GOVERNO, CASINI CITA MAO
L’essere stato candidato nelle file del Pd a Bologna, storica roccaforte rossa, deve aver portato Pierferdinando Casini a mettere temporaneamente da parte la sua storia da democristiano. Non si spiegherebbe altrimenti l’ultima citazione dell’ex centrista al circolo Pd “Passepartout” di Bologna, dove Casini ha detto:”La strada è a zig zag ma il futuro è luminoso”, frase firmata da un certo Mao Tze-tung, leader della Cina comunista per più di 30 anni. Una dichiarazione, quella pronunciata da Casini, arrivata a margine del convegno “Analisi di Coalizione” riferita all’attuale situazione politica:”Non escludo che si trovi una soluzione ma diciamo che siamo ancora ai preliminari”. Come riferito da Il Fatto Quotidiano, Casini non è sembrato neanche chiudere del tutto al Movimento 5 Stelle:”Finora l’unico assist lanciato dai Cinque Stelle è stato a Salvini, per cui se la politica è una cosa seria i patti politici vanno fatti seriamente. Perdere le elezioni è grave, fare una buffonata è gravissimo. Se ci sono proposte politiche serie il Pd ha il dovere di esaminarle, ma finora non ci sono state”. Chiusura, abbastanza incredibilmente visti i trascorsi, nei confronti di Berlusconi: “Abbiamo alcuni punti di contatto come la scelta atlantica dell’Italia ma non mi sembra che sia una prospettiva politica”. (agg. di Dario D’Angelo)
MATTARELLA SI PRENDE DUE GIORNI, SALVINI ROMPE CON BERLUSCONI E VUOLE M5S
Pausa di riflessione per Sergio Mattarella dopo il nulla di fatto del presidente del Senato. La Casellati è infatti andata stamani al Quirinale per sottolineare come il MoVimento 5 Stelle non vuole, al di là di un appoggio esterno di Forza Italia, creare un governo con il centro-destra unito. intanto nella coalizione che arrivata prima alle elezioni iniziano ad insorgere i primi malumori, con Berlusconi che oggi ha fatto alcuni distinguo che hanno fatto innervosire Matteo Salvini. Se il centro-destra se la passa male anche il MoVimento 5 Stelle non ride, la base degli attivisti inizia infatti non digerire più la politica attendista di Luigi Di Maio che non riesce inoltre a far passare l’idea dell’appoggio esterno di forza italia.La situazione sempre più spinosa dovra essere dipanata dal presidente della Repubblica, che si è riservato due giorni per decidere come uscire dall’enpasse.
LA TRATTATIVA STATO MAFIA CI FU
Al termine del processo della Corte di Appello di Palermo acclarata la ricostruzine della procura che vede al centro una trattativa tra stato e mfia. Ad essere condannati il Generale dei carabinieri Mori e Il colonnello Subrani, insieme ad essi l’allora capitano De Donno. Condannato anche il senatore Marcello dell’Utri, per tutti riconosciuta la consapevolezza di avere trattato con parti della malavita organizzata al di fuori dalle istituzioni. Dalla risultanza dei giudici l’unico ad uscirne pulito è l’ex ministro Mancino, la sua tesi di non essere al corrente di nulla è stata confermata appieno. Nel procedimento condannato anche il figlio di Ciancimino per calunnia nei confronti dell’ex capo della polizia De Gennaro.
SVOLTA DEL COMUNE DI TORINO SUI FIGLI DELLE COPPIE GAY
Svolta del sindaco di Torino Appendino che ha comunicato di aver dato disposizioni affiche i figli delle coppie gay siano registrati negli albi comunali. La Appendino che ha preso spunto dal caso della consigliere comunale Forgietta ha comunicato la sua decisione con un lungo post su Facebook Spero che la sua iniziativa possa far partire un dibattito a livello nazionale. Immediata la soddisfazione degli attivisti lgbt torinesi che sottolineano il coraggio della sindaca, un coraggio che dovrebbe essere di tutti i primi cittadini del bel paese. Da registrare anche alcuni manifestazioni di disaccordo in prima linea la lega e tutto il mondo cattolico.
IL PRINCIPE CARLO SUCCEDERÀ ALLA REGINA COME CAPO DEL COMMONWEALTH
Importante legittimazione ricevuta dal Principe Carlo d’Inghilterra con i capi dei 53 paesi dell’organizzazione Commonwealth che hanno deciso che sarà lui a succedere alla regina come loro capo. La scelta potrebbe aprire le porte finanche al trono del Regno Unito quando la regina Elisabetta passerà a miglior vita. Il Principe Carlo ha ricevuto la notizia direttamente oggi Grazie un discorso dell’anziana madre. Nonostante ancora molti i sudditi Sperano in un salto generazionale questo potrebbe essere il prologo perché Carlo un giorno possa fregiarsi del titolo di re di gran Bretagna e Irlanda del Nord.
SERIE A, SI TORNA IN CAMPO CON ROMA E MILAN
Si torna in campo per la Serie A con tre anticipi. Alle ore 15.00 allo Stadio Paolo Mazza si gioca la gara Spal Roma con i giallorossi che inevitabilmente avranno la testa alla semifinale contro il Liverpool da affrontare la prossima settimana. Un traguardo importante che vede i giallorossi tornare tra le prime quattro in Champions League dopo ben trentaquattro anni. C’è però da mantenere una posizione per qualificarsi alla prossima Coppa dei Campioni e chi scenderà in campo darà il massimo contro la squadra di Leonardo Semplici che punta comunque a fare punti per rimanere in zona salvezza. Alle 18.00 sfida interessante al Mapei Stadium dove si giocherà Sassuolo Fiorentina. Conclude la giornata di anticipi il match delle 20.45 quando a San Siro si giocherà Milan Benevento con i rossoneri che hanno visto praticamente sfumare la prossima Champions col pari a Torino ma devono qualificarsi per l’Europa League.
LA VIGILIA DI JUVENTUS NAPOLI
È arrivato il momento decisivo per l’assegnazione dello Scudetto 2017/18, domani è il giorno di Juventus Napoli. Oggi sarà l’ora invece delle conferenze stampa della vigilia di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Il pari dei bianconeri a Crotone e la vittoria del Napoli in casa contro l’Udinese del turno infrasettimanale hanno riaperto le speranze degli azzurri di vincere il titolo che si presentano a questa gara a -4 in classifica. I bianconeri stanno provando a recuperare Miralem Pjanic e Mario Mandzukic che alla fine dovrebbero entrambi farcela a giocare dal primo minuto. La sensazione è che Allegri decida di escludere nel suo 4-3-3 Paulo Dybala, con il tridente davanti che sarà formato oltre che dal croato da Douglas Costa e Gonzalo Higuain. Dall’altra parte l’unico dubbio è davanti dove dovrebbe essere confermato il trio leggero formato da José Maria Callejon, Dries Mertens e Lorenzo Insigne con Arkadiusz Milik che scalpita in panchina.