Gli esami più approfonditi confermano la prima impressione: la soldatessa Usa (nonchè tenente ufficiale della Nato) non ha ricevuto violenza sessuale dopo la tremenda notte di eccesso d’alcol che l’ha fatta risvegliare quasi del tutto nuda sulla spiaggia di Rimini. La 27enne non ricorda nulla di quella notte, neanche del messaggino mandato all’amica inglese con la quale si era concessa una serata libera nella movida romagnola in cui diceva che sarebbe rientrata al più presto in albergo. L’indagine ora è sotto stallo visto che le spiegazioni della soldatessa non hanno fornito praticamente alcuna novità in merito, gli esami hanno escluso (per fortuna) lo stupro e nella zona non vi sarebbero telecamere da visionare per le immagini dell’altra sera. Resta quella notte “brava” con il completo oblio di come possa essersi ritrovata nuda che vagava senza meta e senza lucidità per le vie del centro dopo essersi svegliata in spiaggia. (agg. di Niccolò Magnani)
IL GIALLO DI RIMINI
Questa volta non ci sono di mezzo carabinieri italiani che si approfittano di ragazze americane ubriache, questa volta ha fatto tutto lei, sembra dalle prime ricostruzioni. Domenica mattina, Rimini, la capitale del divertimento italiana, quartiere Marina, un uomo vede una donna seminuda che barcolla e inciampa sulla spiaggia. Preoccupato, sembra quasi vittima di violenza sessuale, chiama i carabinieri e quando questi arrivano la sorpresa. Non è una donna qualunque, è un tenente del temibile esercito americano. Poco lontano infatti, a Poggio Renatico, si trova una base americana della nato.
27ENNE SOLDATESSA COMPLETAMENTE UBRIACA
Il militare, 27 anni, era totalmente ubriaca, risultato di una notte di divertimento eccessivo. Pensando anche loro che avesse subito uno stupro, i carabinieri l’hanno portata al pronto soccorso dove però non è risultata alcuna violenza. Della serata precedente il militare non aveva alcun ricordo, c’è voluta l’amica che era stata con lei per raccontare di una bevuta notevole al pub. Poi lei è tornata al suo albergo, il tenente, che non aveva neanche gli indumenti intimi, a russare in spiaggia. Le è andata bene, adesso se la dovrà vedere con i suoi ufficiali. Sperando che in caserma non ce ne siano come il sergente Hartman, quello del film Full Metal Jacket, il cui attore, Ronald Ermery, è morto proprio ieri.