Il violento nubifragio che si è abbattuto nella tarda serata di ieri a Palermo, ha avuto delle conseguenze evidenti per i cittadini del capoluogo Siciliano. Allagamenti, incidenti e disagi soprattutto per gli automobilisti, ritrovatisi bloccati per diverso tempo nella propria vettura in attesa che la situazione tornasse alla normalità, hanno rappresentato le maggiori difficoltà. Come riporta Repubblica.it, tra le zone maggiormente colpite segnaliamo soprattutto via Messina Marine, nei pressi del Buccheri La Ferla dove è stato registrato mezzo metro di acqua. Nella medesima zona si sono registrati due incidenti stradali fortunatamente senza gravi ferimenti. Disagi anche alla Cala, dove per via dell’acqua gli abitanti non sono riusciti ad avvedere nelle proprie abitazioni. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, al lavoro anche questa mattina per ripristinare la situazione. A causa delle elevate infiltrazioni di acqua, anche molte case sono state soggette a cedimenti più o meno importanti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



DISAGI AL CIVICO E POLICLINICO

Situazione di vera emergenza a Palermo, dove il maltempo che si è abbattuto da ieri sera, ha portato a numerosi disagi e allagamenti. Dalla serata di domenica, spiega PalermoToday, sono stati oltre 50 gli interventi dei Vigili del fuoco non solo nel capoluogo siciliano ma anche in provincia. Mondello e Brancaccio le zone maggiormente colpite. Le strade, qui, si sono trasformate in veri e propri fiumi in piena bloccando gli automobilisti al volante in attesa che la situazione potesse tornare alla normalità. I maggiori disagi sono stati registrati in particolare presso i pronto soccorso del Buccheri la Ferla, del Policlinico e del Civico, resi impraticabili e completamente allagati dopo l’acquazzone durato due ore. Allagamenti registrati anche al Foro Italico, via Messina Marine e viale Regione dove, secondo la testimonianza di un automobilista rimasto bloccato per circa 40 minuti, la polizia ha ritenuto necessario chiudere la circolazione onde evitare ulteriori problemi. Molte altre strade della città sono state sommerse a causa del nubifragio e il personale del 115 è stato chiamato ad intervenire con le idrovore in diversi punti del capoluogo siciliano.



MALTEMPO A PALERMO, STRADE ALLAGATE, INCIDENTI E CROLLI

Il forte acquazzone si è abbattuto ieri sera su Palermo a partire dalle ore 21.00 trasformando le strade in veri e propri canali e trascinandosi dietro i vari sacchetti dei rifiuti presenti in strada. A complicare la situazione, le difficoltà nell’avvio della nuova fase di raccolta differenziata che ha riguardato il centro città. Ad intervenire a PalermoToday è stato anche Mario Greco, presidente della seconda circoscrizione, spiegando le diverse difficoltà incontrate nelle ultime ore dai cittadini: “A causa delle violenti piogge chi doveva entrare e soprattutto uscire dalle vie Brancaccio, Palomes e Maione da Bari è rimasto intrappolato. In caso di emergenza, ci sarebbe stato un vero pericolo”. Disagi anche nei recenti sottopassaggi. Il Giornale di Sicilia, oltre a ribadire le difficoltà incontrate nei pronto soccorso della città, ha rivelato il crollo di un muro nel quartiere Ballarò, in vicolo delle Ruote, che ha comportato l’intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza la strada. Tante le abitazioni che hanno manifestato infiltrazioni di acqua e che sono state sottoposte ad accertamenti. La situazione ha fatto registrare anche numerosi incidenti stradali, fortunatamente senza feriti gravi.