Facebook come Tinder? La domanda sorge spontanea dopo l’annuncio di Zuckerberg che tenta di recuperare la stima dei propri utenti, dopo lo scandalo Cambridge Analytica presentando Dating. L’app avrà come obiettivo quello di far incontrare l’anima gemella, anche se il social è già da tempo usato da molti utenti a tale scopo. Non è un caso se il Guardian, nel commentare l’ultima sconvolgente novità ha titolato ironicamente: “La dating app di Facebook renderà l’invasione della privacy finalmente sexy”. In realtà, ricorda Wired, la nascita della nuova app rappresenterà in parte un ritorno alle origini in quanto Facebook, inizialmente, era stato anticipato da FaceMatch, un modo attraverso il quale dare un voto ai volti più attraenti del campus universitario frequentato da Zuckerberg. Oggi, ha ricordato lo stesso fondatore, un matrimonio su 3 negli Usa avviene dopo un incontro online. Al suo social, dunque, non resta che mettersi al passo con i tempi e realizzare uno strumento per il dating, che ancora mancava ufficialmente. Ovviamente, questa volta, tutto sarà realizzato tenendo massimo controllo e rispetto della privacy, per cui il profilo Dating esisterà all’interno di Facebook ma sarà del tutto indipendente. Qualche perplessità l’idea di Zuckerberg l’ha certamente portata anche in Mandy Ginsberg, ceo di Match Group (a cui fa capo anche Tinder), che inevitabilmente ha commentato: “Siamo contenti che Facebook veda ora le stesse possibilità globali che vediamo noi, siamo solo sorpresi dalla tempistica visto il gran numero di dati sensibili e personali implicati in questo business”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



QUAL È IL VERO OBIETTIVO?

L’obiettivo di Facebook che si traveste da Tinder è comunque molto diverso dall’applicazione. La situazione è legata al tipo di relazioni che si vogliono allacciare. Infatti pare che l’obiettivo di Mark Zuckerberg sia quello di andare a dare un messaggio di famiglia e non di incontro occasionale. Il creatore di Facebook ha sottolineato come sia stato un gesto per avvicinarsi ai single che sono iscritti alla piattaforma. Sicuramente è un messaggio che è arrivato forte e che potrebbe regalare la possibilità di creare uno scambio ancora più concreto. In più va sottolineato come Facebook sia nato proprio con quell’idea e con proprio Zuckerberg che aveva la volontà di conoscere delle ragazze all’interno della sua Università. Un messaggio che può essere raccolto dallo studio del film di David Fincher The Social Network che racconta proprio la storia e ci porta all’interno della vita dell’uomo che ha cambiato il modo di vedere il web. (agg. di Matteo Fantozzi)



CHAT E PROFILI DIVISI PER LA PRIVACY

Facebook sta facendo di tutto per rilanciarsi dopo lo scandalo Cambridge Analytica che ha messo in dubbio la sicurezza sui dati dei suoi utenti. E’ così che è stata lanciata la nuova idea di creare all’interno del social network uno spazio simile a Tinder la nota applicazione per incontri. L’obiettivo, dichiarato da Mark Zuckerberg, è quello di dare spazio ai single che sono sempre più presenti su Facebook, anche se c’è da dire che dietro sicuramente c’è la volontà di rilanciare una piattaforma un po’ in crisi. Ovviamente è stato sottolineata la volontà di evitare qualsiasi possibile rischio legato alla fuga di notizie, tanto che la chat di incontri sarà completamente scollegata dal profilo e pronta ad essere utilizzata portando all’utilizzo di un app interna proprio come accade con i giochi che da anni ormai spopolano proprio sul social. (agg. di Matteo Fantozzi)



ZUCKERBERG PENSA AI SINGLE

Facebook come Tinder: importante innovazione in arrivo per il social network più celebre al mondo. nel corso della cerimonia di apertura di F8, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori, il Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg ha annunciato: in arrivo Dating, servizio dedicato agli incontri online. Prevista una rivalità di fuoco con Tinder, popolare applicazione già dedicata a ciò: Zuckerberg ha inoltre fatto cenno a un maggiore controllo sulle informazioni che mettiamo a disposizione della piattaforma. “Vogliamo unire le persone”, il commento di Mark Zuckerberg riportato da Repubblica: “Molte persone si dichiarano single sulla nostra piattaforma, così abbiamo deciso di pensare a loro”, sottolineando che questo nuovo servizio in rampa di lancio è dedicato alle “relazioni serie, non per le avventure di una notte”. Secondo le prime informazioni, sarà separato da Facebook ed avrà una chat divisa: gli utenti Facebook avranno la possibilità di creare un profilo ad hoc per il dating che sarà visibile unicamente a chi ha fatto la stessa scelta.

FACEBOOK, NASCE DATING E SFIDA TINDER

Per individuare i potenziali partner, come sottolineato da Repubblica, il social network suggerirà i profili in base agli interessi e agli amici in comune. Facebook ha a disposizione 2.2 miliardi di utenti attivi al mese e diventa il principale antagonista di Match Group, l’azienda che detiene la proprietà sia di Tinder che di Ok Cupi, leader nel settore dating. L’innovazione di Facebook potrebbe essere disponibile già a partire dalla fine del 2018. Gli annunci di Zuckerberg poi hanno toccato anche il punto della privacy, particolarmente caldo nelle ultime settimane dopo lo scandalo dati con Cambridge Analytica. Il fondatore del social network ha definito l’operato della società di consulenza politica “una violazione grave della nostra fiducia”. L’innovazione da questo punto di vista è Clear History, grazie al quale “sarete in grado di vedere le informazioni riguardo alle app e ai siti web con cui avete interagito attraverso il vostro account e di cancellarle. Inoltre, potrete anche scegliere di disabilitare la collezione di questi dati attraverso il vostro profilo”, sottolinea Repubblica.