Ci sono volute svariate squadre dei Vigili del Fuoco per provare a domare le fiamme del maxi incendio all’Europa Park: in particolare sono stati 200 pompieri di Rust e dintorni che per diverse ore hanno cercato di spegnere il fuoco e il fumo nerissimo propagato dalla “Grotta dei pirati”. In nottata la direzione del parco di divertimenti ha fatto sapere che «le fiamme, per domare le quali sono intervenuti 200 pompieri, erano state spente e che non si lamentavano feriti di rilievo (tre persone avrebbe subito leggere conseguenze fisiche)». Resta la grande paura e la maxi evacuazione per il secondo più importante parco d’Europa con le cause che hanno portato a quell’incendio di così vasta portata che ancora non sono state chiarite dalle indagini approfondite di queste prime ore post-incendio. L’incubo è esploso vicino alla zona dei magazzini presso l’area scandinava dell’Europa Park con il deposito della grotta che ora rimane fortemente danneggiato dopo le fiamme alte diversi mesi. (agg. di Niccolò Magnani)
SECONDO PARCO D’EUROPA PER IMPORTANZA
Poteva finire in tragedia, ma fortunatamente, ha provocato solo attimi di tensione e tanto spavento. Nella prima serata di ieri si è scatenato un incendio presso l’Europa Park, parco divertimenti situato a Rust, in Germania. Il parco giochi è stato subito evacuato e migliaia sono stati i visitatori in fuga, impauriti dall’enorme colonna di fumo nero che si alzava nel cielo. Poteva essere una tragedia perché l’Europa park è un centro di dimensioni enormi. Basti pensare che ogni anno Rust, sul confine ovest con la Francia, attira più di 5.5 milioni di visitatori, e ciò rende lo stesso parco il secondo più visitato del Vecchio Continente dopo l’inarrivabile Disneyland parigino. Un parco che sorge su una superficie di 710.000 metri quadrati, dove al suo interno si trova anche un resort, molto frequentato dalle famiglie che abitano nel nord Europa, in particolare la Danimarca, la Russia e la Scandinavia, ma anche la vicina Polonia e ovviamente Francia, Belgio e Olanda. Sono più di 100 le attrazioni situate all’interno dell’Europa Park, alcune di essere acquatiche, suddivise in 15 diverse grandi aree tematiche, di cui due dedicate appositamente ai bambini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BRUCIA L’EUROPARK
Un pomeriggio di paura e di panico quello vissuto ieri a Rust, in Germania. Presso l’Europa Park, enorme parco divertimenti situato sul confine con la Francia, si è scatenato uno spettacolare incendio, che ha messo in fuga migliaia di visitatori. Il centro è stato immediatamente evacuato, e fortunatamente, grazie anche al celere intervento della sicurezza e degli addetti ai lavori, non si sono verificati feriti. A scatenare le fiamme sarebbe stato qualcosa che ha iniziato a bruciare nei pressi della Grotta dei pirati, una delle svariate attrazioni del parco, da cui sarebbe appunto partito l’incendio. Un enorme fumo nero si è alzato dal centro divertimenti di Rust, con una colonna visibile anche da chilometri di distanza, poi ripresa da centinaia di curiosi con video e foto postati sui vari social network.
IL VIDEO DELL’INCENDIO
L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 18:00, con l’intervento immediato dei vigili del fuoco. Stando a quanto scrivono gli svizzeri di Rsi, sarebbero intervenuti almeno 200 pompieri per domare l’incendio, con le fiamme che sarebbe state spente soltanto poche ore dopo senza alcun ferito, salvo tre persone che avrebbero lamentato delle leggere conseguenze fisiche. Un cittadino svizzero residente nel canton Ticino, la zona italiana della stessa nazione elvetica, diceva così ieri pomeriggio: «Il rogo è enorme. Il nuvolone è bello nero e tra resine e gomme e legno di roba che brucia e sprigiona fumi tossici ce n’è parecchia. La fortuna è che alle 20 il parco chiudeva comunque e molti sono usciti tranquillamente ai primi fumi». Qui il video dell’enorme incendio all’Europa Park