La Banca d’Italia ha diramato una nota ufficiale riguardo i fatti compiuti da un maestro d’asilo 25enne che avrebbe ripetutamente abusato di bambine dai 3 ai 5 anni. I fatti sono avvenuti all’interno della scuola dell’infanzia a disposizione del personale della Banca d’Italia, gestita dall’Opera Nazionale Montessori. Questo il testo della nota: Nella giornata di venerdì 16 marzo la Banca d’Italia è stata informata dall’Opera Nazionale Montessori, attuale gestore della scuola dell’infanzia a disposizione del personale dell’Istituto, che agenti in borghese dell’Arma dei Carabinieri si erano recati nei locali della scuola in ragione di indagini penali sull’insegnante di inglese. In relazione a questi fatti la Banca ha immediatamente invitato l’Opera Nazionale Montessori, che in base al contratto di appalto assume tutte le responsabilità inerenti alla gestione delle strutture e del personale addetto, a sospendere dall’insegnamento la persona in questione e a impedirne l’accesso nei locali della scuola. Le indagini penali sono in corso.” (agg. di Fabio Belli)



“ATTI RIPETUTI”

Il maestro d’asilo arrestato a Roma dopo aver abusato sessualmente delle sue alunne di età compresa fra i 3 e i 5 anni non si è limitato a compiere queste indicibili violenza in una sola occasione ma le ha riproposte nel tempo. Questo è quanto emerge dalle parole degli inquirenti che, a proposito dell’insegnante d’inglese 25enne arrestato, hanno parlato di “ripetuti atti di molestie sessuali” ai danni delle piccole. Il giovane si trova adesso recluso nel carcere romano di Regina Coeli: l’ordinanza d’arresto è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari Clementina Forleo presso il Tribunale di Roma su richiesta dei sostituti procuratori Francesca Passaniti ed Eleonora Fini, coordinate dal procuratore aggiunto Maria Monteleone della Procura della Repubblica di Roma. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, le violenze sono andate in scena all’interno di un istituto scolastico di una nota istituzione il cui nome non è stato reso noto a tutela delle vittime e delle loro famiglie. (agg. di Dario D’Angelo)



MOLTE BAMBINE TRA LE GRINFIE DELL’ORCO?

Ha destato soprattutto un sentimento di orrore l’arresto di un maestro d’asilo che si sarebbe reso responsabile di abusi nei confronti di alcune alunne di età compresa tra i 3 e i 5 anni nella città di Roma. Come riportato da Il Corriere della Sera, ad essere arrestato è stato un giovane di 25 anni che aveva ottenuto in Thailandia la licenza d’insegnamento. In un primo momento il ragazzo, nonostante vi fossero le telecamere ad incastrarlo, era stato assegnato ai domiciliari ma venerdì scorso, dopo l’udienza di convalida, il gip Clementina Forleo, ha deciso di spedirlo in carcere, al Regina Coeli. Le indagini in ogni caso in questo momento sono in una fase embrionale: il timore è che ad essere finite tra le grinfie dell’orco possano essere state molte bambine, più di quelle i cui genitori hanno sporto denuncia. (agg. di Dario D’Angelo)



BAMBINE ABUSATE DAL MAESTRO D’ASILO

Choc tra i genitori di alcune bambine che frequentano una scuola materna di Roma (di cui non sono stati forniti i dati per preservare la privacy delle vittime e delle loro famiglie): come riportato dal Il Fatto Quotidiano e altre importanti testate nazionali, un giovane maestro, accusato di aver abusato sessualmente delle loro figlie (tutte comprese tra i 3 e i 5 anni di età) e colto in flagrante, “in atteggiamenti non equivocabili”, grazie anche a delle telecamere nascoste sistemate precedentemente in classe, è stato arrestato oggi dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Capitale a seguito dell’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale, Clementina Forleo, su richiesta di due sostituti procuratori. L’uomo è finito in manette a seguito della denuncia presentata tempo addietro dai familiari delle piccole alunne, insospettiti da alcuni episodi raccontati dalle figlie e relativi a ciò che accadeva in aula.

IN MANETTE UN MAESTRO DI 25 ANNI

Al momento, non si conoscono tutti i contorni della vicenda ma il maestro si trova in custodia cautelare a Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria e sul suo capo pendono delle pesantissime accuse: avrebbe infatti abusato sessualmente delle bimbe (tutte minori di 6 anni) in più occasioni, “approfittando dell’ingenuità e della tenera età delle vittime”. L’orco, in questo caso, sarebbe un maestro di 25 anni, in servizio presso la scuola materna capitolina dallo scorso ottobre e il cui compito era quello di fornire i rudimenti della lingua inglese ai suoi piccoli allievi. A inchiodare l’uomo non sono state solo le denunce delle famiglie ma anche le immagini delle telecamere nascoste che hanno filmato gli abusi commessi dal maestro nell’ultimo periodo e sui quali, tuttavia, le forze dell’ordine non hanno ancora fornito ulteriori dettagli.