Aumentano i dubbi su cosa sia realmente accaduto in merito all‘incidente mortale causato da un auto guida autonoma di Uber. Questa ha travolto una donna che stava attraversando le striscie tranquillamente e purtroppo l’uomo che era dentro l’autovettura non era concentrato ma stava guardando lo smartphone. Il video sembra inchiodarlo, ma aumenta anche i dubbi che sono legati a quanto è accaduto. Situazioni che sono difficili da accettare e da capire, ma che porteranno ad analizzare ogni minimo dettaglio del video per cercare di capire se quanto accaduto è davvero stata colpa dell’uomo all’interno del suv della Volvo. E’ stata proprio la Polizia di Tempe a pubblicare le immagini che hanno scosso il pubblico e aumentato i punti interrogativi. A scusante sia del servizio auto guida autonoma di Uber c’è la zona di penombra in cui si muove la donna anche se va ricordato che era sulle striscie pedonali. (agg. di Matteo Fantozzi)
COSA È SUCCESSO NELL’INCIDENTE?
E’ apparso in rete nelle ultime ore, il video riguardante l’incidente mortale causato dall’auto a guida autonoma di Uber. Come si può notare dal filmato (il cui link lo troverete più in basso), il pilota dell’automobile era distratto, stava molto probabilmente guardando il telefonino, e di conseguenza, non ha potuto evitare l’impatto con la donna (poi morta) che stava attraversando in quel momento la strada con la propria bicicletta portata a mano. L’incidente è avvenuto in Arizona, precisamente a Tempe, e l’auto in questione è un suv della Volvo. Alcuni, dopo aver esaminato il video, sostengono che l’impatto probabilmente sarebbe avvenuto anche in condizioni di guida normale, vista la scarsa visibilità, fatto sta che il guidatore (che procedeva a 40 miglia orarie, circa 50 km/h), avrebbe dovuto forse avere gli occhi sulla strada e non sullo smartphone.
QUALI RESPONSABILITA’ HA IL PILOTA?
Sorge inoltre un altro quesito: quali sono gli obblighi del conducente di una vettura a guida autonoma? L’autista deve comunque mantenersi vigili e attento a quello che succede, o può anche distrarsi? Trattandosi di un’automobile che fa tutto da sola, verrebbe scontato dire che il conducente potrebbe anche rilassarsi, leggere un giornale, giocare con lo smartphone o addirittura dormire, o probabilmente, anzi, sicuramente, non siamo ancora arrivati a tale livello di autonomia. Anche le direttive nei confronti dello stesso tester, quali erano? Avrebbe potuto distrarsi o avrebbe comunque dovuto mantenere alta l’attenzione? La sensazione è che, visti anche gli incidenti avvenuti in passato sempre con auto a guida autonoma, non si è ancora arrivati ad un livello di sicurezza tale da permettere al veicolo di fare tutto da solo. E poi, seriamente, abbiamo la necessità di un’auto che guidi da sola? Clicca qui per il video in questione