La notizia, delicata ed estremamente dolorosa, su consiglio dei medici è stata data oggi ad Antonietta Gargiulo, unica superstite della strage a Cisterna di Latina compiuta dal marito Luigi Capasso, da parte di alcuni suoi familiari. Al loro fianco, durante questo momento molto particolare, non sono mancati gli psicologi in servizio al San Camillo. Secondo le prime indiscrezioni rese note da Corriere.it, la donna non avrebbe ricordato nulla, né dell’aggressione da parte dell’appuntato né della morte delle sue due bambine, i cui funerali saranno svolti domani mattina. Attualmente Antonietta è vigile ma resta intubata. Respira in modo autonomo ma non sarebbe in grado di parlare. Da questo momento ha inizio per la 38enne un percorso difficile nel corso del quale sarà costantemente seguita da un team di psicologi che l’aiuteranno ad affrontare l’elaborazione del grave lutto. Ora, dunque, avrebbe già iniziato ad elaborare, con difficoltà, quanto accaduto oltre una settimana fa. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
HA SAPUTO DELLA MORTE DELLE FIGLIE MA NON SARÀ AL FUNERALE
Dopo il risveglio dalla sedazione, completato nella giornata di ieri, Antonietta Gargiulo ha appreso la notizia più drammatica, quella cioè relativa all’uccisione delle sue due figlie ad opera del marito Luigi Capasso, poi suicida. Come riferisce Repubblica.it, la notizia le è stata comunicata da alcuni parenti, con il supporto di un team di psicologi dell’ospedale San Camillo di Roma presso il quale è ricoverata. Saranno gli stessi psicologi, ora, a seguirla costantemente in questo per nulla semplice percorso. Intanto, domani 9 marzo, come era già stato annunciato ieri, si svolgeranno alle 9 di mattina i funerali di Alessia e Martina ma la mamma Antonietta non potrà essere presente per via delle sue condizioni di salute, poiché ancora ricoverata nel reparto di terapia intensiva. La donna, dopo l’intervento alla mandibola, non è ancora in grado di parlare. Le indagini sulla strage a Cisterna di Latina proseguono, ma ormai sembra essere confermata la volontà di Capasso di sterminare la sua intera famiglia, almeno stando alle lettere ritrovate in casa e indirizzate ai familiari, alla moglie, ai funerali delle bambine e addirittura alla sua amante. Il carabiniere suicida era poi arrivato anche a bloccare la porta dell’appartamento in cui si è compiuta la strage familiare, onde evitare che i suoi colleghi potessero fare irruzione. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SVEGLIA MA NON PUÒ PARLARE: ASSENTE AI FUNERALI DELLE BIMBE?
E’ giunta oggi la notizia secondo la quale Antonietta Gargiulo, moglie di Luigi Capasso, si sarebbe svegliata dalla sedazione. La donna, dunque, secondo quanto riferito da Fanpage.it, avrebbe risposto positivamente agli stimoli auditivi, ma non può ancora parlare per via della fasciatura alla mandibola dopo l’intervento chirurgico subito. Antonietta inoltre non saprebbe ancora della morte delle due figlie e del suicidio del marito. Ora, poco alla volta e con l’aiuto di medici, psicologi e familiari, la donna potrà apprendere cosa è realmente accaduto lo scorso mercoledì nella sua casa di Cisterna di Latina. In particolare potrà dire cosa ricorda della drammatica mattina che l’ha vista protagonista ed unica superstite dell’immane strage. Nonostante il risveglio, Antonietta resta nel reparto di terapia intensiva. Il prossimo venerdì si svolgeranno i funerali ma quasi certamente la 38enne non potrà essere presente per dare il suo ultimo saluto alle bambine, proprio per via delle attuali condizioni di salute. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
VENERDÌ I FUNERALI DELLE FIGLIE
