EMILIA ROMAGNA, SISMA DI M 3.9 A SANTA SOFIA (FORLI’-CESENA)
Nella serata di lunedì 5 marzo intorno ale ore 23.00, segnalata una scossa di terremoto abbastanza forte nella provincia di Forlì-Cesena. Il terremoto ha fatto registrare una magnitudo di 3.9, con epicentro a 5 chilometri a SudEst di Santa Sofia ed ipocentro a 8 chilometri di profondità. Oltre a Santa Sofia, i paesi nel raggio di 10 chilometri dall’epicentro del terremoto sono stati Bagno di Romagna (7 km), Galeata (9 km) e Civitella di Romagna (10 km) tutti nella provincia di Forlì-Cesena. Nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro si trovano i Comuni di Verghereto (14 km), Sarsina (15 km), Premilcuore (16 km), Portico e San Benedetto (18 km) e Rocca San Casciano (18 km), anch’essi situati tutti nella provincia di Forlì-Cesena. (agg. di Fabio Belli)
MARCHE, SISMA DI M 2.2 A FIORDIMONTE (MACERATA)
È stato segnalato nella notte di oggi, il solo (al momento) terremoto di magnitudo superiore a 2.0. Il continuo monitoraggio dell’attività sismica da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha fatto registrare alle ore 1:15 un sisma di magnitudo 2.2 della scala Richter a 4 km a Sud Est di Fiordimonte, provincia di Macerata. Ecco quali sono state le esatte coordinate geografiche: 43.01 di latitudine e 13.11 di longitudine, ad una profondità di 8 km. Il terremoto è stato localizzato esattamente a 34 km a Est di Foligno ed a 60 km a est di Perugia. Ecco quali sono stati i Comuni rientranti nella cosiddetta “zona rossa”, ovvero quella prossima all’epicentro: Fiordimonte (MC), Fiastra (MC), Acquacanina (MC), Pievebovigliana (MC), Pieve Torina (MC), Ussita (MC), Visso (MC), Monte Cavallo (MC), Bolognola (MC), Muccia (MC). Il sisma è stato avvertito lievemente anche nei Comuni di Castelsantangelo sul Nera (MC), Camerino (MC), Serravalle di Chienti (MC), Sarnano (MC), Preci (PG), Cessapalombo (MC), Caldarola (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC), Gualdo (MC), Serrapetrona (MC), San Ginesio (MC) e Belforte del Chienti (MC). Al momento non si segnalano danni a cose e/o a persone anche alla luce dell’entità non elevata della magnitudo.
MARCHE, DOPPIA SCOSSA DI M 2.4 E 2.3 A MONTECAVALLO (MACERATA)
Attività sismica piuttosto intensa, quella registrata nella giornata di ieri dall’INGV in Italia ma che non ha portato a terremoti di elevata intensità. Il sisma di magnitudo maggiore è stato registrato sempre nella provincia di Macerata, a 2 km a Nord Ovest di Cavallo dove ci sono state due repliche, rispettivamente di magnitudo 2.4 e 2.3. Il primo terremoto è stato segnalato alle 19:50 ed ha avuto le seguenti coordinate geografiche: 43.02 di latitudine e 13 di longitudine, ad una profondità di 8 km. I Comuni prossimi all’epicentro sono stati i medesimi anche della seconda scossa registrata alle 20:22 di ieri, ovvero: Monte Cavallo (MC), Pieve Torina (MC), Fiordimonte (MC), Serravalle di Chienti (MC), Muccia (MC) e Pievebovigliana (MC), tutti rientranti nella “zona rossa”. L’ultimo sisma della giornata è stato registrato nella medesima provincia ma con epicentro a 4 km da Pieve Torina, alle 23:52 ed ha avuto magnitudo pari a 2.1 della scala Richter. Gli altri terremoti di intensità compresa tra magnitudo 2.1 e 2.3 si sono verificati tutti nella provincia di Perugia (Preci), di Frosinone (Sant’Apollinare) e Vicenza (Villaverla). In tutti i casi non sono stati segnalati danni a cose e/o a persone.