Per la prima volta dai tempi della Riforma, una Messa cattolica verrà celebrata in una cattedrale svedese. E’ un avvenimento epocale, frutto della visita di papa Francesco nell’ottobre 2016 proprio in Svezia dove si recò per le celebrazioni del quinto centenario della Riforma di Martin Lutero, una visita che fece storcere il naso a molti cattolici tradizionalisti che la giudicarono una svendita della Chiesa di Roma ai protestanti, persone con cui i cattolici non dovrebbero avere a che fare in quanto considerati ancor oggi “eretici”. La visita del papa fu invece, come nella tradizione di Bergoglio, una occasione di riapertura del dialogo fra fratelli cristiani, dimostrando ancora una volta, come già fatto in Egitto con gli islamici, il suo desiderio di rompere ogni murodi divisione.
La cattedrale in questione è quella di Lund, l’occasione è data dal fatto che la locale parrocchia cattolica di San Tomaso verrà chiusa per lavori di restauro e per non lasciare i cattolici senza un luogo dove pregare e celebrare la Messa, hanno offerto la loro cattedrale. Secondo quanto riporta il sito Vatican News, il Reverendo Lena Sjöstrand, una donna, ha sottolineato come tale decisione è stata presa proprio grazie alla visita di Francesco. Il Reverendo ha detto come la visita del papa abbia toccato il cuore di tanti fedeli protestanti e per dimostrare che tale visita non sia stata solo un evento unico, da allora ogni mese cattolici e protestanti si ritrovano insieme a celebrare i vespri nelle loro chiese. La cattedrale di Lund risale all’11esimo secolo e fu a lungo il cuore del cattolicesimo in Svezia. Ai tempi della Riforma, tutte le chiese cattoliche vennero distrutte ad eccezione di questa e della cattedrale di Klosterkyran, un ex monastero benedettino.