L’incendio esploso nel primo pomeriggio di oggi nel Colorificio Feroci, ad Oppeano, è sotto controllo, ma c’è preoccupazione sulla colonna di fumo nerissimo, piegata dal vento e visibile da chilometri di distanza. Sono in corso comunque le operazioni di spegnimento dei vari focolai, che probabilmente andranno avanti per tutta la notte. L’incendio è stato contenuto al solo reparto magazzino di circa 700 mq, evitando l’estensione alla parte produttiva e ai depositi di materia prima per la lavorazione. Se da un lato c’è la necessità di fare chiarezza sulle cause del rogo, dall’altro si pendono provvedimenti per tutelare la salute dei cittadini. Nessuna persona per fortuna è rimasta ferita. Oltre al sindaco, anche l’assessore regionale ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti Elisa De Berti in un post su Facebook ha raccomandato «a scopo precauzionale, in attesa delle analisi dell’aria, di tenere porte e finestre chiuse e di non consumare prodotti dell’orto se non dopo accurato lavaggio». (agg. di Silvana Palazzo)



OPPEANO, INCENDIO IN UN COLORIFICIO: FUMO E PAURA

Incendio in un colorificio ad Oppeano: allarme in provincia di Verona, con una altissima colonna di fumo denso che è visibile a decine di chilometri di distanza dal colorificio Feroni di via Quaiotto. Ancora non si conoscono le cause, in corso di accertamento, ma la situazione desta preoccupazione: come sottolinea L’Arena, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, al lavoro per cercare di domare il rogo che ha colpito l’azienda. Sul luogo anche l’Arpav, ambulanze del 118 e i carabinieri: un rogo che ha scatenato una nube di fumo nero e denso che è visibile anche dalla Lessinia. Secondo le primissime indiscrezioni non sono stati registrati feriti, con i vigili del fuoco che hanno inviato anche squadre da Verona e Rovigo per intervenire e domare con tempestività le fiamme: sul posto nove mezzi antincendio pesanti tra cui quattro autopompe serbatoio, tre autobotti, un’autoscala e il carro Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico).



INCENDIO IN UN COLORIFICIO AD OPPEANO

I vigili del fuoco in questi minuti sono al lavoro per lo spegnimento dei vari focolai e secondo quanto sottolinea L’Arena le operazioni proseguiranno fino a notte fonda. Le cause del rogo, come vi abbiamo anticipato, non sono ancora note, ma i sindaci della zona hanno dato l’allarme: i primi cittadini di Isola Rizza, Oppeano, Roverchiara e Ronco all’Adige hanno firmato un’ordinanza nella quale si consiglia “in via precauzionale e fin che non si avranno ulteriori informazioni sulla natura dell’incendio, di tenere porte e finestre chiuse, di non raccogliere verdure dagli orti e di tenere spenti i condizionatori d’aria”. Le forze dell’ordine, dopo alcune ore di lavoro, sono riuscite a contenere il rogo al solo reparto magazzino di circa 700 metri quadrati, evitando così l’estensione alla parte produttiva e ai depositi di materia prima per la lavorazione. Funzionari dell’Arpav al lavoro per individuare eventuali rischi per l’ambiente, con le fiamme che hanno causato danni ingenti. Qui di seguito il video del rogo