BLOG M5S, DI MAIO PUBBLICA LISTA IMPRESENTABILI

Hanno attaccato il Movimento 5 Stelle per il caso Dessì e per i tantissimi dubbi sulle Parlamentarie M5s e le “regole” di Rousseau e ora Luigi Di Maio affila le armi e controrisponde: sul blog delle Stelle ha da poco pubblicato una lista di “impresentabili” degli altri partiti che concorrono per le prossime elezioni. «Tutti i giornali italiani per giorni hanno sbattuto in prima pagina tutta la vita di Emanuele Dessì, cittadino incensurato candidato al Senato con il MoVimento 5 Stelle. Ieri abbiamo parlato e abbiamo convenuto che la cosa migliore per tutelare lui e il MoVimento 5 Stelle fosse il ritiro della sua candidatura, cosa che abbiamo fatto», scrive di Maio  presentando anche un modulo per chiedere la rinuncia alla candidatura dei nomi nei collegi “scelti” dal direttivo a Cinque Stelle. «Basta impresentabili in Parlamento. Di seguito trovate i nomi degli impresentabili dei partiti. Devono sparire dalle liste»: per il Pd si leggono i nomi di Luciano D’Alfonso, De Luca junior, Franco Alfieri e soprattutto il ministro Luca Lotti. Per il centrodestra invece Di Maio attacca Luigi Cesaro, Antonio Angelucci, Ugo Cappellacci, Umberto Bossi e Roberto Formigoni. (agg. di Niccolò Magnani)



USA, SCONTRO FRA TRENI IN SOUTH CAROLINA

Gravissimo incidente in South Carolina questa mattina (ora italiana) con uno scontro fra treni che sta causando enormi problemi non solo alla viabilità ma al recupero dei feriti (e purtroppo anche delle prime vittime). Sono per ora due i morti e oltre 50 i feriti rimasti coinvolti nell’incidente ferroviario in Carolina del Sud tra due treni, non lontano dalla città di Cayce. Pare, dalle prime fonti che filtrano dai media Usa, che un convoglio passeggeri delle linee AmTrak si sia scontrato addosso ad un treno merci della compagnia Csx. Le vittime e feriti sono stati trasportati nei vari ospedali della zona con un’emergenza scattata con tutte le forze dell’ordine accorse sul luogo della tragedia: il treno passeggeri viaggiava a tutta velocità tra Miami e New York e aveva a bordo al momento dello scontro circa 140 viaggiatori e una decina di membri del personale ferroviario di AmTrak. (agg. di Niccolò Magnani) 



ERDOGAN A ROMA, RISCHIO PROTESTE E CENTRO BLINDATO

È blindato il centro di Roma per l’arrivo questa sera del presidente turco Recep Tayyp Erdogan: l’incontro con i vertici del Governo e con Papa Francesco nell’agenda del “sultano” da tanti criticato in questi anni per la repressione dei diritti civili in Turchia, per una più che “benevola” mano leggera sui terroristi dell’Isis e sull’ostinata persecuzione contro i curdi dentro e fuori il Paese musulmano. Insomma, tanti nodi al pettine per Erdogan che giunge in una Roma bloccata e blindata in cui si rischiano non poche proteste e polemiche. Qualche tema lo ha già anticipato con una lunga intervista alla Stampa con il direttore Molinari: «Ankara pronta a cooperare con l’Italia sulla Libia, ma l’Unione Europea deve fare la sua parte a cominciare dalle promesse sull’adesione turca all’Ue». Poi ancora, sul tema di Gerusalemme per il quale incontrerà anche il Papa, «L’adesione della Turchia alla Ue non può essere sacrificata a calcoli di politica interna e Gerusalemme non è una questione solo dei musulmani. Lo status quo deve essere preservato, sulla base delle risoluzioni Onu, assicurando a musulmani, cristiani ed ebrei di vivere in pace, fianco a fianco. E “l’unica via è la soluzione dei due Stati». (agg. di Niccolò Magnani)



FATTO DI CRONACA A MACERATA: LUCA TRAINI SPARA CONTRO STRANIERI, 6 I FERITI

Un grave fatto di sangue è avvenuto questa mattina a Macerata, dove un giovane di appena 28 anni ha sparato all’impazzata da un’auto in corsa contro gli inermi passanti. Il giovane Luca Trani ha di fatto terrorizzato le vie della cittadina, egli ha ferito ben 6 persone prima di essere accerchiato ed arrestato dai militari dell’Arma. Paci un passato da militante leghista, prima di essere ammanettato si è tolto il giubbotto che indossava, e dopo essersi bardato con un tricolore si è esibito nel saluto fascista. L’inizio del raid è avvenuto dove abitava il nigeriano arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di essere l’omicida di una giovane ragazza, brutalmente assassinata e poi fatta a pezzi. Dopo i primi colpi di pistola la città è stata di fatto blindata, con lo stesso sindaco Romano Carancini che sui social aveva consigliato ai suoi concittadini di rimanere al chiuso delle abitazioni.

