Valanga sul Monte Bianco a Chamonix: un morto e tre feriti
Ennesima tragedia in questo lungo inverno che sconfina anche nei primi giorni di primavera: sul complesso del Monte Bianco, qualche ora fa si è staccata una valanga ingente che ha travolto un gruppo di sciatori che stavano facendo un’escursione sul lato francese del Monte Bianco, vicino a Chamonix. La slavina si è originata sul lato opposto della val d’Arve rispetto al versante francese del Monte Bianco, in Alta Savoia: ci sarebbe un morto di sicuro purtroppo e almeno tre feriti gravi. La vittima scialpinista sarebbe una nota guida alpina che agisce anche nel Soccorso Alpino locale, si chiamava Emmanuel Cauchy, 58 anni e molto conosciuto nel mondo d’alpinismo anche per aver partecipato alla fondazione dell’Istituto di formazione e ricerca nella medicina di alta montagna (fonte TPI). Secondo quanto sostiene Le Parisien, le tre persone coinvolte nella valanga sono rimaste ferite in maniera grave ma non sarebbero a rischio della vita. (agg. di Niccolò Magnani)
Blitz Bardonecchia: crisi diplomatica Italia-Francia
Le “ultime nuove” sul caso di Bardonecchia vedono un altro botta e risposta tra Francia e Italia in aperta crisi diplomatica dopo il blitz transalpino nel centro migranti in Piemonte: la Francia ha sospeso tutti i controlli alla frontiera di Bardonecchia, in attesa che venga fatta chiarezza completa sull’incidente della sera di sabato santo. Di contro, i pm italiani hanno aperto fascicolo di indagine contro i doganieri francesi: «I doganieri non hanno fatto nulla di illegale, ma ho chiesto di sospendere il funzionamento” dell’accordo transnazionale fra i due Paesi in vista di una mia visita al governo di Roma», ha dichiarato il ministro dei conti pubblici francesi Gerald Darmanin, che ha anche assicurato che l’Italia è una nazione sorella. Per ora grandi “rapporti” famigliari non se ne sono visti poi così tanti: abuso in atti di ufficio, concorso in violenza privata, concorso in violazione di domicilio sono le accuse che il pm ha mosso e ipotizzato contro i doganieri francesi che hanno inseguito e poi “stanato” per un controllo anti-droga (poi rivelatosi negativo, ndr) un immigrato in viaggio dalla Francia verso l’Italia. Da più parti però giungono polemiche e critiche contro quel centro di accoglienza, considerato da alcuni un “punto di transito di clandestini” che andrebbe meglio regolato: “riteniamo questi atti delle ignobili provocazioni. Abbiamo fiducia nell’operato delle istituzioni e della giustizia italiana, che sono state investite della responsabilità di attuare i passi necessari verso la Francia. Il nostro unico interesse rimane assicurare il rispetto dei diritti umani dei migranti», attacco Paolo Narcisi medico e presidente di Rainbow4Africa, ong presente a Bardonecchia. (agg. di Niccolò Magnani) QUI LA NOTIZIA APPROFONDITA
Di Maio lancia le sue riflessioni sui social
Con un messaggio che ha avuto immediatamente migliaia di condivisioni Luigi Di Maio tracciala linea politica del suo movimento, in vista delle consultazioni che il capo dello Stato inizierà la prossima settimana. Per il politico campano nessun passo indietro è ipotizzabile, soprattutto relativamente alla sua candidatura a presidente del consiglio e ai ministri del suo esecutivo. Di Maio sottolinea di avere i brividi grazie alla presa avuta dal movimento di Grillo negli ultimi nove anni, e non dimentica di ringraziare San Francesco, ricorrenza nel cui giorno ha visto la nascita del Movimento Cinque Stelle. In questa giornata pasquale che coincide con il primo aprile da sottolineare la Fake news lanciata da Pizzarotti, che ai suoi seguaci ha comunicato di essere stato chiamato dallo stesso Di Maio e Salvini per ricoprire l’incarico di presidente del consiglio.
Stazione spaziale cinese, pericolo a Lampedusa?
Nella notte tra Pasqua e Pasquetta si farà registrare la caduta della stazione spaziale cinese Tiangong-1, attesa ormai da diversi giorni. Pur essendo considerato estremamente improbabile l’impatto con il suolo italiano, l’unica zona considerata dagli ultimi calcoli potenzialmente a rischio è quella di Lampedusa, con l’isola a largo della Sicilia che fa parte nella fascia dove potrebbero cadere i detriti che si formeranno, dopo che la stazione spaziale si disintegrerà all’impatto con l’atmosfera terrestre. Le possibilità di una caduta in Italia dei detriti è comunque molto improbabile, calcolata su una percentuale dello 0,1%.
Frane in Val Vigezzo, due morti
Sono due turisti del Canton Ticino, un uomo e una donna, le vittime di una frana in Val Vigezzo. La caduta di massi molto grandi, oltre a creare grandi pericoli in tutta la zona, ha reso difficoltosa anche l’estrazione delle salme delle due vittime da parte dei soccorritori. Le autorità locali hanno definito molto grave la situazione, col pericolo caduta massi ancora attuale, tanto che la zona della Val Vigezzo resta parzialmente isolata con l’unica strada aperta per la Svizzera che resta la provinciale, da percorrere con estrema prudenza.
Aperto un fascicolo per i fatti di Bardonecchia
La procura di Torino ha aperto un fascicolo a carico di ignoti con l’ipotesi di reato di abuso di ufficio e violenza privata, relativamente ai fatti avvenuti l’altro ieri a Bardonecchia. Il PM titolare dell’indagine ipotizza che i gendarmi francesi che hanno richiesto, ottenendolo, un test anti droga a un migrante, abbiano agito al di fuori degli accordi internazionali. Da parte loro i francesi pur confermando che secondo loro non hanno commesso nulla di illegale, hanno fatto sapere che procedernno con decorrenza immediata alla sospensione dei controlli transfrontalieri.
Bergamo incidente sul lavoro provoca due morti
Grave incidente in una fabbrica ubicata a Treviglio un popoloso centro in provincia di Bergamo. L’incidente è avvenuto in un’azienda che si occupa di produzione di mangimi animali, la Ecb Company. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che in mattinata un autoclave usato per la bollitura degli ingredienti si era bloccato, l’intervento di due degli operai della fabbrica è avvenuto però quando il macchinario è esploso, uccidendoli sul colpo. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che dopo aver messo in sicurezza l’area hanno trasportato le salme dei due operai presso il locale ospedale, a disposizione dei consulenti nominati dalla procura. Gli operai entrambi sposati e padri di due figli erano Giuseppe Legnani e Giambattista Gatti.
La Juventus mette le mani sullo scudetto
La vittoria di ieri sera contro il Milan e il contestuale pareggio del Napoli contro il Sassuolo ha di fatto lanciato la squadra di Allegri verso la vittoria del settimo scudetto consecutivo. Nella partita grande prova di forza dei bianconeri, che nonostante non abbiano giocato bene sono stati come al solito cinici e vincenti. Di Dybala, Quadrado e Khedira i goal juventini, per gli ospiti a segno invece l’ex di turno Leonardo Bonucci, duramente contestato per tutta la partita. Da segnalare alcuni incidenti prima dell’inizio della gara, alcuni tifosi juventini hanno infatti assalito il pullman dei dirigenti ospiti, attimi di comprensibile paura prima dell’intervento delle forze dell’ordine, con quest’ultimi che hanno operato due arresti per danneggiamento aggravato.