Nella serata di ieri sono stati ritrovati i cadaveri di due anziani in un’auto parcheggiata in una via di Deiva Marina, paese in provincia di La Spezia, Liguria. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, trattasi di omicidio-suicidio, ipotesi su cui hanno subito lavorato gli inquirenti. Come riportato dai colleghi dell’agenzia di stampa Ansa, pare che la coppia di anziani, Piero di anni 73, e la moglie Elisa di 80 anni, stessero pianificando ormai da tempo la loro morte: i coniugi Pollero avevano infatti lasciato il cane in un rifugio, e consegnato le chiavi dell’appartamento ai vicini con una scusa. A capire le intenzioni dei due era stata la nipote, che martedì aveva avvertito i carabinieri, che avevano quindi rintracciato la coppia appunto a Deiva. I due si erano giustificati dicendo che volevano mangiare una pizza fuori, quindi la tragedia. Una coppia che per anni aveva vissuto in Costa Smeralda, poi il ritorno in Liguria. Restano ancora poco chiari i motivi del gesto, visto che Piero soffriva di una patologia cardiaca, ma nulla che poteva destare delle eccessive preoccupazioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PROBABILE OMICIDIO-SUICIDIO

Giallo nello spezzino, dove sono stati ritrovati i cadaveri di due anziani nella loro auto. Questa sera, in viale Italia a Deiva Marina (provincia di La Spezia), una coppia di 73 e 80 anni, è stata rinvenuta dai carabinieri senza vita. Molto quotata la pista dell’omicidio-suicidio visto che l’uomo è stato ritrovato con la pistola in mano, ed avrebbe quindi ammazzato la moglie, per poi puntarsi l’arma e fare fuoco. Difficile spiegare da questi pochi indizi il perché di questo tragico gesto, ma seconda l’agenzia Ansa non è da escludere vi sia alla base un qualche motivo salutare, annesso magari a delle disponibilità economiche scarse, uno scenario già sentito in passato.



ENTRAMBI ERANO SUL SEDILE POSTERIORE DELL’AUTO

I due anziani deceduti, stando alle prime informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, sarebbero due pensionati di Amaglia, in provincia di La Spezia: lui, ex skipper di 80 anni, avrebbe riportato una ferita alla testa, la stessa trovata anche sul cadavere dell’anziana 73enne. Entrambi erano inoltre seduti sui sedili posteriori della loro automobile. L’auto è stata rinvenuta come detto in apertura, in viale Italia, una strada principale quindi una zona molto trafficata di Deiva. I carabinieri stanno effettuando tutte le indagini del caso, e a breve avranno il quadro della situazione più chiaro, anche se tutti gli indizi fanno appunto pensare ad un omicidio-suicidio.

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