Solo un assaggio di estate: il maltempo è tornato su gran parte dell’Italia. In particolare, la Sardegna è finita nell’occhio del ciclone tra temporali, piogge incessanti e vento. La perturbazione atlantica sta interessando soprattutto questa regione, sferzata da 48 ore da nubifragi, frane e smottamenti. Nell’Isola è caduta in due giorni una quantità di pioggia pari a un quarto di quella di un anno. Record a Siniscola, in provincia di Nuoro, con 164 millimetri contro i 36 di media che si registrano a maggio e i 666 in 12 mesi. L’allerta meteo è passato da codice giallo a rosso, ma la situazione resta comunque sotto controllo. In diverse zone, in particolare in provincia di Oristano e in Gallura, i sindaci hanno chiuso scuole e parchi pubblici per precauzione. «Abbiamo allerta rossa fino alla mezzanotte. Stiamo monitorando le zone a rischio. La nottata è passata tranquillamente, per ora non è successo niente di preoccupante e speriamo che continui così», ha dichiarato Romolo Moragli della Protezione civile a Rainews24. (agg. di Silvana Palazzo)
MALTEMPO ANCHE IN EMILIA ROMAGNA
Sole e caldo vanno in “pausa”, lasciando spazio ad una fase di instabilità dal punto di vista meteorologico. In arrivo temporali, in alcuni casi c’è anche il pericolo acquazzoni. Questo è il caso ad esempio dell’Emilia Romagna, dove la Protezione civile ha emesso un’allerta con codice giallo per temporali. L’allerta sarà valido fino a domani, giovedì 3 maggio, nell’intero territorio regionale. Sono previste precipitazioni associate a fenomeni temporaleschi localmente di forte intensità. Questi fenomeni interesseranno inizialmente la fascia costiera e le aree meridionali, poi si localizzeranno lungo l’asta del Po. La situazione viene monitorata costantemente, ma il quadro potrebbe cambiare nel giro di poche ore. In generale comunque le precipitazioni – come riportato dal Resto del Carlino, potrebbero raggiungere localmente anche i 50 millimetri. La regione in assoluto più colpita dalle piogge, con rischio nubifragi e forti temporali anche insistenti, sarà la Sardegna.
ALLERTA PIOGGIA ANCHE IN CAMPANIA
Allerta gialla anche in Campania per piogge e temporali. Lo ha emesso la Protezione civile della Regione a partire dalle 6 di domani mattina e per le successive 24 ore. Sono previste «precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale, puntualmente di moderata intensità» sull’intero territorio regionale. I venti saranno forti con possibili raffiche. Il mare si presenterà agitato, e potrebbero verificarsi mareggiate. La Protezione civile campana ha spiegato che la criticità riguarda «ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate».
MALTEMPO IN SARDEGNA: RISCHIO NUBIFRAGI
Tra oggi e domani, con possibile estensione fino a sabato, mezza Italia rimarrà vittima del maltempo con relative e conseguenti allerte meteo su alcune regioni del centro-sud: «Per la giornata di domani, mercoledì 3 maggio, permane l’allerta rossa sui bacini del Tirso, Montevecchio – Pischilappiu, Gallura in Sardegna; è stata valutata allerta arancione sul resto della Sardegna, sull’Abruzzo, sul versante Jonico meridionale della Calabria, sul settore nord orientale della Sicilia; allerta gialla sulle Valli Varaita, Maira e Stura, Tanaro in Piemonte e su Emilia-Romagna, Marche, Umbria orientale, Lazio meridionale, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e sul resto della Calabria e della Sicilia», riporta il bollettino meteo della Protezione Civile. Rischio nubifragi e temporali lungo mezza Italia con condizioni e temperature sotto la media primaverile dopo l’esplosione di estate anticipata degli scorsi giorni. La Sardegna sarà la regione più colpita, mentre da domenica la domenica tornerà ad una normale stagione primaverile, «la prossima settimana inizierà all’insegna di un timido miglioramento, con tempo ancora instabile e con fenomeni possibili nelle ore più calde della giornata a partire dai rilievi», spiegano gli esperti di Epson Meteo per Ansa. (agg. di Niccolò Magnani)