Paura a Milano oggi pomeriggio a causa di un incendio divampato in un palazzo di 14 piani il via Quarenghi, nel quartiere Bonola. Il rogo è scoppiato al terzo piano per cause ancora in corso di accertamento. I vigili del fuoco sono intervenuti subito per far evacuare tutti i condomini. Stando a quanto riportato da Repubblica, le persone soccorse sono una ventina, quattro intossicate dal fumo sono state portate in ospedale, ma nessuno comunque versa in gravi condizioni. L’incendio, secondo una prima ricostruzione, sarebbe partito dall’appartamento di una donna di 58 anni, accumulatrice compulsiva e con problemi psichici accertati da un trattamento sanitario obbligatorio. Non è chiaro però se sia stato provocato di proposito o sia attribuibile a cause accidentali, peraltro agevolate dalle condizioni dell’appartamento. I vicini hanno raccontato che anche l’anno scorso era scoppiato un incendio, in quel caso per una sigaretta rimasta accesa, ma l’episodio non venne mai accertato dai carabinieri. Nel rogo comunque è morto uno dei cani della donna, un altro invece risulta disperso. Nessun danno strutturale per il palazzo. Alcuni condomini dopo lo spegnimento delle fiamme sono rientrati per recuperare oggetti personali, ma già in serata la maggior parte di loro è tornata nelle abitazioni. I proprietari degli appartamenti al secondo e quarto piano, quelli più danneggiati da fiamme e fumo, dovranno invece aspettare per tornare a casa. (agg. di Silvana Palazzo)
MILANO, INCENDIO PALAZZO DI 14 PIANI IN VIA QUARENGHI
Un incendio grave, ancora una volta a Milano dopo qualche settimana dal tragico rogo a Quarto Oggiaro: questa volta è il quartiere Botola a finire sulle cronache nazionali, con l’incendio divampato nel pomeriggio presso la palazzina di 14 piani in Via Quarenghi. Il rogo è scattato attorno alle ore 16 e ha coinvolto l’intero stabile: sul posto ancora in queste ore sono stati inviati diversi mezzi del 118 ma, al momento, non si conosce il numero di eventuali feriti, intossicati o evacuati. I vigili del fuoco sono a lavoro per spegnere le fiamme. Secondo quanto riporta una nota dell’Areu, sarebbero ben quattro gli inquilini del palazzo portati in emergenza in codice giallo all’ospedale Sacco lì vicino, e altri ancora meno gravi in altre strutture del Milanese. In particolare, altri 16 condomini sono stati soccorsi dal personale del 118 e sono stati portati in pronto soccorso in codice verde.
I PRIMI INTOSSICATI
L’appartamento da dove sarebbe sorto l’incendio si troverebbe al terzo piano e le fiamme, secondo le prime informazioni corrette, sarebbero scattate tra le 16 e le 16.40 e mentre sono in corso le operazioni di soccorso ancora si cerca di capire cosa sia realmente avvenuto per provocare in così poco tempo una coltre nera sopra l’intero quartiere e la necessaria evacuazione immediata di tutta la palazzina. Ci sarebbero i primi intossicati che sono stati portati al Sacco come spiegavamo poc’anzi: le condizioni non sarebbero gravi, ma esattamente come quanto avvenuto a metà febbraio nel rogo del palazzone di Via Cogne in Quarto Oggiaro, dove poi si scoprì in un secondo momento la presenza di una vittima 13enne all’interno dello stabile, occorre tenere molta prudenza e non fare bilanci definitivi fino a che le forze dell’ordine non diano le ultime informazioni sul punto stampa.