Israele torna a bombardare, ma stavolta l’obiettivo è la Striscia di Gaza. Stando a quanto riportato dal quotidiano israeliano Haaretz, è stato distrutto un tunnel di Hamas. Secondo e Israel defense forces (Idf), è stato distrutto un tunnel di Hamas, che si trovava a pochi metri dal territorio israeliano e finiva non lontano dalla comunità israeliana del Kibbutz Erez. «L’organizzazione terroristica di Hamas continua a investire le sue risorse nella costruzione di tunnel del terrore e nel sabotare gli sforzi umanitari offerti da Israele e altri Paesi per il popolo di Gaza invece di investire nella Striscia di Gaza e nel benessere della sua gente», fanno sapere le forze armate di Israele in un comunicato. Nelle ultime sei settimane comunque le proteste al confine di Gaza hanno visto decine di palestinesi cadere sotto il fuoco dell’esercito di Israele, che ha usato la mano pesante usando cecchini e artiglieria. (agg. di Silvana Palazzo)



MATTARELLA CITA EINAUDI E AVVISA M5S E LEGA

Hanno i contorni di un avviso bello e buono a Luigi Di Maio e Matteo Salvini, le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che oggi ha omaggiato a Dogliani l’ex capo dello Stato Luigi Einaudi. Nel tracciare un profilo del suo predecessore, Mattarella ha disegnato un parallelismo tra ciò che fece Einaudi e i poter che potrebbe dover esercitare al termine della trattativa di governo tra M5s e Lega:”Luigi Einaudi si servì in pieno delle prerogative attribuite al suo ufficio ogni volta che lo ritenne necessario. Fu il caso illuminante del potere di nomina del presidente del Consiglio dei ministri, dopo le elezioni del 1953. Nomina per la quale non ritenne di avvalersi delle indicazioni espresse dal principale gruppo parlamentare, quello della Democrazia Cristiana”. Come riportato da La Repubblica, insomma, Mattarella ha chiarito una volta per tutte che “il suo ruolo non è quello di notaio. Fra le sue prerogative c’è quella della nomina del premier”. (agg. di Dario D’Angelo)



Governo, Lega e M5s discutono su nodo premier

La trattativa per la creazione del nuovo Governo, esecutivo che ormai a meno di improbabili sorprese dovrebbe essere sull’asse Movimento 5 Stelle-Lega Nord, sembra procedere in maniera spedita, con i due leader di partito che continuano a mandarsi messaggi di stima reciproca. È toccato a Di Maio parlare con i giornalisti, il politico campano ha affermato che il tavolo di lavoro procede spedito, almeno per la redazione del contratto sui punti indispensabili, allo stesso tempo però ha confermato che ancora non c’è un’intesa sul nome della persona che dovrebbe ricoprire la carica di Presidente del Consiglio. Di Maio ha comunque assicurato che già forse dall’incontro di oggi a Milano potrebbero esserci delle novità, da sottoporre successivamente al capo dello Stato.



Sparatorie a Vibo Valentia, 2 morti e 3 feriti

Una doppia sparatoria, quella che è avvenuta nel pomeriggio di venerdì in provincia di Vibo Valentia, dove un uomo con problemi psichici, Francesco Olivieri, ha prima ferito due uomini, e poi ne ha ucciso un terzo. La sparatoria principale è avvenuta all’interno di un bar di Limbadi, qui l’aggressore che era armato di fucile è entrato in una saletta sparando all’impazzata su un gruppo di uomini che stavano giocando a carte. Non contento l’uomo si è diretto in un paese vicino ed ha ucciso un signore di 68 anni e ferito una donna. Nella zona sono arrivate decine di gazzelle dei Carabinieri, con gli uomini dell’Arma che stanno operando una massiccia battuta nelle campagne della zona.

Spray urticante in una scuola in provincia di Verona

Un gesto veramente inspiegabile quello che è avvenuto in una scuola di Bussolengo, dove una mano probabilmente quella di uno studente, ha immesso nel sistema di aerazione una piccola quantità di spray urticante. Lo spray a basso grado di tossicità è facilmente reperibile in commercio, le conseguenze del gesto però si sono rivelate più gravi del previsto, sono stati infatti più di 500 gli studenti intossicati, tra loro 23 hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Sull’episodio immediatamente scattate le indagini da parte dei carabinieri, gli inquirenti che avrebbero già individuato il ragazzo propendono però per una bravata studentesca.

L’UEFA apre un’inchiesta sulle proteste di Buffon

Probabilmente sarà ininfluente per la carriera di uno dei portieri più forte del mondo, di certo però l’inchiesta aperta dal UEFA sulle parole di Gianluigi Buffon potrebbe rappresentare una macchia indelebile sulla carriera del portiere della Juve. La commissione disciplinare Europea vuol vederci chiaro, non tanto sulle reiterate proteste che hanno portato all’espulsione del numero uno bianconero, subito dopo l’assegnazione del calcio di rigore al Real Madrid nei quarti di finale di Champions, ma soprattutto sulle dichiarazioni che Il portierone azzurro ha fatto dinanzi le telecamere di tutto il mondo. Per alcuni consiglieri della federazione tali dichiarazioni potrebbero essere considerate come una mancanza dei principi generali di comportamento, principi che tutti i giocatori devono tenere. La pena per Buffon potrebbe essere una lunga squalifica nonostante il suo ritiro dal calcio giocato.

Inter, stasera assalto Champions contro il Sassuolo

Serie A in campo a partire da oggi per la penultima giornata di campionato. Gli anticipi saranno Benevento-Genoa alle ore 18.00 e Inter-Sassuolo alle 20.45. Con una vittoria contro i neroverdi già salvi, i nerazzurri sorpasserebbero la Lazio al quarto posto, in attesa del match dei biancocelesti a Crotone, in un testa a testa Champions che si risolverà con lo scontro diretto all’ultima giornata. Ma con una vittoria con almeno 6 gol di scarto, l’Inter costringerebbe la Lazio a vincere in Calabria per non dover necessariamente vincere nell’ultimo match casalingo contro la squadra di Spalletti.