Quella di Pasquale De Falco è una storia tormentata. La rottura con la fidanzata, una coetanea che conosceva da anni, avrebbe fatto vacillare l’equilibrio psicologico del 37enne, che ieri a Qualiano ha ucciso la madre e si è barricato in casa prima di essere arrestato. Stando a quanto riportato dai portali locali, non avrebbe retto alla fine della relazione, cadendo nel vortice della depressione. Non usciva mai di casa, litigava spesso con i genitori che lo spronavano a cercarsi un lavoro. Mesi fa si sarebbe lanciato dal balcone del primo piano, cavandosela con qualche contusione. Aveva dato poi altri segni di instabilità: aveva picchiato la madre, Teresa Ricciardiello, che però gli aveva perdonato quel gesto. «La prima volta che Pasquale l’aveva picchiata Teresa mi aveva guardato con gli occhi pieni di lacrime e mi aveva detto: È sempre mio figlio», ha dichiarato Massimo De Rosa, cognato di De Falco, come riportato da teleclubitalia. Ieri l’ultima lite furiosa, quindi il raptus di follia: Pasquale De Falco si è avventato contro la madre, che ha provato a fuggire raggiungendo il terrazzino che porta alle scale, ma lui l’ha trascinata e le ha sparato tra la nuca e la spalla. Non è ancora chiaro se abbia sparato un colpo o due. L’ha lasciata a terra, in una pozza di sangue, sotto la pioggia battente, fino all’arrivo delle forze speciali dei carabinieri. «Quel fucile era sempre stato nascosto. Mio suocero lo teneva in una cassaforte. Ma evidentemente Pasquale ha trovato le chiavi. Quando qualcuno cerca ossessivamente qualcosa prima o poi la trova», ha raccontato Massimo De Rosa. (agg. di Silvana Palazzo)
ARRESTATO DOPO BLITZ FULMINEO DEI CARABINIERI
Vi abbiamo raccontato con aggiornamenti costanti la vicenda di Qualiano e di Pasquale De Falco, il 37enne che ha ucciso questa mattina la madre e si è barricato nell’abitazione della famiglia. Dopo ore estenuanti di trattative con il padre e i carabinieri, le forze dell’ordine hanno deciso di entrare in azione e di arrestare l’uomo per l’omicidio della madre. il colonnello Ubaldo Del Monaco, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, si è detto soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto dai suoi uomini: “È stata un’azione fulminea. I nostri uomini sono entrati, lo hanno subito ammanettato. Non ha detto nemmeno una parola né ha avuto il tempo di reagire. Il blitz è durato pochissimi minuti, tutto merito dei nostri uomini che sono stati esemplari. Nel corso della giornata abbiamo più volte tentato una trattativa ma senza ottenere alcun risultato”, riportano i colleghi del Corriere della Sera. (Agg. Massimo Balsamo)
ARRESTATO PASQUALE DE FALCO
Importanti aggiornamenti sulla vicenda di Qualiano, provincia di Napoli dove questa mattina Pasquale De Falco ha ucciso la madre per poi barricarsi nell’abitazione di famiglia. Nelle ultime ore i carabinieri, insieme al padre del trentasettenne, hanno provato a trattare la resa dell’uomo, non intenzionato a costituirsi. E pochi minuti fa è arrivata la svolta: dopo aver fatto chiudere i negozi e chiesto ai cronisti di non fare dirette, i carabinieri di Napoli hanno avviato il blitz. Dopo aver lanciato un lacrimogeno all’interno dell’abitazione, le forze dell’ordine sono entrata. Come sottolinea Repubblica, sono stati uditi una quindicina di colpi flash bang, ordigni che al momento dell’innesco emettono una fortissima luce e provocano temporanea cecità: l’uomo è stato preso vivo dai carabinieri ed è stato trasportato via tra gli insulti della folle presente sotto l’abitazione della famiglia. (Agg. Massimo Balsamo)
CARABINIERI E PADRE TRATTANO LA RESA
Non si è ancora arreso Pasquale De Falco, il 37enne che questa mattina a Qualiano, in provincia di Napoli, ha ucciso la madre con un fucile da caccia. Il ragazzo, stando a quanto riportato dall’edizione online de Il Messaggero, è uno psicotico grave, in cura da più di 10 anni, e cinque anni fa tentò il suicidio per una delusione d’amore. Alle ore 10:30 di oggi ha ucciso la madre a fucilate, colpevole forse di voler vendere la casa dove i tre abitano per problemi economici. Quindi si è barricato in casa e sul luogo sono giunti i carabinieri, che stanno trattando ormai da ore la resa dello stesso. Ad aiutare le forze dell’ordine anche il padre di Pasquale, che fortunatamente non era in casa al momento dell’uccisione della moglie. I carabinieri sono appostati dietro una gazzella con giubbotti antiproiettili e fucili di precisione, e temono che il 37enne possa uccidersi per la disperazione o possa dar vita a qualche altro gesto sconclusionato. Le forze dell’ordine hanno cinturato l’abitazione e hanno chiesto ai cameraman di non trasmettere le immagini in diretta, per paura che lo stesso De Falco possa visionarle e studiare quindi i movimenti dei militari.
