È stata affidata per il momento al padre separato (e residente in un altro comune) la bambina di 11 anni della quale aveva abusato un 51enne, compagno della madre: il fatto, accaduto a Bagheria, in provincia di Palermo, sta generando una ondata di indignazione tanto da arrivare sui tavoli della politica regionale tanto più che, nel momento in cui l’uomo era a letto con l’11enne si apprende che anche la madre era in casa. A segnalare il disagio della ragazzina e a portare così all’arresto dell’uomo (oltre che della madre, colpevole di non aver impedito l’abuso) sono stati i suoi insegnanti a scuola, preoccupati da alcuni suoi atteggiamenti. Secondo da quanto si apprende da fonti di stampa locale, sarebbero comunque in corso gli accertamenti del caso per verificare se in casa della ragazzina si siano verificati altri episodi simili ai suoi danni. (agg. di R. G. Flore)



LA DENUNCIA DEL M5S

Una notizia che ha lasciato basita la comunità di Baghera, quella riguardante un uomo di 51 anni che abusava sessualmente della figlia 11enne della propria compagnia. A riguardo è intervenuta Maria Puleo, del Movimento 5 Stelle, assessore alle Pari opportunità e Politiche sociali, che ha fatto capire come quello venuto a galla nelle scorse ore non si tratti di un caso isolato: «Purtroppo sappiamo che nell’hinterland – le sue parole riportate dal quotidiano Il Messaggero – si stanno registrando altri casi simili ma siamo pronti ad affrontarli e a stare vicino alle vittime, minori e donne vittime di violenza. È di pochi giorni fa la firma del protocollo per l’istituzione di una equipe interistituzionale contro l’abuso ed il maltrattamento dei minori». Maria Puleo ha aggiunto e concluso così, offrendo il proprio supporto alla giovane bambina abusata: «Siamo sconcertati da questa notizia e offriremo ogni sostegno possibile alla ragazzina qualora resti sul nostro territorio». Viste le molte situazioni di disagio nella zona, come già anticipato dall’assessore, la giunta 5 Stelle, che governa il comune di Baghera, ha promosso un protocollo contro l’abuso e i maltrattamenti sui minori. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



LA MADRE ERA COMPLICE

Ancora un caso di inaudita violenza sessuale a scapito di una minore, consumatasi tra le mura domestiche. E’ quanto segnalato da Il Secolo d’Italia che spiega come un uomo di 51 anni sia stato sorpreso dalla polizia in camera da letto proprio mentre consumava un rapporto sessuale con la figlia undicenne della compagna. Gli inauditi fatti sono accaduti a Bagheria, in provincia di Palermo e si sarebbero consumati in un contesto di grande disagio e degrado. Il 51enne colto il flagrante dagli agenti è stato ovviamente arrestato ma non è il solo ad essere finito in manette. Anche la compagna, presente in casa al momento degli abusi, è stata condotta in carcere per non aver fatto nulla per impedire al suo compagno le violenze a scapito della figlia minorenne. Entrambi si trovano attualmente detenuti nel carcere Pagliarelli, nel capoluogo siciliano. A coordinare le indagini è stata la procura di Termini Imerese, con a capo Ambrogio Cartosio, scattate dopo una serie di preoccupanti segnalazioni circa il comportamento della bambina oggetto delle incredibili violenze sessuali.



LO STATO DI DISAGIO DELLA BAMBINA

Secondo quanto riferito dagli investigatori che da tempo indagavano sul caso di abusi e violenze sessuali a scapito di una bambina di 11 anni, sarebbero stati proprio i disagi della bimba a far scattare l’allarme. Gli insegnanti della scuola frequentata dalla undicenne, infatti, sono stati in grado di percepire la situazione di enorme disagio familiare ed emotivo da parte della loro allieva al punto da ritenere necessario l’intervento degli agenti del commissariato di Bagheria che ha raccolto la segnalazione. Ora la piccola vittima della violenza sessuale è stata affidata al padre che si era separato dalla madre e che vive in un altro comune. Ora, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, proseguono incontrastate le indagini al fine di chiarire ed accertare eventuali altri precedenti episodi commessi dal 51enne e dalla sua compagna, madre dell’undicenne, a scapito di quest’ultima.