Stupisce ancora una volta come ci possa essere qualcuno in grado di scherzare e approfittarsi della disabilità di una persona. I furbetti della 104 si muovono in Sicilia e fanno in modo di farsi adottare da anziani malati per usufruire appunto dei vantaggi della legge 104 per l’assistenza di questi. A fare chiarezza è stato il presidente della Regione Nello Musumeci che ha sottolineato: “È possibile che su 13mila dipendenti ben 2350 usufruiscano della legge 104? Faremo dei controlli e troveremo le organizzazioni sindacali sicuramente dalla nostra parte. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità e ovviamente quelle delle sue azioni. Abbiamo 13mila dipendenti, ma i nostri uffici non dispongono di un personale solo tecnico, avremo bisogno di avvocati ed esperti di economia”. Sicuramente la situazione scuote i cittadini che non riescono a capire come sia possibile che dei dipendenti arrivino a farsi adottare da anziani malati per sfruttare la loro disabilità, come sottolinea Musumeci: “Ci sono nel personale dei furbetti diventati figli figli di anziani malati per usufruire della legge 104″.
CHE COS’È LA LEGGE 104
La legge del 4 febbraio 1992 è conosciuta con il nome di Legge 104 o Legge per l’assistenza e l’integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili. Nel corso degli anni ha subito ovviamente delle modifiche, tra cui principalmente il decreto legislativo del 26 marzo 2001. Le persone a cui è destinata la legge 104 sono le persone con un handicap fisico o psichico che a causa di questi problemi hanno uno svantaggio sociale. Per essere riconosciuti come portatori di handicap ci si deve sottoporre ai controlli dei medici di una commissione mista dell’ASL. Ovviamente questa legge porta a delle agevolazioni lavorative, per i genitori se si tratta di un minore e fiscali come il riconoscimento di un regime dell’Iva agevolato. Ovviamente, come nel caso in questione, le agevolazioni sono legate anche ai figli di anziani che hanno appunto un handicap.