Era da cinque anni che si prendeva cura di quel bambino, ogni volta che i genitori decidevano di lasciarglielo in custodia per impegni personali. Non era una baby sitter professionale, era semplicemente un’amica di famiglia, in così buoni rapporti e così affidabile che la coppia si sentiva al sicuro a lasciarle il bambino. Eppure qualcosa di incredibile, di totalmente inspiegabile, almeno al momento, è successo. Lo scorso weekend i due come fatto già tantissime altre volte hanno lasciato il figlio di 7 anni alla donna, una 69enne concittadina di Kuenzelsau, a circa un centinaio di chilometri a sud di Francoforte. Il sabato mattina sono tornati da lei per riprenderlo, ma a casa non apriva nessuno. Hanno chiesto aiuto ai vicini e sono riusciti a entrare: dentro l’orribile scoperta.
L’ORRENDA SCOPERTA
Il piccolo giaceva nella vasca da bagno, morto, con evidenti segni di strangolamento sul collo. Della donna nessuna traccia. E’ stata poi ritrovata dalla polizia a Stoccarda, evidentemente era in fuga. Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato messo nella vasca dopo che era già morto. Cosa possa essere successo quella notte nessuno lo sa ancora, si attendono le indagini e la confessione della donna. Una crisi di follia improvvisa? Una rabbia accumulata per tutti questi anni, magari per gelosia nei confronti della coppia? Qualcuno che era venuto nella casa e che ha dato sfogo alla sua, di pazzia? E’ mistero, sta di fatto che bisognerà pensarci mille volte d’ora in avanti prima di affidare un figlio a una amica di famiglia, di cui ci si è sempre fidati. Nulla è scontato, tutto può accadere.