RESI NOTI I NUMERI DELLE PARLAMENTARI

Resi noti sul sito del Movimento Cinque Stelle i numeri relativamente alla partecipazione delle cosiddette “parlamentarie”. A votare tramite la piattaforma virtuale che fa capo al movimento sono stati oltre 40.000 attivisti, tutti regolarmente certificati tramite gli strumenti messi a disposizione dalla Casaleggio associati. A prendere più voti in assoluto due parlamentari uscenti, Carla Ruocco e Paola Taverna, entrambe hanno superato abbondantemente le 1500 preferenze. Di Maio si è invece fermato poco sotto le 500 preferenze nella sua Campania, il più votato in tale collegio è stato il suo avversario Fico che ha totalizzato oltre 2000 click. Solo 144 le preferenze per uno dei candidati più contestati, quel Dessì che per ammissione dello stesso Di Maio è pronto a lasciare il suo posto in lista.

L’AMERICA RILANCIA IL NUCLEARE

Potrebbe portare a un vero ritorno alla guerra fredda l’annuncio fatto dal Pentagono. I militari USA hanno infatti fatto sapere che stanno rivedendo la loro strategia nucleare, investendo ingenti risorse sul potenziamento di un nuovo arsenale nucleare di moderna concezione. Allo studio bombe nucleari piccole in termini di potenza ma che possono garantire un’altissima precisione, permettendo degli “attacchi chirurgici”. La nuova strategia vuole essere una risposta a quella russa , con i militari del Cremlino che stanno approntando una mega bomba di cento chilotoni, ben cinque volte più potente di quella che distrusse Hiroshima, una bomba capace secondo gli esperti militari americani di produrre addirittura una tsunami radioattivo.

FIRMATO IL DECRETO CHE SALVA 15 CATEGORIE DI LAVORATORI

Per loro non ci sarà l’innalzamento dell’età pensionabile, grazie al decreto firmato quest’oggi dal ministro del lavoro Poletti. I lavoratori quantificabili in circa 50.000 unità non dovranno per questo sottostare all’aumento dell’età, che vede ottenere la pensione a 67 anni. Le categorie sono variegate e vanno dai facchini agli operai siderurgici, dagli infermieri organizzati in turni di ventiquattro ore ai conciatori di pellicce. Soddisfazione è stata espressa dallo stesso Gentiloni, con il presidente del consiglio che ha sottolineato come l’accordo sia stato frutto di una convergenza tra governo e sindacati.

SERIE A, CROTONE IMPRESA A SAN SIRO

Il sabato della Serie A ci regala due 1-1 davvero molto diversi tra loro. Allo Stadio Giuseppe Ferraris di Genova si gioca Sampdoria-Torino. I blucerchiati passano in vantaggio dopo undici minuti grazie a una punizione calciata da Lucas Torreira, i granata pareggiano un quarto d’ora dopo con un bel inserimento di Afriye Acquah. Il centrocampista granata si fa espellere a venti minuti dalla fine, ma il risultato non cambia. E’ ancora notte fonda per l’Inter che ospita il modesto ma coraggioso Crotone dell’ex Walter Zenga. I nerazzurri passano in vantaggio con un colpo di testa di Eder che deve sostituire l’infortunato Mauro Icardi. I pitagorici rispondono nella ripresa con un gol di Barberis all’ora di gioco. La gara termina con un pari, con Trotta che sfiora la rete che avrebbe regalato i tre punti alla squadra ospite.

SERIE A, IN CAMPO JUVENTUS E NAPOLI

Continua la corsa al titolo in Serie A con Juventus e Napoli che andranno in campo quest’oggi. La squadra di Massimiliano Allegri ospita alle ore 15.00 un Sassuolo che per la prima volta porta i nuovi acquisti Lemos e Babacar. Tra i bianconeri non recupera Douglas Costa, ma ce la fa Federico Bernardeschi. Il Napoli risponderà alle ore 20.45 andando al Ciro Vigorito per il derby contro il Benevento. Una partita che sulla carta sembra facile contro il fanalino di coda della classifica, ma che può nascondere delle insidie. Si parte alle 12.30 dal Bentegodi dove l’Hellas Verona ospita la Roma di Eusebio Di Francesco, i giallorossi si devono rialzare da una crisi che li ha messi in grande difficoltà. Completano il turno le gare delle ore 15.00 Atalanta-Chievo, Bologna-Fiorentina, Cagliari-Spal e Udinese-Milan.