Firenze, padre ubriaco picchia neonata: arrestato. La terribile vicenda ha avuto luogo oggi pomeriggio, con l’uomo di origini albanesi che si è accanito sulla bimba di 17 mesi con violenza, tanto da causarle delle lesioni ad un timpano e due costole rotte. In preda ai fumi dell’alcool, il padre è stato arrestato dai carabinieri: come sottolinea il Corriere Adriatico, avrebbe detto ai carabinieri di averlo fatto come reazione perché non riusciva a farla smettere di piangere. Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo lavora come facchino e ha la fedina penale pulita: l’uomo si è accanito sulla figlioletta a causa di una dura lite avuta con la moglie, in quel momento lontano da casa. Interrogato dalle forze dell’ordine, l’albanese ha sottolineato di non aver avuto intenzione di farle del male: attesi aggiornamenti nelle prossime ore sul triste accaduto di Firenze. (Agg. Massimo Balsamo)



FIRENZE, PADRE UBRIACO PICCHIA NEONATA

Ha riversato tutta la sua violenza sulla figlioletta neonata di appena 17 mesi. Per questo un uomo di 48 anni di origine albanese è stato arrestato dai carabinieri di Firenze dopo aver appurato quanto avvenuto a scapito della piccola figlioletta nel pomeriggio di oggi. Dagli accertamenti eseguiti, come spiega Il Fatto Quotidiano, è emerso che l’uomo fosse ubriaco mentre picchiava ripetutamente la figlia neonata all’interno della sua casa, in piazza della Libertà a Firenze. Stando ad una prima ricostruzione, il padre 48enne in preda ai fumi dell’alcol si trovava da solo con la figlia quando ha iniziato a dar di matto, schiaffeggiandola ripetutamente fino a provocarle gravi lesioni. La moglie dell’uomo, fuori per lavoro, avrebbe chiamato a casa ma sentendo il marito ubriaco avrebbe chiesto alla sorella di andare a controllare. E’ stata proprio la zia della piccola, resasi conto della situazione, a dare l’allarme.



PADRE IN ARRESTO, GRAVE LA FIGLIA NEONATA

Una volta giunta presso l’abitazione in piazza della Libertà a Firenze, la zia si sarebbe accorta della presenza della bambina piena di lividi e con il volto tumefatto, come conseguenza della violenza scaturita dal cognato, per nulla lucido a causa dell’abuso di alcol. Come rivela l’agenzia di stampa Ansa, la bambina è stata così prontamente trasportata d’urgenza presso l’ospedale Meyer e qui è stata sottoposta a una tac. Le sue condizioni sono apparse gravi anche se non in pericolo di vita. Secondo le prime indiscrezioni avrebbe riportato la frattura di due costole e lesioni ad un timpano. Nelle prossime ore sarà sottoposta a ulteriori controlli e resterà sotto osservazione medica. Il padre ubriaco, invece, è stato arrestato dai carabinieri dopo essere stato condotto in caserma per tutti gli accertamenti del caso. Come spiega Il Fatto Quotidiano, dopo l’arrivo della bimba in ospedale, a prendersi cura di lei è stato il gruppo Gaia del Meyer, specializzato in casi simili e pronto ad intervenire in sospetti casi di maltrattamenti su minori grazie ad un team di pediatri, psicologi e neuropsichiatri infantili.

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