Entrerà in vigore a brevissimo il nuovo Telepass europeo, un dispositivo per le automobili che permetterà ai guidatori di viaggiare sulle autostrade italiane, ma anche, la grande novità, su quelle spagnole, francesi e portoghesi. Si potrà quindi pagare il pedaggio sempre con lo stesso Telepass, introducendo nel mondo delle automobili il Telepass Eu, già attivo sui mezzi pesanti e valido in ben sette nazioni europee. Un sistema sicuramente innovativo e comodo, anche perché con il telepass si potranno pagare anche i parcheggi in Italia, quanto nelle nazioni straniere di cui sopra. Resta comunque più vantaggioso il sistema di pagamento delle autostrade adottato dai nostri cari vicini svizzeri, il famoso bollino da apporre sul lunotto anteriore della propria vettura. Pagando la modica cifra di 40 franchi, che sono poco più di 30 euro, si potrà viaggiare su tutta la rete autostradale elvetica, dal primo gennaio al 31 dicembre dello stesso anno, senza spendere un franco in più. La cosa interessante, è che non essendoci i caselli nelle autostrade svizzere (visto che ovviamente non servono), non bisognerà nemmeno fare le fastidiose code per entrare o uscire dalla rete. Insomma, tenendo conto che per andare da Milano a Firenze ci vogliono circa 40 euro andata/ritorno di autostrada, si capisce chiaramente quanto sarebbe vantaggioso anche per gli automobilisti italiani un sistema simil-svizzero. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA NOVITA’ DEL TELEPASS EUROPEO
Importanti novità per gli automobilisti in seguito all’arrivo del nuovo Telepass europeo che permetterà con un unico dispositivo di potersi spostare dall’Italia al Portogallo con un canone aggiuntivo di appena 2,40 euro. Il servizio si va ad aggiungere a quello dedicato ai mezzi pesanti (Telepass Eu), già in vigore da oltre un anno in Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Belgio, Polonia ed Austria. Il nuovo Telepass europeo permetterà di pagare non solo il pedaggio ma anche i parcheggi dei Paesi coperti dal servizio. Come è possibile accedere? I clienti Telepass potranno farlo in modo semplice e veloce richiedendo l’attivazione del servizio sul proprio contratto Telepass Family presso i tradizionali Punto Blu esistenti sulle reti autostradali ed ottenere il nuovo dispositivo unico. I nuovi clienti potranno attivarlo in modo ancora più semplice e contestualmente all’attivazione potranno richiedere il dispositivo interoperabile. In seguito l’attivazione sarà possibile anche attraverso il sito ufficiale di Telepass poiché, ricordiamolo, si tratta di un servizio pay per use con costo di attivazione di 6 euro e l’aggiunta per il servizio estero di 2,40 euro. La fatturazione dell’importo del pedaggio estero non sarà differente rispetto a quello italiano. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
UN UNICO DISPOSITIVO PER AUTOSTRADE DI 4 PAESI
Arriva il nuovo Telepass europeo per le automobili, il dispositivo che permetterà di viaggiare in quattro paesi diversi, leggasi ovviamente l’Italia, nonché la Francia, la Spagna e infine il Portogallo. Con un costo aggiuntivo di 2.4 euro in più oltre ai 6 canonici dell’abbonamento, sarà appunto possibile percorrere le autostrade dei tre paesi stranieri citati sopra. Un sistema senza dubbio interessante soprattutto in vista delle vacanze della prossima estate, dove molti automobilisti italiani si metteranno in viaggio verso i paesi stranieri. «Siamo orgogliosi – le parole di Gabriele Benedetto, ad di Telepass, come riportato dall’agenzia di stampa Adnkronos – di presentare questa importante novità per i veicoli leggeri, che consente per la prima volta in Europa, di viaggiare con un unico dispositivo in 4 Paesi».
SI POSSONO PAGARE ANCHE I PARCHEGGI
«Il nuovo dispositivo per le auto – ha aggiunto il manager – è un’ulteriore dimostrazione che la nostra strategia è sempre più orientata ad offrire nuovi servizi ai nostri clienti e ad assisterli nei loro viaggi in tutta Europa». Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia (azienda che gestisce i pedaggi autostradali), ha anch’egli esternato la propria soddisfazione per il dispositivo introdotto in Italia: «Possiamo estendere il servizio Telepass – spiega – per le auto anche ai Paesi con una importante rete autostradale come appunto Francia e Spagna». Grazie al Telepass, ricordiamo, è possibile pagare anche i parcheggi nelle città aderenti, che in Italia sono Milano, Roma, Torino, Firenze e Napoli, mentre all’estero sono Parigi, Madrid e Barcellona. Il nuovo Telepass Europeo prende spunto dal Telepass Eu, già attivo per i veicoli pesanti, che permette loro di transitare in ben sette nazioni differenti, e oltre alle quattro sopracitate anche in Belgio, Polonia e infine in Austria.