E’ stato ritrovato il bambino di undici anni che si trovava in gita con la scuola presso Scarlino, in provincia di Grosseto (Toscana). Dopo quasi tre ore di ricerche, in cui sono state dispiegate diverse forze dell’ordine, l’undicenne è venuto nuovamente alla luce, persosi dopo essersi addentrato nel bosco, lasciato solo dai propri compagni e dalle professoresse. Come detto più in basso, una vicenda che si è conclusa con il lieto fine ma che avrebbe potuto avere esiti ben più negativi. Non sono infatti nuove le notizie riguardanti i decessi di bambini o comunque di studenti che partono con la propria classe per una gita, e che non tornano più a casa. Molte volte infatti, rimangono vittime di cadute più o meno accidentali, altre volte, subiscono malori, altre ancora, assumono droghe di vario tipo e vengono ricoverati in ospedale in gravi condizioni fisiche. Anche la vicenda di oggi poteva finire nel peggiore dei modi, con il ragazzino che avrebbe potuto farsi male se fosse caduto dall’albero su cui si era arrampicato, forse per farse uno scherzo al gruppo che era con lui, ma fortunatamente, è andata in un modo diverso (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL LIETO FINE
Si è conclusa con il lieto fine, come una favola raccontata da Walt Disney, la vicenda riguardante il bambino di 11 anni che si era perso nel grossetano durante una gita con la scuola media. Sono state tre ore di ansia, non soltanto per i genitori, quelle che hanno visto il ragazzino in questione sparire dalla vista dei professori, in un bosco della Maremma. Alla fine il giovane è stato ritrovato, si trovava su un albero, e non si sa se lo stesso abbia voluto dare vita ad una bravata conclusasi male, o se sisia semplicemente allontanato dal resto del gruppo, per poi perderne le tracce. Fatto sta che come detto sopra, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi, con i sorrisi e non con le lacrime, se non di gioia. Alla mente viene una vicenda simile risalente ad un mesetto fa, quella delle due gemelline che sono scomparse per una notte in un bosco di Tarcento, in provincia di Udine, in compagnia di Margot, il fido pitbull che non le ha perse di vista nemmeno per un istante. Anche in quel caso ci furono ore di tensione e di paura, poi il ritrovamento e un altro lieto fine (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BAMBINO RITROVATO
Dopo ore di terrore e ansia, è stato finalmente ritrovato il bambino che questa mattina durante la gita scolastica: secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la scolaresca di Follonica ritrova per fortuna il proprio compagno grazie all’intervento massiccio delle forze dell’ordine intervenute con tempestività. Sarebbe stato ritrovato non molto lontano dal punto di sparizione, con alcune fonte di stampa locali che spiegano addirittura di una improbabile “fuga” su di un albero per l’11enne. Si era arrampicato su di un albero del bosco di Scarlino facendo così perdere le proprie tracce per diverse ore. Ottima l’operazione congiunta di Vigili del Fuoco, carabinieri e Soccorso alpino e speleologico. Sul posto anche tutte le associazioni di volontari e Croce Rossa. E’ in buone condizioni di salute ma viene comunque controllato dai medici per eventuali cadute avvenute durante il periodo di sparizione.
SPARITO UN BAMBINO NEL BOSCO DI SCARLINO
Emergenza scattata nei boschi della Maremma in tarda mattinata: un bambino di 11 anni si sarebbe allontanato entrando nella boscaglia a Scarlino, nella provincia di Grosseto presso la località Portiglioni. Era lì assieme ad altri compagni per una normale gita scolastica ma forse un attimo di distrazione dei docenti (anche se ancora dovrà essere resa chiara la dinamica reale della sparizione) ha portato alla scomparsa del piccolo ragazzino. Sono ovviamente ore di apprensione visto che del bimbo al momento non si hanno novità per le ricerche scattate subito e tappeto in tutta la parte maremmana del Grossetano. Secondo quanto riportato dai compagni di classe, pare che il ragazzo si sia allontanato volontariamente dal gruppo degli amichetti per avventurarsi da solo nel bosco di Scarlino mentre gli altri stavano passeggiando lungo i consueti sentieri presenti.
RICERCHE A TAPPETO ANCHE CON L’ELICOTTERO
A quel punto però pare che il ragazzino si sia perso nel suo avventarsi lontano dalla strada principale e da quel momento in poi non vi sono state più segnalazioni su di lui: resta da chiarire dove fossero gli adulti responsabili della scolaresca che in queste ore vivono il doppio terrore della scomparsa del bimbo e il dramma di non essersi accorti di dove stava andando a cacciarsi. Le speranze di ritrovarlo sono comunque alte anche per il forte dispiegamento di forze utilizzato: 118, Forze dell’Ordine, Esercito, Vigili del Fuoco, due squadre cinofili di Grosseto e Arezzo, il Soccorso Alpino e il Soccorso Speleologico. Non solo, a coadiuvare i soccorritori sono presenti anche dall’alto gli elicotteri dei VdF pronti ad intervenire alla prima segnalazione. È stato diramato l’appello a chiunque si trovi in zona di avvisare le forze dell’ordine se vedono un bambino da solo aggirarsi per le campagne della Maremma di Grosseto. Da quanto sia apprende, la gita partiva da Follonica e si snodava lungo i sentieri di Puntone e Cala Violina.