Dopo i primi dubbi giunti qualche ora dopo il ritrovamento della donna americana nel B&b di Carbonara-Bari, ora arrivano le prime conferme dal medico legale che ribalta la prima ipotesi della mattina. La turista 65enne sarebbe morta per cause naturale, almeno secondi i primissimi accertamenti dei militari del Nucleo Investigativo. Secondo poi le indicazioni del pm Biagio Solarino, pare che non vi sia «alcun elemento che possa far pensare ad un delitto»: non si ferma però l’operato degli investigatori che al momento non tendono a scartare anche le altre ipotesi, con il marito che resta ovviamente indiziato qualora dovesse emergere un’altra verità dietro alla morte della povera 65enne americana. «Verranno disposti ulteriori accertamenti, ma nell’ambito delle procedure previste normalmente per i decessi improvvisi», ha spiegato ancora il titolare delle indagini. Secondo i vicini non vi sarebbero stati rumori di alcunché questa mattina e la possibilità di un malore prende dunque sempre più piede: magari proprio per tale malore, la donna sarebbe caduta procurandosi quelle ferite al collo che avevano fatto pensare ad uno strangolamento in un primo momento. (agg. di Niccolò Magnani)
STRANGOLAMENTO O MORTE NATURALE?
Continuano le indagini presso la villetta in strada Giardinelli a Bari, quartiere Carbonara, dove è stato rinvenuto nelle scorse ore il cadavere di una donna, una turista americana di anni 65. A destare sospetto sono i lividi trovati sul collo della turista, e ciò potrebbe far pensare ad una morte per strangolamento. Gli inquirenti, però, non escludono alcuna ipotesi, anche che la vittima sia deceduta per morte naturale: un infarto o un ictus le avrebbero potuto far perdere il controllo, e cadendo, la donna avrebbe potuto sbattere su un mobile, causandosi quindi le ecchimosi rinvenute. Una pista tutt’altro che da scartare anche perché nell’appartamento non vi sono segni di effrazione, ed inoltre la stanza risulterebbe in ordine, quindi tutt’altro che uno scenario di un crimine. Ad avvisare i soccorsi è stato il marito della donna, già interrogato sulla questione. Sul luogo sono in corso i rilevi del medico legale e della Sis dei carabinieri. Il pm di turno, Marco D’Agostino, ha già effettuato il sopralluogo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA VITTIMA AVEVA 65 ANNI
Aveva 65 anni la turista americana ritrovata morta in un Bed & Breakfast a Bari-Carbonara ed era una viaggiatrice assidua col marito in giro per l’Europa: amavano l’Italia ed erano giunti in Puglia per qualche giorno di relax. Il mistero si infittisce anche perché a chiamare i soccorsi è stato lo stesso marito quando ha ritrovato la moglie deceduta con evidenti segni di strangolamento: in attesa di conoscere i primi risultati dell’interrogatorio a cui è stato sottoposto il turista americano, le ipotesi restano tutte aperte si quanto possa essere successo nella villetta B&B di Via Vela. La morte è stata di certo violenta visti i segni e lividi su tutto il corpo e non si esclude anche un tentativo di stupro prima dell’assassinio: stando a quanto riferito dai vicini, l’allarme è stato dato attorno alle 7.30 di questa mattina quando la villa casa-vacanze ha iniziato a popolarsi di polizia, carabinieri e uomini della scientifica. Nella zona sono tante le villette e resta un quartiere piuttosto tranquillo di norma, per cui stupirebbe il tentativo di rapina: non è ancora stata definita l’ora del decesso, né ci sono al momento sospettati. (agg. di Niccolò Magnani)
RINVENUTA TURISTA USA IN UN B&B
Giallo a Bari, dove nelle ultime ore è stato ritrovato il cadavere di una donna. Stando alle indiscrezioni raccolte dai principali organi di informazione, a partire dall’edizione online del quotidiano La Repubblica, una turista di origini americane, sarebbe stata ritrovata senza vita in una villetta, con degli evidenti segni di ecchimosi sul collo. La donna era in una stanza di una struttura extralberghiera, e stando alle prime ricostruzioni potrebbe essere stata uccisa per strangolamento, proprio per via dei profondi lividi rinvenuti sul corpo. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Bari, e il cadavere è stato ritrovato nel quartiere Carbonara, in una traversa di via Vela, zona sud della capitale pugliese.
INDAGINI IN CORSO
Stando a quanto si apprende, la donna era a Bari per passare un periodo di vacanze in Italia assieme al marito, presente al momento del ritrovamento quando i medici del 118 hanno constatato il decesso. Il primo indiziato resta quindi il coniuge, anche se gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, anche quella di un terzo uomo che potrebbe essersi intrufolato nell’abitazione, tentando di violentare la donna, o magari, un tentativo di rapina finito male. Nelle prossime ore riceveremo ulteriori dettagli, non ci resta che rimandarvi al prossimo aggiornamento.