Adesso si può parlare di vero e proprio allarme baby-gang, soprattutto al Sud. Un’escalation di violenza a tutti gli effetti quella andata in scena nelle ultime ore tra Napoli e Brindisi ad opera di ragazzini di età compresa fra i 13 e 16 anni. Partiamo col racconto di quanto accaduto a Napoli, dove un dipendente di McDonald’s, un addetto alle pulizie, è stato aggredito da un gruppo di ragazzi al quale aveva chiesto di lasciare il ristorante che, quando era già l’una di notte passata, si apprestava alla chiusura. L’uomo, dipendente nel fast food della Galleria Umberto I, come riporta TgCom24 alla sua richiesta si è visto rispondere:”Vogliamo restare qui”. Subito dopo uno dei componenti della banda di piccoli delinquenti ha colpito con una sedia l’addetto alle pulizie. La baby-gang si è poi data alla fuga lungo via Toledo. Le telecamere di videosorveglianza all’interno del locale potrebbero però risultare utili ai fini del riconoscimento dei 7-8 ragazzini responsabili dell’aggressione. Per la vittima la prognosi è di 3 giorni.



BABY GANG IN AZIONE A BRINDISI

L’allerta baby gang non riguarda solo Napoli, ma anche Brindisi. Ad avere la peggio in questo caso è stato un ragazzo di 16 anni. Come riportato da La Repubblica, il giovane era arrivato in piazza Raffaello insieme ad un amico quando è stato raggiunto da due ragazzi di 14 e 16 anni che, scesi dallo scooter, hanno iniziato a prenderlo a calci e a pugni nel tentativo di derubarlo. I due malviventi in erba gli hanno strappato la felpa e gli hanno intimato di consegnargli i soldi anche sotto la minaccia di un coltello. La vittima dell’aggressione e la vittima, però, sono riusciti a darsi alla fuga e a rifugiarsi nel vicino centro commerciale Brin Park, dove sono stati soccorsi dai poliziotti che erano a bordo di due volanti. Questi, servendosi delle informazioni dei ragazzi, sono riusciti ad individuare i due aggressori, che a loro volta si trovavano all’interno del centro commerciale probabilmente alla ricerca della loro vittima. I componenti della baby-gang sono stati denunciati in stato di libertà per tentata rapina. I due sono stati successivamente affidati ai genitori.

Leggi anche

Chiara Doria di Forum indagata per stalking/ Le accuse e la replica: "Voglioni demolirmi, credo in giustizia"Madonna di Trevignano/ Sangue umano sulla Madonnina di Gisella, l'avvocato: “Non è detto sia il suo”