Una scena tragicomica è avvenuta presso una scuola elementare bolognese, precisamente l’istituto Mazzini di via Biancolelli. Attorno alle ore 10:00 una maestra stava facendo lezione nella classe IIC, quando un topo le è rimbalzato sulla testa: l’animale è poi rotolato per terra, si è un po’ scosso, ed è scappato dalla finestra dell’aula. «La maestra – racconta la preside Maria Anna Volpa – ha sentito che qualcosa le era caduto in testa. Sono stati i bimbi a dire “un topolino”. I bambini erano tranquilli – ha aggiunto – e anche la maestra non ha fatto trasparire nulla così da non spaventare i suoi alunni». L’episodio resta gravissimo e denota una condizione igienico-sanitaria dell’istituto in questione a dir poco imbarazzante. Stando alle testimonianze delle madri degli alunni, come riportato dal quotidiano Il Giorno, non è la prima volta che qualcosa di simile si verifica nella stessa scuola.
“SIAMO PREOCCUPATISSIMI E ALLARMATI”
«Siamo preoccupatissimi e allarmati – dicono i genitori inferociti – da anni denunciamo la presenza di topi, pantegane incluse, a scuola: troviamo persino gli zaini rosicchiati». La preside avrebbe già segnalato il problema al Comune di Bologna: «Il problema esiste. Da alcune settimane è in corso la derattizzazione. I tecnici mi hanno detto che ci vuole un po’ prima che si risolva il problema. I tecnici stanno anche cercando di capire da dove entrino – prosegue Volpa -. La situazione è sotto controllo». Pare che i topi mangino qualsiasi cosa nell’istituto, persino gli zaini dei poveri alunni, e la situazione deve essere risolta approfittando anche del termine imminente dell’anno scolastico: «Quando mi è stato riferito pensavo fosse uno scherzo. Siamo alla follia – le parole della consigliera Cinque Stelle, Elena Foresti – ci mancava solo il topo caduto in testa alla maestra che è stata bravissima. E’ inammissibile. Dobbiamo aspettare che qualcuno riceva un morso o che prenda qualche malattia per risolvere il problema?».