Non è facile per i passeggeri che si trovavano a bordo del treno regionale Savona-Torino ricordare quanto accaduto poco dopo le 12. Tanta infatti la paura per l’incidente avvenuto a causa dell’urto con una gru. «Abbiamo sentito una botta e poi il rumore di vetri infranti», ha raccontato Vincenzo D’Auria, uno dei passeggeri. Ai microfoni di Repubblica ha ricordato i momenti subito dopo l’impatto del convoglio con una gru di una ditta la cui sede è confinante con la ferrovia, che ha provocato il deragliamento del locomotore. «Il sangue freddo della donna che era ai comandi della motrice ci ha salvato la vita», prosegue l’uomo. Quindi ringrazia pubblicamente la macchinista: «È stata lei, seppur sotto shock, a far rallentare la motrice e poi a rassicurare le persone a bordo fino all’arrivo dei soccorsi». Rfi intanto ha fatto sapere di aver avviato le attività di rimozione del treno urtato dalla gru, visto che l’Autorità Giudiziaria ha eseguito gli accertamenti e dato il via libera. Dopo il recupero del treno, i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana interverranno e definiranno i tempi necessari per il ripristino dell’infrastruttura danneggiata e per la ripresa, in piena sicurezza, della circolazione ferroviaria. (agg. di Silvana Palazzo)



“GRU CROLLATA PRIMA DELL’ARRIVO DEL CONVOGLIO”

«Abbiamo visto la morte in faccia». Comincia così la testimonianza di una persona che era a bordo del treno regionale Savona-Torino deragliato in provincia di Cuneo a causa della presenza sui binari di una gru che era caduta. «Abbiamo sentito una forte botta, è stato terribile», ha raccontato – come riportato dal Fatto Quotidiano – l’uomo, subito soccorso insieme agli altri passeggeri dalle forze dell’ordine intervenute sul posto. Rfi in una nota ha spiegato che bisogna più correttamente parlare di treno sviato, finito cioè fuori dalla sede dei binari, senza deragliare. «Nessun ferito grave, solo un paio di contusi e tanto spavento», ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco, che si è recato a Trinità, dove è avvenuto l’incidente. «Rfi sta già predisponendo le attività per la rimozione del treno e il ripristino della linea, che dovrebbe avvenire entro lunedì, almeno a velocità ridotta». Poi, come riportato da Cuneo Cronaca, ha parlato della dinamica: «La gru è crollata prima dell’arrivo del treno, che non è riuscito a frenare e a evitare l’impatto nonostante abbia attivato la rapida. Lo scontro ha determinato lo svio del treno, che si è fermato qualche centinaio di metri più avanti». Clicca qui per il video dal luogo dell’incidente. (agg. di Silvana Palazzo)



IL BILANCIO DELL’INCIDENTE: 10 FERITI

Aumenta il numero dei feriti (anche se tutti fortunatamente in modo lieve) dopo l’incidente ferroviario che ha coinvolto un treno partito da Savona e diretto a Torino. Secondo quanto appurato da Rfi, il suddetto treno non è deragliato ma è stato solo sviato, ovvero uscendo solo dalla sede dei binari, a causa di una gru privata che stava effettuando dei lavori proprio a ridosso della linea, colpendo non solo il locomotore e anche due delle carrozze. Ad ogni modo, per adesso rimane interrotta la circolazione ferroviaria tra Fossano e Mondovì dato che è stato necessario portare in ospedale alcuni dei feriti: tra questi nove sono dei passeggeri che viaggiavano sul regionale veloce, mentre il decimo sarebbe lo stesso conducente del treno, ricoverato in “codice giallo” a causa dei traumi riportati a seguito dello svio, anche se pure nel suo caso le condizioni di salute non destano alcuna preoccupazione. (agg. R. G. Flore)



CUNEO, GRU INVADE BINARI: DERAGLIA TRENO REGIONALE

Un treno è deragliato nel tratto Trinità-Sant’Albano, in provincia di Cuneo. L’incidente è avvenuto poco prima delle 13 e vede coinvolto il convoglio regionale 10130 Savona-Torino. Rfi ha specificato che dal punto di vista tecnico si è trattato di uno svio: una gru di una ditta esterna ha infatti invaso una parte dei binari. Si sono subito recati sul posto i soccorritori e le forze dell’ordine: stando ai primi accertamenti ci sarebbero tre feriti lievi. Il treno regionale veloce era partito alle 11.30 da Savona e l’arrivo a Torino Porta Nuova era previsto le per 13.35. Aveva fatto una fermata a Ceva prima dell’incidente. I viaggiatori del treno, dice Rfi, sono stati accompagnati alla fermata di Trinità ed è stata richiesta quindi l’attivazione di un servizio sostitutivo con bus perché è stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Fossano e Mondovì sulla linea Torino-San Giuseppe di Cairo.

APERTA INCHIESTA

Il convoglio, su cui viaggiavano centinaia di persone, era in procinto di entrare in stazione, quindi viaggiava a velocità ridotta quando ha urtato la gru, appartenente ad una ditta privata, che era impegnata in lavori esterni alla ferrovia. L’urto ha quindi fatto deviare il treno dai binari. Dalle 12.25 la circolazione ferroviaria è sospesa tra Fossano e Mondovì. Lo ha spiegato Rfi in un comunicato: “Per la presenza sui binari di una gru privata esterna alla ferrovia il locomotore e due carrozze di un treno regionale sono stati urtati durante il transito”. Per via dell’urto il treno è sviato nei pressi della fermata di Trinità. La gru privata stava effettuando lavori esterni alla linea ferroviaria. “È stata avviata un’inchiesta per accertare la dinamica dell’accaduto”, precisa ancora Rfi. I feriti, tutti lievi, sono tre. (agg. di Silvana Palazzo)

UN OGGETTO SUI BINARI?

Non è da escludere la presenza di un oggetto molto voluminoso abbandonato sui binari, che avrebbe appunto provocato il deragliamento del mezzo di trasporto. Al vaglio altre possibilità, come ad esempio un guasto tecnico dello stesso treno, un problema sulle rotaie, o infine, un errore umano. Secondo alcuni, infatti, il treno sarebbe fuoriuscito dalla propria sede dopo aver urtato una gru che era posizionata vicino alla carreggiata ferroviaria, altra teoria decisamente plausibile. A seguito dell’incidente è stata ovviamente interrotta la circolazione ferroviaria in entrambi i sensi di marcia. Sono attesi ulteriori aggiornamenti sull’incidente nei prossimi minuti.