“ASSUNTI SENZA CONCORSO”
Le irregolarità sullo scandalo concorsi nelle Marche sarebbero tutte avvenute tra il 2008 e il 2014: questo pomeriggio l’azienda Sanitaria Regionale si è dichiarata del tutto estranea dei fatti e ha fatto sapere di essere disposta a collaborare con le indagini della Guardia di Finanza. «Dalle prime informazioni sembra che l’indagine riguardi fatti risalenti a 10 anni fa. L’amministrazione si dichiara a disposizione per qualsiasi chiarimento necessario all’autorità inquirente», prova a difendersi l’Asur. Non si placa però la polemica in Regione per i centinaia di concorsi “non banditi” che avrebbero portato ad assunzioni irregolari senza il passaggio obbligatorio del concorso regionale pubblico: «Non sono state attivate le procedure per un concorso pubblico, o in altri casi sono stati fatti bandi “fotografia”», spiega il colonnello della GdF che ha condotto l’operazione “Easy Job”. «Quando serviva assumere una determinata persona si calibravano i requisiti richiesti nel bando esattamente su quelli della persona cui si voleva assegnare il lavoro», racconta ancora il colonnello Andrea Magliozzi, che poi aggiunge come alle volte il bando veniva pubblicato il giorno dopo che il dipendente aveva maturato quelli stessi requisiti. Oltre alle indagini condotte finora sul piano penale, i finanzieri hanno segnalato l’intera operazione alla Corte dei Conti di Ancona per eventualmente valutare danni consistenti all’erario pubblico regionale. (agg. di Niccolò Magnani)
REGIONE MARCHE, SCANDALO ASSUNZIONI
La Regione Marche questa mattina si è svegliata nel mezzo di uno scandalo su alcuni dirigenti che operano a più livelli nella gestione regionale dei concorsi pubblici; in particolare, la Guardia di Finanza ha concluso l’operazione “Easy Job” nella quale ben 53 dirigenti regionali sono accusati di abuso d’ufficio perché avrebbero permesso l’assunzione a tempo indeterminato di 776 lavoratori a tempo determinato. In questo modo hanno contravvenuto alla norma costituzionale che prevede, per qualsiasi ingresso nella dipendenza pubblica, l’assegnazione di un concorso pubblico. 18 mesi di indagini, ben 121milioni di euro di spesa fatta sostenere all’Ente Regione e una serie di norme irregolari compiute dai dirigenti ora sotto denuncia e in posizione assai delicata. In particolare, è stata elusa la normativa di settore che prevede «“Piani triennali del fabbisogno del personale”, documento fondamentale per consentire, alla Regione Marche, di preventivare le necessità di personale da assumere», come riporta il Resto del Carlino. Questa stabilizzazione “illegale” è stata permessa proprio omettendo questa regola che avrebbe dovuto vigilare preventivamente sulle reali ed effettive esigenze di assunzioni.
ISIS MINACCIA NUOVI ATTACCHI
Nuove minacce di terrorismo arrivano in queste ore dal portavoce dell’Isis, Abu Hassan al Muhajir, che torna a parlare dei prossimi attacchi terroristici non solo contro gli Stati Uniti ma anche contro gli altri Paesi della coalizione. E’ quanto ha rivelato via Twitter l’analista Rita Katz. “Abu Hassan parla di una nuova fase della futura lotta contro la Russia e l’Iran”, si legge nel messaggio, citando lo stesso Muhajir. Negli attacchi annunciati, sarebbero coinvolti anche i paesi della coalizione che combatte lo Stato islamico e lo stesso portavoce parlerebbe di una “nuova fase” in riferimento alla prossima guerra contro Russia ed Iran, annunciando: “Fate di questi paesi il teatro di tutte le vostre operazioni, così che i pagani e i russi assaggino un po’ dell’inferno della loro tirannia”. E’ attesa per oggi, intanto, la sentenza contro Salah Abdeslam, unico sopravvissuto degli attacchi di Parigi. Clicca qui per l’approfondimento sulla sentenza di condanna emessa questa mattina (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MATTARELLA INCARICO A FICO O SALVINI? ASPETTANDO I RISULTATI DELLE ELEZIONI IN MOLISE
