Un terremoto di magnitudo 3.3 sulla scala Richter si è verificato alle ore 7:15 di oggi, martedì 22 maggio 2018, nelle acque del Mar Ionio Meridionale. Come riportato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la scossa ha avuto luogo per la precisione nel punto di coordinate geografiche corrispondente a latitudine 37.41 e longitudine 16.3, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 26 km. Il terremoto, come si evince dal consueto report elaborato dalla sala sismica di Roma dell’INGV, ha avuto origine ben distante dalle coste: si capisce bene, dunque, che il terremoto non è stato avvertito dalla popolazione dell’entroterra. Le due città più vicine all’epicentro del sisma con popolazione superiore ai 50mila abitanti sono Siracusa e Reggio Calabria, distanti entrambe 97 km dall’origine del movimento tellurico.
SCOSSA M 6.0 NELLE ISOLE MARIANNE: ALLARME TSUNAMI
Non solo l’Italia nel racconto quotidiano dei terremoti che ilsussidiario.net vi fornisce. Una violenta scossa di magnitudo 6.0 sulla scala Richter si è verificata alle ore 2:26 italiane nel Pacifico nei pressi delle Isole Marianne, a largo delle Filippine. Come riportato dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l’epicentro è stato individuato nel punto di coordinate geografiche pari a latitudine 12.82 e longitudine 145.44, con ipocentro localizzato a 15 km di profondità nel sottosuolo. Subito nelle Filippine si è diffuso il panico ed è stato lanciato l’allarme tsunami. Per il momento fortunatamente il rischio di un’onda anomala sull’arcipelago pare essere rientrato. La zona non è nuova ad episodi sismici di questa entità ma dal 2017 stanno aumentando sensibilimente e in maniera preoccupante.