Al Nord sembra essere arrivata l’estate: caldo anomalo in arrivo con temperature che su quasi tutte le città della Pianura padana, da Milano a Trieste, arriveranno a 26-28 gradi. A Torino e Bologna 25 gradi, 27 a Firenze. Il record verrà raggiunto sulle valli del Trentino Alto Adige, dove i picchi potrebbero arrivare a 30 gradi. Invece scendendo verso le regioni centrali e meridionali le temperature saranno più nella norma, fatta eccezione per Napoli, Catanzaro e Taranto con 25-26 gradi. Le città lungo le coste adriatiche e tirreniche non supereranno i 20-22 gradi. Tutta colpa o merito dell’anticiclone europeo “Apollo”, che sta pian piano conquistando anche l’Italia, trovando però una certa fatica ad abbracciare il Sud dove resisterà infatti ancora una certa instabilità. Il caldo anomalo non riguarda solo l’Italia: picco anche in Gran Bretagna dove la massima di 27,9 gradi nella zona nord di Londra nel primissimo pomeriggio è record assoluto per aprile dal 1949 quando le rilevazioni divennero costanti. Da sabato però è atteso un calo graduale. (agg. di Silvana Palazzo)
METEO, CALDO ANOMALO PER APRILE
Si preannunciano giorni di caldo anomalo per la nostra penisola. Attenzione, non si registreranno temperature sopra i trenta grandi, o afa che renderò irrespirabile l’aria, ma il termometro supererà a volte anche di 10 gradi centigradi le medie stagionali. Non va infatti dimenticato che siamo appena ad aprile, a neanche un mese dall’inizio della primavera, e in questo periodo dovremmo avere delle temperature massime di poco superiori ai 20 gradi. In realtà, in alcune zone della nostra penisola se ne registrano addirittura 30: una fortissima anomalia climatica. Come scrive meteogiornale.it avremo caldo in diverse città del Bel Paese, a cominciare da Milano e Torino, dove le medie saranno superiori di 8/9 gradi, ma il caso più eclatante è quello di Trento, con una variazione di ben 11.2 gradi centigradi, un’esagerazione.
COME SE A LUGLIO CI FOSSERO 40°…
Equiparando questo clima a quello di luglio, è come se ci fossero più di 40 gradi. Il caldo si sentirà come al solito maggiormente nelle zone interne, ed in particolare al nord e al centro. Si tratta per alcuni di una bella notizia, visto il caldo e il bel tempo, ma in realtà è un’anomalia, e quando si usa questo termine in meteorologia non è mai qualcosa di buono. Pensate ad esempio alle ripercussioni che si avranno su frutta, verdura, nonché sulla fauna e la flora in generale. Inoltre, è probabile che passato questo periodo praticamente estivo, il clima possa mutare rapidamente, con temperature che magari scenderanno al di sotto delle medie, per uno sbalzo termico di 15 gradi circa. Gli esperti, del resto, lo dicono da tempo, il clima della nostra terra sta cambiando, e dovremo abituarci a questi fenomeni di clima estremo, con eccessi da una parte e dall’altra.