Ha aperto gli occhi Antonietta Gargiulo, la moglie 38enne di Luigi Capasso, autore della terribile strage a Cisterna di Latina dopo una settimana di sedazione. Come spiega TgCom24 nel darne notizia, la donna è in fase di miglioramento anche se ancora ricoverata nel reparto di terapia intensiva del San Camillo di Roma, ma ancora non le è stato detto nulla circa la fine terribile alla quale sono andate incontro le sue due bambine. Le condizioni in cui si trovava lo scorso 28 febbraio, giorno della strage, erano così serie da non poter comprendere con lucidità cosa era accaduto dopo i tre spari che l’avevano raggiunta mentre stava per recarsi al lavoro. Ora la donna avrebbe iniziato a reagire positivamente agli stimoli esterni ma il vero dramma non l’ha ancora vissuto poiché non sa ancora nulla di quanto accaduto durante della sciagurata mattina nella sua abitazione, dove si era introdotto l’uomo dal quale voleva separarsi, dando vita al suo diabolico piano mortale. Parteciperà ai funerali delle due piccole fissati per il prossimo venerdì mattina? Sarebbe ancora troppo presto per poterlo dire con certezza. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
LA MOGLIE DI LUIGI CAPASSO HA APERTO GLI OCCHI
E’ trascorsa una settimana esatta dalla terribile strage familiare che si è compiuta a Cisterna di Latina, ad opera di Luigi Capasso, appuntato dei carabinieri. Tre colpi di pistola contro la moglie Antonietta Gargiulo, la cui unica colpa sarebbe stata quella di aver deciso di mettere la parola fine all’ondata di violenza e separarsi dal marito e padre delle sue due bambine. Credendola morta, Capasso ha poi compiuto le fasi finali del suo terribile piano diabolico: uccidere le due figlie di 7 e 13 anni e poi togliersi la vita con la medesima arma. La sola a sopravvivere alla terribile strage fu proprio la moglie Antonietta, ricoverata al San Camillo di Roma in gravi condizioni e che nei giorni scorsi si è sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per estrarre la pallottola dalla mandibola. Dal giorno del ricovero ad oggi, Antonietta è sempre rimasta sedata ed in prognosi riservata ma già da alcuni giorni erano iniziate le operazioni che avrebbero portato al suo graduale risveglio. Oggi è arrivata la notizia che in tanti attendevano: Antonietta ha aperto gli occhi. Per la donna 38enne sta però per iniziare un secondo dramma, in quanto spetterà agli stessi medici che fino ad oggi si sono presi cura di lei comunicarle che il marito Luigi Capasso, prima di togliersi la vita, ha ucciso le sue due bambine di 7 e 13 anni. Come riporta Repubblica.it, i funerali delle bimbe sono già stati fissati per il prossimo venerdì alle ore 9:00 presso la chiesa di San Valentino a Cisterna di Latina e per la medesima giornata sarà indetto il lutto cittadino.
ANTONIETTA GARGIULO, LE PAROLE DELLA MIGLIORE AMICA
Nel frattempo, quest’oggi a Mattino Cinque è intervenuta l’amica del cuore di Antonietta Gargiulo, la quale non ha nascosto di essere molto provata. La donna, Michela Cerrato, ha raccontato al programma Mediaset di aver parlato al telefono con il carabiniere proprio il giorno della strage, spronandolo a non commettere gesti incauti, prima del tragico epilogo. “Ho chiamato Antonietta, mi ha risposto lui e mi ha detto che aveva ammazzato le bambine, io però non ci ho creduto, pensavo che me lo avesse detto per ferirmi”, ha raccontato, spiegando che ciò sarebbe accaduto intorno alle 9:30 di mercoledì scorso. Michela non è riuscita a trattenere le lacrime mentre raccontava nel dettaglio le accuse che l’uomo che aveva mosso: “È colpa tua che hai messo in testa a mia moglie la separazione”, le diceva. Ora Antonietta ha ripreso conoscenza ma non sa ancora di aver perso per sempre le sue due amate bambine. “Io non sono in grado di dirglielo, toccherà ai medici farlo, potrò solo starle vicino ma non è una notizia che posso darle io”, ha aggiunto la sua migliore amica straziata dal dolore.