ULTERIORI AGGIORNAMENTI
Giungono nuovi aggiornamenti da Qualiano, provincia di Napoli, dove questa mattina il 37enne Pasquale De Falco ha aperto il fuoco contro la madre con il fucile da caccia del padre. L’uomo, come vi abbiamo riportato, soffre di problemi psichici e non sono ancora noti gli effettivi motivi del tragico gesto. Il trentasettenne aveva già tentato di uccidersi buttandosi da un balcone dell’abitazione di famiglia, come sottolineato da Il Messaggero, e in questi minuti è in corso una trattativa con le forze dell’ordine per convincerlo ad arrendersi. Pasquale De Falco in paese è stato descritto come una brava persona, conosciuto da tutti grazie al fatto che la sua famiglia è molto nota a Qualiano con il padre, pensionato, che ha lavorato nel settore dell’edilizia. In questi minuti i carabinieri sono posizionati sotto l’abitazione con giubotti antiproiettile e armi di precisione, con la zona cinturata dai militari. (Agg. Massimo Balsamo)
QUALIANO, IL 37ENNE HA SPARATO IN ARIA DALLA CASA
Secondo quanto raccolto da siti locali come NapoliToday e Napoli.Zon, la situazione del 37enne con problemi psichici barricato in casa è tutt’altro che risolta: la madre è stata uccisa e poco dopo l’uomo ha provato a rivolgere l’arma verso di sé per poi invece andare alla finestra dell’abitazione e sparare per aria verso la strada, per fortuna non colpendo nessuno. In un terzo momento, l’uomo ha tentato anche di puntare i militari accorsi per provare una contrattazione con Pasquale ma per fortuna poi ha desistito dall’atroce tentativo: pattuglie, ambulanze e carabinieri anche sui balconi vicini per provare ad effettuare un’irruzione qualora la situazione degenerasse ulteriormente di quanto già non sia. Pare che il motivo per cui è scattato il tutto sia non tanto una delusione d’amore ma la casa messa all’asta dai genitori forse per forti problemi economici: per fortuna il padre è salvo e non era in casa al momento della mattanza, ma ora si cerca di evitare altro sangue e altri morti dopo la tragica uccisione della madre dello psicopatico con probabile fucile ancora in mano. (agg. di Niccolò Magnani)
UCCIDE LA MADRE E SI BARRICA IN CASA
Grave fatto di cronaca nera avvenuto quest’oggi in Campania. Siamo a Qualiano, comune in provincia di Napoli, e un uomo ha ucciso la propria madre, per poi barricarsi in casa. Come sottolineato dai colleghi di NapoliToday, l’assassino è un ragazzo di 37 anni, tale Pasquale De Falco, che ha ammazzato sua mamma, Teresa Ricciardello, sparandole con una pistola. Dopo il gesto tragico si è chiuso nel suo appartamento di Corso Campano, con le forze dell’ordine e i mezzi di soccorso che hanno cercato di fare irruzione nell’abitazione. L’uomo, una volta giunti sul posto i carabinieri, avrebbe rivolto l’arma verso gli stessi, anche se non si sa se abbia premuto il grilletto o meno.
TRATTATIVA CON I CARABINIERI
Il giovane in questione, stando a quanto si apprende, soffrirebbe di problemi psichici, e già cinque anni fa tentò il suicidio. I carabinieri sono giunti sul luogo del delitto dotati di giubbotti antiproiettili e hanno iniziato una complicata trattativa con il 35enne, per provare a convincerlo a consegnarsi di sua spontanea volontà, evitando altri gesti tragici. Si teme infatti che Pasquale De Falco possa spararsi dopo aver ammazzato la madre. Al momento dell’uccisione non era in casa il padre dell’uomo, nonché marito della vittima, che sarebbe quindi ancora all’oscuro di tutto. Sul luogo è intervenuta anche la polizia municipale che ha transennato la zona circostante l’abitazione, impedendo così l’accesso a curiosi e giornalisti. Sono attesi aggiornamenti a breve.