Emergono altri dettagli circa quanto accaduto negli scorsi mesi in uno dei quartieri bene di Roma, il Parioli. Stando alle indiscrezioni riportate dall’agenzia di stampa Adnkronos, il pestaggio al minorenne da parte di un suo coetano, deriso per il modo di vestirsi, sarebbe avvenuto lo scorso autunno, precisamente il 21 ottobre del 2017. I carabinieri hanno arrestato questa mattina il ragazzino dopo mesi di indagini, in seguito ad un’ordinanza emessa dal gip del tribunale per i minorenni di Roma. La vittima, pestata con pugni e testate, è residente nella zona, mentre l’aggressore e i suoi amici provengono da altri quartieri della capitale. Ad individuare l’autore di tale gesto terribile sono stati i carabinieri della compagnia Roma Parioli tramite attenta indagine investigativa. Il minorenne è stato arrestato per aggressione, aggravata dal fatto di aver agito per futili motivi, visto che non conosceva la vittima, e quest’ultima è stata malmenata solamente perché non era gradito il suo modo di vestire. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
E’ACCADUTO IN ZONA PARIOLI
Un minorenne è stato pestato da un bullo ai Parioli dopo essere stato accerchiato dal branco. Prima è stato preso in giro: «Ma come ti vesti?», gli hanno detto. Poi sono partite le botte da parte di un coetaneo che abita nella periferia di Roma. L’aggressione è andata in scena a piazza delle Muse, luogo di ritrovo dei cosiddetti “pariolini”. Gli amici del bullo lo hanno “protetto” mentre picchiava il ragazzino. L’episodio risale a fine ottobre, ma oggi i carabinieri della compagnia Parioli hanno arrestato l’aggressore eseguendo un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Roma. Gli investigatori lo hanno individuato al termine di un’indagine da cui è stato possibile ricostruire quanto è accaduto quella sera. Prima il pretesto dell’abbigliamento per offenderlo, poi una testa e i pugni che hanno provocato gravi lesioni al ragazzo. Il minorenne è stato infatti sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre le diverse fratture che ha riportato. I carabinieri sono riusciti anche ad accertare che il bullo aveva agito “sotto protezione” di amici che hanno accerchiato la vittima.
ROMA, DERISO PER L’ABBIGLIAMENTO: MINORE PESTATO AI PARIOLI
Una violenta aggressione, consumata nella centralissima piazza delle Muse, nel quartiere “bene” di Roma, Parioli. Tutto per un futile motivo: l’abbigliamento del coetaneo. Le lesioni provocate sono state talmente gravi che è stato necessario il ricovero in ospedale per la vittima, sottoposta poi ad un intervento chirurgico con una prognosi che ha superato i 50 giorni. Il bullo, che è stato arrestato e tradotto presso una comunità, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, lo ha colpito prima con un pugno sul volto e poco dopo ancora sul volto ma con una testata. Staccatosi dal gruppo di circa quindici persone che lo spalleggiava, intimando alla vittima di chiedere scusa, lo ha colpito con altri due pugni provocandogli così traumi vari con fratture al volto. I carabinieri hanno anche accertato anche che la vittima è stata posta psicologicamente alla forza intimidatrice del gruppo, che ha permesso l’esecuzione dell’azione delittuosa.