Attorno alle ore 9:00 di questa mattina è esplosa una fabbrica di fuochi d’artificio di San Severo, località in provincia di Foggia. La ditta dei fratelli Del Vicario, molto nota anche al di fuori della Puglia, ha subito due forti esplosioni ed è quindi andata a fuoco, provocando due feriti, due operai che stavano lavorando. Uno dei due sarebbe grave, e trasportato al reparti grandi ustionati di Brindisi. Sulla vicenda si è espresso Gabriele Taranto, sindacalista dell’Ugl di Foggia, che ha voluto ribadire l’importanza della formazione sulla sicurezza sul lavoro: «Nell’attesa si faccia chiarezza sulla dinamica del grave incidente – le parole riportate da Statoquotidiano.it – ribadiamo come organizzazione sindacale l’importanza di una capillare e continua formazione nell’ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro». Il Segretario provinciale dell’Ugl Foggia ha altresì voluto sottolineare che quest’anno per la manifestazione del primo maggio in Roma, sfileranno con 1029 sagome bianche, le persone morte sul lavoro durante l’anno 2017. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DEL SINDACO DI SAN SEVERO
Arrivano aggiornamenti sulle condizioni della fabbrica di fuochi d’artificio nel foggiano, a San Severo. Il sindaco del paese, Francesco Miglio, ha rilasciato delle dichiarazioni, riprese dai colleghi di TgCom24.it: «L’azienda è stata letteralmente distrutta – le parole del primo cittadino foggiano – siamo vicini ai titolari della fabbrica, agli operai, alle loro famiglie in questo momento molto brutto e triste. L’esplosione è stata fortissima ed è stata sentita in tutta la città. In questo momento ci preme portare la solidarietà di tutta l’amministrazione comunale di San Severo: siamo profondamente turbati per quanto accaduto ed esprimiamo forte sconcerto». Due le esplosioni assordanti che si sono verificate nella ditta di proprietà dei fratelli Del Vicario, in zona Rignano, e che hanno causato due feriti, di cui uno ricoverato al reparto grandi ustionati presso l’ospedale di Brindisi per via delle bruciature riportate su gran parte del corpo. L’altro avrebbe invece riportato solo ferite lievi, e non è in pericolo di vita. Sulla questione non vi è però ancora certezza, e siamo in attesa di maggiori dettagli.(aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ESPLOSIONE IN UNA DITTA DI FUOCHI D’ARTIFICIO
Un’esplosione si è verificata questa mattina presso una fabbrica di fuochi d’artificio alla periferia di San Severo, in provincia di Foggia (Puglia). Stando a quanto riportato dai colleghi dell’edizione online de La Repubblica, vi sarebbero due feriti, di cui uno grave. Pare che all’interno del laboratorio che produce materiale pirotecnico, ditta Del Vicario, sia scaturito un incendio susseguente una violenta esplosione, provocata molto probabilmente dai prodotti fortemente esplosivi realizzati all’interno dello stesso stabilimento. Un operaio è rimasto ferito in maniera lieve, e trasportato all’ospedale Masselli Mascia di San Severo, mentre un altro dipendente dell’azienda è in condizioni alquanto preoccupanti, e per lui si è disposto il ricovero presso il reparto grandi ustionati di Brindisi.
I CARABINIERI INDAGANO
Fortunatamente molti dipendenti sono riusciti ad abbandonare in fretta e furia il capannone, dopo di che è stato lanciato l’allarme. Sul posto sono subito giunti i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l’intera zona. Presenti anche i carabinieri, che stanno indagando sul luogo per cercare di ricostruire i fatti, anche tramite l’ausilio dei filmati della videosorveglianza. Purtroppo non è la prima volta che si verificano esplosioni in fabbriche di fuochi d’artificio in Puglia, ed in particolare, lo scorso 20 ottobre, rimase ucciso un uomo, Angelo Longo, di anni 54, dopo uno scoppio in una ditta sempre di San Severo.
