Mattinata all’insegna degli incidenti stradali quella di oggi, sabato 17 marzo, sulla Pontina a Roma. Come riportato dal portale Roma Today, il primo scontro si è verificato questa mattina intorno alle 4 all’altezza della diramazione Colombo. A restare coinvolte sono state tre persone, tutte ferite e ricoverate in codice rosso: due all’ospedale Sant’Eugenio e una al San Camillo. Questo primo sinistro di giornata ha provocato non pochi problemi alla circolazione stradale. Sul luogo dell’incidente è intervenuta la pattuglia del IX EUR, con l’ausilio della pattuglia di Tintoretto. Dopo i primi rilievi si è deciso di chiudere la Pontina per consentire di effettuare i rilievi del caso e di mettere in sicurezza la carreggiata. Per questo motivo anche le linee autobus Atac 705-706 sono state deviate rispetto alla loro consueta tratta fino alle 8 del mattino.



SECONDO INCIDENTE SULLA PONTINA

Quello verificatosi sulla Pontina intorno alle 4 non è stato l’unico incidente che ha interessato l’arteria romana nella giornata di oggi. Intorno alle ore 5:30 di oggi, sabato 17 marzo 2018, infatti, si è verificato un incidente stradale all’altezza del km 18.100 che ha interessato diversi veicoli tra cui un’autocisterna 40mila litri contenente gas. Questa è finita per sbattere contro il guardrail, ma a quanto pare il contenuto del suo carico non è stato disperso. Sul luogo dell’incidente si sono portate immediatamente le pattuglie del Gpit e del Gssu della Polizia Locale, oltre che la Stradale di Aprilia. Se in questo caso il bilancio dei feriti è pari a zero, lo stesso non si può dire per la circolazione stradale, che in seguito all’incidente ha fatto registrare grossi problemi. I Vigili del fuoco, intervenuti sul luogo del sinistro con tre squadre, hanno infatti deciso di chiudere il tratto stradale interessato dallo scontro in direzione Roma. Le uscite consigliate sono dunque quelle di Castel Romano e Pomezia.

Leggi anche

Bimbo in coma dopo aver mangiato formaggio/ Il papà: "Non abbiamo più speranza, non ci riconosce"Bimbi maltrattati, insultati e abbandonati all'asilo nido/ 4 maestre di Verona rischiano il processo