Un forte terremoto di magnitudo 2.9 sulla scala Richter è stato registrato in provincia di Catania alle ore 00:47 di oggi, sabato 3 febbraio 2018. Il sisma, come riportato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha visto il suo epicentro a pochi km dal comune di Randazzo e per la precisione nel punto di coordinate geografiche corrispondente a latitudine 37.85 e longitudine 14.95, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 20 km. Questo è l’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Randazzo (CT), Santa Domenica Vittoria (ME), Maletto (CT), Moio Alcantara (ME), Roccella Valdemone (ME), Malvagna (ME), Maniace (CT), Bronte (CT), Floresta (ME), Castiglione di Sicilia (CT), Linguaglossa (CT) e Francavilla di Sicilia (ME). 



SCOSSA M 2.3 A RANDAZZO

Ma prima della scossa di magnitudo 2.9, finora la più forte di giornata non soltanto in Sicilia, la terra aveva tremato alle ore 00:44, quindi con 3 minuti d’anticipo, sempre in provincia di Catania. Come sottolinea nel suo report la sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l’epicentro in questo caso è stato individuato nel punto di coordinate geografiche pari a latitudine 37.84 e longitudine 14.94, mentre l’ipocentro è stato localizzato ad una profondità nel sottosuolo di 29 km. Così come per la scossa di M 2.9 sulla scala Richter verificatasi poco dopo, anche questa non ha sortito alcun danno a persone e/o cose. I comuni nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto sono i seguenti: Randazzo (CT), Maletto (CT), Santa Domenica Vittoria (ME), Bronte (CT), Moio Alcantara (ME), Roccella Valdemone (ME), Maniace (CT), Malvagna (ME), Castiglione di Sicilia (CT), Floresta (ME), Linguaglossa (CT), Francavilla di Sicilia (ME) e Milo (CT).

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