Un incidente stradale è avvenuto poco dopo mezzogiorno sulla Statale 336 all’imbocco della Boffalora-Malpensa, sul territorio di Magenta, e un uomo ha perso la vita. Coinvolti alcuni mezzi di trasporto nello scontro: la Polizia sta cercando di ricostruire i fatti, ma pare che la causa sia un sorpasso azzardato. Un’auto e una Fiat Doblò stavano viaggiando verso l’autostrada, mentre un camion procedeva in direzione opposta: lo scontro è stato frontale. L’impatto è stato così violento, riferisce Il Giorno, che il furgoncino si è sollevato da terra ed è rimbalzato su un’altro auto che stava arrivando. L’urto è stato violento e un uomo è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti la Croce Bianca di Magenta, l’elisoccorso, i Vigili del Fuoco e la Polstrada di Varese. Ad Ancona invece un giovane è finito in ospedale: stava attraversando la strada passando davanti ad un autobus in sosta alla fermata, ma un auto non lo ha visto e lo ha centrato in pieno. L’incidente stradale è avvenuto alle 8 e la vittima è un 23enne senegalese che ha riportato una grave fattura della caviglia, ma non è in pericolo di vita.



OLTRONA SAN MAMETTE, AUTO FUORI STRADA: TRE FERITI

Un incidente stradale è avvenuto ieri invece a Oltrona San Mamette, in provincia di Como. Coinvolte due auto, una delle quali si è completamente distrutta, ma per fortuna i tre ragazzi rimasti feriti nella tarda serata di ieri se la caveranno. Stando alle prime ricostruzioni, nell’impatto – avvenuto alle 23.30in via Monte Sinai – una delle due vetture si è ribaltata finendo fuori strada in mezzo alle sterpaglie. I tre giovani coinvolti nell’incidente stradale sono due ragazzi di 21 anni e uno di 26. Tutti e tre sono rimasti feriti, ma – come riferisce Today – non sono in pericolo di vita. Due sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale di Circolo di Varese e al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, mentre il terzo in codice verde all’ospedale di Tradate. Sul posto sono intervenute tre ambulanze e un’automedica, oltre ai vigili del fuoco, che hanno estratto i ragazzi dalle lamiere.

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