora il pilone fosse caduto anche solo qualche secondo dopo.
*** Riaperta la circolazione da Venezia a Mestre***
La Polizia locale comunica che è stata riaperta la circolazione stradale sul Ponte della Libertà da Piazzale Roma a Mestre.
Confermata la chiusura dell’altro senso di marcia Mestre – Venezia fino alle 19 circa. @muoversivenezia— Comune di Venezia (@comunevenezia) 25 febbraio 2018
“POCHI SECONDI E SAREMMO STATI TRAVOLTI”
Tragedia sfiorata a Venezia, dove un pilone è crollato: nessun mezzo o persone sono rimasti fortunatamente coinvolti. Nel crollo sul Ponte della Libertà il pilone ha tranciato la linea elettrica del tram, rendendo quindi inservibile la linea. Inoltre, la strada d’accesso a Venezia è stata bloccata in entrambe le direzioni. L’incidente è avvenuto sulla corsia che da Mestre porta a Venezia, ma il traliccio ha occupato anche parte dell’altra corsia. L’unica possibilità per raggiungere Venezia è prendere il treno. I mezzi pubblici, visto che la strada è interdetta, sono stati deviati verso la stazione ferroviaria di Mestre da dove è possibile prendere il treno. “Abbiamo frenato per tempo grazie al fatto che i cavi del tram e alcuni tiranti hanno rallentato la caduta del cartellone. Pochi secondi di differenza e saremmo stati travolti in pieno”, ha dichiarato un testimone che ha assistito alla scena. (agg. di Silvana Palazzo)
BUS SFIORATO, ACCESSO BLOCCATO IN CITTÀ
Fa ancora discutere la tragedia sfiorata a Venezia questa mattina: il traffico è sempre paralizzato anche perché per poter rimuovere il pilone crollato per il vento saranno necessarie diverse ore di lavoro delle forze dell’ordine e degli addetti comunali. Lo ha annunciato lo stesso comune di Venezia in due tweet poco fa: «La centrale operativa della Polizia Municipale informa che l’intervento di rimozione dell’impianto di cartellonistica caduto sul Ponte della Libertà, durerà diverse ore», spiega l’amministrazione della città che ora ha l’accesso bloccato da diverse ore e lo rimarrà per ancora parecchio tempo oggi pomeriggio. «Il tempo necessario alla rimozione dell’impianto di cartellonistica caduto sul Ponte della Libertà sarà di 2 o 3 ore. Si consiglia di raggiungere Venezia solo se necessario e con l’uso della rete ferroviaria», annuncia il Comune veneziano. Un bus è stato sfiorato, due veicoli altrettanto ma nessuno per fortuna si è fatto nulla.
è iniziato l’intervento di rimozione dell’impianto di cartellonistica, ultimo portale informativo prima di Venezia, caduto sul Ponte della Libertà. Sono impegnati in questa operazione di rimozione 10 Vigili del Fuoco @muoversivenezia @veneziaunica
— Comune di Venezia (@comunevenezia) 25 febbraio 2018
CROLLA TRALICCIO SUL PONTE DI VENEZIA
Una tragedia sfiorata: a Venezia questa volta con un traliccio caduto che avrebbe potuto generare morti, feriti e danni gravissimi. Esattamente come l’incendio avvenuto questa mattina sembra al nord – a Desenzano – in una discoteca andata a fuoco pare accidentalmente, anche per il caso di Venezia il rischio di una tragedia accidentale è stato molto vicino. È caduto all’improvviso un traliccio di un palo della segnaletica stradale sul Ponte della Libertà in direzione Venezia e provenendo da Mestre: l’origine sembra essere il vento gelido che soffia da ore sull’interno nord Italia e che con raffiche improvvise rischia di generare danni del genere. Nessuno per fortuna in quel momento stava passando altrimenti sarebbe rimasto schiacciato dal traliccio pesantissimo e abbattutosi sull’intera carreggiata verso Venezia. Si tratta di uno dei piloni che reggono i pannelli dei cartelloni segnaletici e ora rischi di tenere il traffico in tutte le direzione completamente bloccato.
TRAFFICO BLOCCATO IN ENTRAMBE LE DIREZIONI
Sia verso Mestre che verso Venezia, il traffico che ingente passa dal Ponte della Libertà è al momento completamente bloccato: come segnala il Tg Rai in Veneto, la situazione è alquanto complessa visto che per il vento sono a rischio anche altri tralicci e devono essere monitorati e verificati nella tenuta per scongiurare del tutto la tragedia, per fortuna sfiorata, di questa mattina (avvenuto il tutto alle ore 11.15). «All’improvviso il bus ha frenato e ci siamo ritrovati a pochi metri dal pilone crollato. La prontezza di riflessi dell’autista ci ha salvato», racconta una testimone che si trovava a bordo del bus della linea 2 Actv che ha evitato per un soffio di venire schiacciato. «Le due macchine che si trovavano davanti a noi si sono fermate a pochi centimetri dal pilone», spiega ancora ai microfoni del Gazzettino. Fermi auto, tram e autobus, le prossime ore si prospettano alquanto difficili per l’intasamento di pendolari, turisti e semplici abitanti negli spostamenti tra Venezia e Mestre: «L’azienda di trasporti pubblici locali ACTV invita a servirsi della rete ferroviaria per raggiungere e lasciare l’isola», si legge in una nota.
Causa forte vento è caduto un palo sul ponte della Libertà. La carreggiata in direzione #Venezia è bloccata. Evitare Venezia. Si consiglia di usare la ferrovia @comunevenezia @Emergenza24 @veneziatoday @nuova_venezia @fsnews_it @poliziadistato pic.twitter.com/gM6EWEkRQu
— Radiotaxi Venezia (@TaxiVenezia) 25 febbraio 2018