Sono trascorsi dieci mesi dalla tragedia che si consumò in piazza San Carlo a Torino, in occasione della finale di Champions League Juventus-Real Madrid, quando una serata all’insegna della spensieratezza si trasformò in una notte di paura e sangue. Solo oggi, la procura ha annunciato la chiusura dell’inchiesta con la notifica dei primi avvisi di chiusura indagine ad alcuni indagati e che, come spesso accade, anticipa la richiesta di rinvio a giudizio. Come ricorda Repubblica.it, la tragedia di consumò la sera del 3 giugno scorso, quando dopo il terzo gol del Real in una piazza gremita si scatenò il caos portando al ferimento di 1526 persone, di cui una grave (Marina Amato rimase paralizzata) e la morte di una donna, Erica Pioletti, giovane 38enne deceduta dopo 12 giorni di agonia in ospedale. L’inchiesta aveva portato all’iscrizione di 21 persone nel registro degli indagati, tra cui il primo cittadino Chiara Appendino, l’ex questore Angelo Sanna e il prefetto Renato Saccone. le accuse sono quelle di omicidio colposo, lesioni colpose e disastro colposo. Sotto accusa erano finiti anche i dirigenti di Turismo Torino, l’ente che aveva organizzato l’evento. Pare però che ad oggi sarebbero state stralciate alcune posizioni, notizia che lascerebbe intendere una richiesta di archiviazione. Le posizioni interessate da uno stralcio interesserebbero il prefetto Renato Saccone e due componenti della commissione di vigilanza che avevano competenza sulla sicurezza del palco, Valter Pirillo e Marco Trivellin. Altri due membri inizialmente indagati non avrebbero invece ancora ricevuto la notifica.



GLI INDAGATI

Dopo la notizia della chiusura dell’inchiesta da parte della procura di Torino, è giunta la nota della sindaca Chiara Appendino che conferma il ricevimento della notifica. “Ieri sera mi è stato notificato l’atto con la chiusura delle indagini per piazza San Carlo. Resto a disposizione della magistratura, come lo sono sempre stata”, ha detto. Oltre a lei avrebbero ricevuto la medesima notifica anche l’ex questore Angelo Sanna, il capo di gabinetto Paolo Giordana, il dirigente comunale Paolo Lubbia, la funzionaria di Palazzo Civico Chiara Bobbio. Ed ancora, il dirigente del commissariato di polizia Centro Alberto Bonzano, il presidente e il direttore di Turismo Torino, Alberto Montagnese e Danilo Bessone, Roberto Dosio viceprefetto della commissione vigilanza, il funzionario dei vigili del fuoco Dario Longhin, l’architetto Enrico Bertoletti, il vicecomandante dei vigili urbani Marco Sgarbi, il responsabile della commissione di vigilanza dei vigili del fuoco Franco Negroni, il capo di gabinetto della questura Michele Mollo, e Pasquale Piro, della commissione di vigilanza della questura.

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