Da una parte le rassicurazioni, dall’altra parte la conferma che non ci saranno altri aggiornamenti a meno che le condizioni dell’ex Presidente degli Stati Uniti dovessero peggiorare: il ricovero di George H. W. Bush, a pochi giorni dalla morte della sua consorte ed ex first lady, Barbara, sta mettendo in apprensione la sua famiglia e tutti coloro che hanno amato uno degli inquilini della Casa Bianca più iconici di sempre. Nelle ultime ore, dopo il suo ricovero in un ospedale di Houston, è emerso che Bush senior era stato già in degenza negli stessi giorni in cui la donna della sua vita e con la quale ha passato ben 73 anni era stata ricoverata per l’ultima volta, prima di rinunciare alle cure e tornare a casa. Come è noto, il quadro clinico dell’ex presidente è molto serio perché questa nuova infezione del sangue si aggiunge ai vecchi problemi respiratori che hanno l’hanno portato spesso in ospedale in passato e alla sindrome di Parkinson che l’ha costretto oramai su una sedia a rotelle. (agg. R. G. Flore)
IL PORTAVOCE, “RISPONDE BENE AI TRATTAMENTI MEDICI”
E’ ricoverato in terapia intensiva l’ex presidente degli Stati Uniti, George H. Bush. Il 93enne si trova nella struttura ospedaliera di Houston, in Texas, e il portavoce Jim McGrath, ha ammesso: «Sta rispondendo ai trattamenti medici – le parole riportato da Il Fatto Quotidiano – e sembra potersi riprendere». A preoccupare medici e parenti è però la pressione sanguigna dello stesso Bush senior, che nelle ultime ore ha fatto registrare dei valori molto diversi fra loro. Ovviamente il quadro clinico è complicato dal fatto che l’ex uomo più potente della terra abbia 93 anni, e il fisico è ovviamente debole per via dell’età. Tra l’altro, non va dimenticato, Bush soffre da anni del morbo di Parkinson, altra questione da non sottovalutare. Un grave colpo per la famiglia Bush, che pochi giorni fa, precisamente lo scorso 17 aprile, aveva già registrato la scomparsa della moglie, Barbara, ora, le condizioni critiche del marito. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ARRIVANO AGGIORNAMENTI
George Bush ricoverato in ospedale dopo la morte di Barbara: le ultime notizie sulle condizioni di salute del 41º Presidente degli Stati Uniti d’America dal 1989 al 1993 che ha contratto un’infezione nel sangue cui è seguita una sepsi. Lo scorso 17 aprile 2018 è deceduta la moglie Barbara, con la coppia che è stata sposata per 72 anni, e al funerale l’ex presidente USA è rimasto seduto per una ventina di minuti su una carrozzina davanti alla bara. Un portavoce della famiglia, attraverso una nota, ha sottolineato che George Bush sta rispondendo ai trattamenti e sono attese novità importanti nel corso delle prossime ore sul suo stato di salute. L’ex presidente, dopo la morte della compagna, aveva detto: “Abbiamo fiducia nel fatto che sia in paradiso e sappiamo che la vita andrà avanti, come lei avrebbe voluto”. Oltre al commovente messaggio d’amore, un messaggio di fiducia e di svolta dopo la grave perdita. (Agg. Massimo Balsamo)
L’ULTIMO MESSAGGIO D’AMORE ALLA MOGLIE
E’ ricoverato in ospedale per un’infezione al sangue, l’ex presidente degli Stati Uniti, George H. Bush, padre di George W. Bush, altro presidente USA. Pochi giorni fa, il 17 aprile, era scomparsa la sua storica moglie, dopo 73 anni di matrimonio, e non è da escludere che Bush abbia risentito fin troppo della dipartita della consorte. I due erano legatissimi, come del resto non poteva che essere altrimenti dopo una vita insieme. Newsweek, poco prima della morte di Barbara, aveva pubblicato l’ultima lettera d’amore di George: «Ti amo, tesoro, con tutto il mio cuore – scriveva – e sapere che tu mi ami è per me la vita…Buonanotte, mia bellissima». Bush si trova attualmente presso il Methodist Hospital di Houston, e sarebbe in terapia intensiva. Non è in pericolo di vita ma le sue condizioni fisiche, vista anche l’età (quasi 93 anni), sono ovviamente da tenere monitorate 24 ore su 24. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
GEORGE H. BUSH RICOVERATO
L’ex presidente degli Stati Uniti d’America, George Bush è stato ricoverato in ospedale e si trova attualmente nel reparto di terapia intensiva del Methodist Hospital di Houston. Stando a quel che si apprende il papà dell’altro ex presidente Usa George W. Bush avrebbe contratto un’infezione al sangue, dalla quale sarebbe poi scaturita una sepsi, all’indomani dei funerali della moglie Barbara, morta lo scorso 17 aprile. Il portavoce di George Bush, Jim Grath, in una nota ha spiegato:”Il presidente Bush è stato ricoverato al Methodist Hospital di Houston ieri mattina (domenica, ndr) dopo aver contratto una infezione che si è diffusa nel suo sangue. Sta rispondendo alle cure e sembra si stia riprendendo”. George Bush, ormai 93enne, da diversi anni è affetto dal morbo di Parkinson che lo costringe su una sedia a rotelle.
IL PEGGIORAMENTO DOPO I FUNERALI DI BARBARA BUSH
Certo rappresenta quanto meno una particolare coincidenza il fatto che George Bush abbia accusato un peggioramento delle proprie condizioni di salute all’indomani dei funerali della moglie Barbara. Quello con la consorte è stato il matrimonio più longevo nella storia dei presidenti americani: 73 anni di unione, tra alti e bassi, che hanno evidentemente segnato l’ex leader del Partito Repubblicano a stelle e strisce. In ogni caso fino a sabato, giorno dei funerali di Barbara, l’ex first lady deceduta il 17 aprile, le condizioni di George Bush erano apparse stabili, al punto che questi aveva partecipato normalmente alle esequie. L’aggravamento è arrivato proprio domenica mattina, con un’infezione del sangue trasformatasi in sepsi. Stando a quanto dichiarato da una fonte vicina alla famiglia Bush, l’ex presidente è arrivato allo Houston Methodist in condizioni critiche.