Prima la minaccia dell’Isis via internet, poi la segnalazione di un ricercato sospetto attentatore tunisino e ora il doppio (e falso) allarme bomba a due negozi Rinascente: le ultime giornate di Roma hanno fatto tornare all’ennesima potenza il timore di un rinnovato terrorismo, anche se per fortuna senza danni o effettive conseguenze. Sono stati però in tanti i clienti che in un primo momento hanno temuto il peggio dopo l’evacuazione forzata imposta dai due negozi di via del Tritone e Piazza Fiume: «Una bomba? Non lo sappiamo ma forse è meglio toglierci da qua», diceva un commesso, appena varcato uno degli ingressi della Rinascente della Capitale. In pochi minuti sono stati fatti evacuare tutti, affollando le strade attinenti tra impauriti ma anche spazientiti per lo shopping bloccato dalla chiusura per falso allarme bomba. «Prevediamo almeno tre o quattro ore, non è proprio una cosa breve», spiegava un poliziotto fuori dai cancelli della Rinascente di Piazza Fiume. Poi i controlli con esito per fortuna negativo e nella via dello shopping si è tornati alla normalità quotidiana. (agg. di Niccolò Magnani)
LA TELEFONATA AL MESSAGGERO
Un allarme bomba ha seminato il panico a Roma per un paio di ore. Una telefonata anonima arrivata al Messaggero segnalava la presenza di un ordigno nelle due sedi della Rinascente di via del Tritone e di piazza Fiume. La chiamata è arrivata intorno alle 14, subito sono scattate le verifiche che si sono concluse intorno alle 15.50. E proprio a quell’ora i due grandi magazzini sono stati riaperti per permettere ai cittadini romani e ai turisti di riprendere lo shopping pre-pasquale. La bomba, stando alla segnalazione, era presente all’interno di un’automobile, ma non era chiaro di fronte a quale sede, se quella di via del Tritone o piazza Fiume. Per questo, come riportato da Repubblica, entrambi gli edifici sono stati subito evacuati, i dipendenti e i clienti delle due Rinascenti sono stati guidati fuori dalla polizia. Le bonifiche da parte degli artificieri della polizia hanno poi dato fortunatamente esito negativo.
RINASCENTE ROMA, FALSO ALLARME BOMBA: EVACUATI NEGOZI
Un veicolo sospetto è stato localizzato nei pressi della Rinascente di via del Tritone durante le verifiche, ma il riscontro ha dato esito negativo. Nella strada che finisce di fronte proprio alla Rinascente transitavano solo dipendenti e forze dell’ordine, ma ora – come riportato da Repubblica – tutto è tornato alla normalità. Ora emergono le testimonianze dei dipendenti. Uno della sede di piazza Fiume ha raccontato: «In realtà abbiamo capito subito che l’allarme era per via del Tritone, ma gli agenti e i cani sono venuti anche qua. Qui abbiamo dispositivi che rilevano anche una semplice pistola». L’allerta comunque resta massima a Roma, anche a causa della caccia al tunisino che avrebbe pianificato degli attentati in Italia (clicca qui per il nostro approfondimento). Il Messaggero intanto ha consegnato la registrazione della telefonata alla polizia. «Bomba alla Rinascente alle 15 Allahu Akbar, bomba alla Rinascente», si sente dire in italiano da un uomo.