Si riapre in maniera clamorosa un cold case che sembrava ormai sepolto e dimenticato da tutti, tranne naturalmente per le sfortunate vittime del caso. Erano gli anni tra il 1970 e il 1974 a Londra, dunque quasi cinquant’anni fa, quando due sorelline di 11 e 14 anni all’epoca dei fatti, erano state vittime di molestie sessuali. Nella casa della famigliola inglese era venuto ad abitare un italiano, emigrato nella capitale inglese in cerca di lavoro, proveniente dalla provincia di Caserta. In realtà non si tratta di un cold case perché le due bambine, anche crescendo, non avevano detto a nessuno, neanche ai genitori, cosa era successo loro. Solo in tempi recenti hanno trovato la forza di parlare e raccontare.
ARRESTATO 50 ANNI DOPO GLI ABUSI
E’ partita una lunga inchiesta che ha trovato la spiegazione più logica nella presenza dell’italiano nella abitazione, all’epoca dei fatti trentenne, il quale quando i genitori lo lasciavano solo a casa con le ragazzine le avrebbe molestate sembra però senza mai arrivare allo stupro. Inoltre le fotografava e rivendeva le foto a pedofili vari. A questo punto le autorità inglesi si sono rivolte a quelle italiane, chiedendo loro di arrestare l’uomo che nel 2002, andato in pensione era tornato al suo paese, Mignano Montelungo. Ed è quello che i carabinieri hanno fatto, arrestando l’81enne con l’accusa di reati a sfondo sessuale su minori e pedopornografia. Si trova rinchiuso nel carcere di Cassino e adesso vedremo se le autorità inglesi chiederanno la sua estradizione.