Grande giornata politica quella di oggi divisa tra i dubbi su quello che deciderà Mattarella in merito al nuovo Governo (incarico esplorativo a Fico o a Salvini?) e i risultati delle elezioni regionali in Molise che arricchiranno senza dubbio il dibattito sul futuro politico dell’Italia. Potrebbe quindi nascere l’ennesimo incarico esplorativo, per cercare di mettere fine alla situazione nata dopo le elezioni del quattro marzo, con nessun partito che ha i numeri per poter governare. Indiscrezioni del Quirinale fanno filtrare l’idea che questa volta ad avere l’incarico da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà la terza carica dello stato, il presidente della camera Fico. A lui Mattarella chiederà di verificare se ci siano le condizioni per un governo sull’asse Movimento Cinque Stelle-Partito Democratico, forse l’ultima chance per evitare un “governo del presidente”. Nella giornata di oggi si registrano le ennesime “dichiarazioni d’amore” tra Di Maio e Salvini, con il leghista che adesso deve decidere se scaricare o meno lo scomodo alleato rappresentato da Silvio Berlusconi.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN MOLISE
Domenica alle urne per oltre 330.000 molisani chiamati a scegliere il nuovo presidente della regione e i consiglieri a lui collegati. L’elezione al di la dei termini numerici dei cittadini chiamati ad esprimere il proprio consenso, è importante in ottica nazionale per verificare la tenuta dei partiti, dopo le elezioni politiche dello scorso 4 marzo. A sfidarsi Andrea Greco (M5S), Donato Toma (centrodestra), Carlo Veneziale (centrosinistra) e Agostino Di Giacomo (CasaPound). I dati delle affluenze rese noti dal ministero degli interni denotano un leggero calo, i risultati attesi per domattina. Le consultazioni anno un qualcosa di storico, essendo le prime gestite direttamente dalla regione Molise e non dalla prefettura. Clicca qui per conoscere i risultati dello scrutinio in diretta
SCONTRI AL CONFINE ITALO FRANCESE
Violenti scontri ci sono stati al confine italo-francese, tra un gruppo di manifestanti appartenente alla rete no TAV e la gendarmeria francese. Gli antagonisti avevano infatti organizzato una manifestazione per eliminare una barriera che era stata posizionata sulla frontiera, da un gruppo francese di estrema destra. La barriera serviva ad ostacolare il passaggio dei migranti ed è lunga oltre sei chilometri. I manifestanti sono però stati ostacolati da un nutrito gruppo di gendarmi francesi, quest’ultimi non hanno esitato ad utilizzare le maniere forti. Gli scontri che sono avvenuti in territorio francese non fanno altro che innalzare la tensione, dopo che qualche settimana fa alcuni poliziotti francesi avevano inseguito un clandestino fin dentro il territorio italiano.
SERIE A, IL NAPOLI A -1
La Serie A si riapre in maniera decisiva con la vittoria del Napoli all’Allianz Stadium grazie a un gol al novantesimo di Kalidou Koulibaly. Gli azzurri vincono grazie a una giocata si portano a -1 dai bianconeri e ora credono davvero allo Scudetto perché i bianconeri saranno impegnati in due trasferte importanti contro Inter e Roma. Non solo Juventus e Napoli però perché la giornata regala altre belle risposte in classifica. L’Atalanta supera col risultato di 2-1 il Torino e approfitta del passo falso del Milan, lanciandosi in sesta posizione. Bella vittoria del Crotone fuori casa contro l’Udinese che supera la Spal e continua a lottare per salvarsi. Tutti gli altri risultati: Cagliari Bologna 0-0, Lazio Sampdoria 4-0, Chievo-Inter 1-2.
MOTO GP, MARQUEZ PIU’ FORTE DI TUTTO
Marc Marquez più forte di tutto riesce a vincere il Moto Gp a Las Americas nonostante la penalizzazione che lo costringe alla seconda fila. Secondo posto del podio ancora spagnolo con Maverik Vinales e dietro arrivano tutti gli italiani con in ordine Andrea Iannone, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. E’ stato un Gran Premio sicuramente molto emozionante che ha regalato possibilità interessanti lungo il suo sviluppo. C’è ora voglia di capire quello che accadrà in un Mondiale che sta regalando grandi emozioni e dove i piloti italiani stanno recitando sicuramente un ruolo da grandissimi protagonisti.