L’emergenza buche a Roma continua e questa volta a rischiare di finire in un vero e proprio cratere che si è formato su via Appia sono state due vetture. La strada, come riporta Adnkronos, è stata chiusa all’altezza del civico 146; i Vigili Urbani hanno riferito: “La voragine è grande 3 metri per 4, per una profondità di 5 metri. Italgas e Acea sono sul posto per verificare i danni”. Le due vetture parcheggiate proprio in prossimità della grande voragine sono state rimosse e la strada è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia per facilitare tutte le operazioni in corso. Il transito lungo la via è consentito solo ai pedoni sul marciapiede sul lato opposto a quello del “cratere”. Le impressionanti immagini e l’attimo preciso in cui il manto stradale sprofondava, in questi minuti stanno circolando sui social insieme all’indignazione generale dei cittadini romani che ancora una volta puntano il dito contro l’amministrazione Raggi. “A breve Roma sprofonderà negli inferi. Una città completamente abbandonata a se stessa senza alcuna guida da parte di chi senza vergogna al Campidoglio la porterà alla sua fine più ingloriosa. Povera e maledetta capitale”, scrive intanto qualcuno su Twitter. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IL CRATERE CHE SI APRE SOTTO LE 2 AUTO IN BILICO
Il momento esatto, postato dal video del Messaggero, in cui si forma e crolla il cratere sotto le due auto in bilico fa davvero impressione: come in una scossa sismica ma senza terremoto, la strada della Circonvallazione romana si sbriciola e purtroppo non è la prima e rischia di non essere neanche l’ultima volta. In particolare sul litorale romano la situazione delle strade è pericolosamente all’ordine del giorno: tra buche, voragini per auto parcheggiate, e disagi estremi ogni qual volta nevica o più semplicemente piove a Roma, la situazione è tutt’altro che tranquilla. I residenti del litorale sono ormai esasperati e lo scorso sabato sono addirittura scesi in piazza per manifestare chiedendo al sindaco Raggi l’immediato intervento e sblocco dei bandi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade periferiche. Si allunga intanto la lista delle strade chiuse per «dissesto stradale»: via Malafede nel X municipio è chiusa al traffico per un’altra voragine, di dimensione minore rispetto a quella di Via Appia. Resta quello tra l’altro uno dei quadranti più in crisi della città, dopo la chiusura anche di via Acilia (l’unico collegamento tra i quartieri Axa, Casal Paolocco e Acilia con la via Ostiense e la via Cristoforo Colombo, come ricorda Repubblica).
MAXI VORAGINE SULLA VIA APPIA
Nella giornata del maxi sciopero, Roma vive un’altra emergenza piuttosto ingente e che non va a giorni alterni: una maxi voragine si è aperta all’improvviso sotto l’asfalto della via Appia sulla Circonvallazione, facendo rimanere – come si evince dall’immagine diffusa dai Vigili del Fuoco – due auto in bilico incredibile sulla buca enorme sotto di loro. L’asfalto ha ceduto tra Via Latina e Via Appia Nuova, per fortuna non implicando alcun passante o pedone che avrebbe potuto essere inghiottito dall’improvviso cedimento. Sul posto assieme alle primissime azioni dei pompieri, sono intervenuti anche i vigili urbani della Capitale e i poliziotti del vicino commissariato Appio. In particolare, chiuso il traffico dell’intero quartiere tra via Numanzia e Via Baccanini per consentire i rilievi in sicurezza su possibili altre aree interessate dalla fragilità estrema del terreno. Le due vetture – una Fiat Panda rossa e un’Alfa Romeo grigio scuro, sono rimaste in bilico per un’oretta prima di essere trasportate via dai mezzi dei Vigili del Fuoco, lontane dalla voragine in strada larga almeno 3 metri per 5, con profondità di circa 6 metri. Ecco qui il video della voragine sulla Via Appia
PROSEGUE L’EMERGENZA
La città di Roma attende ancora lo start del “piano Marshall” costituito dal sindaco Raggi: si tratta di un progetto anti-buche da circa 17 milioni di euro annunciato dopo la maxi nevicata dello scorso febbraio che fece inghiottire diverse parti dell’asfalto capitolino. Intanto però l’allarme sulle strade romane continua e impazza il panico per larghe parti delle Circonvallazioni coinvolte in un dissesto territoriale pericolosissimo: «lo scorso 13 marzo la stessa scena si è presentata in via Circonvallazione Gianicolense a Moneteverde dove una Ducia Duster che era regolarmente parcheggiata è finita inghiottita dalla strada che ha ceduto», scrive la cronaca romana di Repubblica. Addirittura nella giornata di oggi, ma questa mattina, un’altra voragine più piccola di quella sull’Appia è apparsa in Via Puccini ai Parioli con relativa strada chiusa al traffico e timori per i passanti. Per fortuna non ci sono vittime o ferite, ma resta drammatica l’urgenza delle strade romane coinvolte in una situazione assai prossima allo “sbriciolamento”.