Un’alta giornata di passione per Trenord e, ovviamente, soprattutto per i passeggeri che negli ultimi tempi continuano a lamentarsi dei disservizi da parte dell’azienda di trasporti: dopo che nella serata di ieri erano stati cancellati ben nove convogli, oggi ci sono stati ancora altri treni soppressi sulla oramai “famigerata” linea S9, ovvero quella che parte da Saronno e arriva Seregno. A creare caos è stato il guasto a una locomotiva per la quale i sistemi di diagnostica a distanza hanno rilevato un guasto che non era risolvibile sul posto: dunque si è reso necessario, secondo quanto ha fatto sapere la stessa Trenord, il recupero del convoglio stesso e poi una tempestiva riorganizzazione della circolazione su tutta la rete interessata. Da alcune foto e video apparsa oggi sui social, si notano anche le scene di esasperazione di alcuni pendolari che hanno forzato le porte di alcuni dei treni su cui erano saliti per scendere: a seguito dei disagi, inoltre, i vertici dell’azienda si sono già scusati con tutti i clienti coinvolti in questa nuova giornata di caos. (agg. di R. G. Flore)
TRENORD, TRENI SOPPRESSI SU LINEA S9
Anche quella di oggi è stata una giornata decisamente da incubo per i pendolari Trenord, passeggeri abituali della linea S9, quella che da Saronno arriva a Seregno, quindi riparte per Milano per concludere il proprio viaggio ad Albairate. Una direttrice molto utilizzata visto che collega la provincia di Varese alla Brianza per poi passare dal capoluogo lombardo. L’azienda ha deciso di cancellare otto convogli per la giornata odierna, e senza nemmeno organizzare dei bus sostitutivi. La soppressione delle corse è stata tra l’altro annunciata due minuti dopo la mezzanotte, in un orario in cui la gente può essere tranquillamente già a letto a dormire. Di conseguenza, molti dei viaggiatori non hanno neppure saputo in anticipo la notizia della soppressione, non potendosi organizzare in tempo.
“UN GUASTO IN UN CONVOGLIO”
Il motivo della cancellazione degli 8 treni è «Un guasto a un convoglio che effettua quelle corse che non è stato possibile sostituire», come spiegato dall’ufficio stampa dell’azienda. Come ricorda Milano Today, già la giornata di ieri era stata di passione per i pendolari della stessa tratta, visto che erano state cancellate 9 corse, dalle ore 6:38 alle ore 20:35, con gli autobus allestiti per due sole di queste. «Da due mesi ogni giorno – si lamenta uno studente del Politecnico di Milano, ai microfoni de Il Cittadino di MB – spesso perfino ancor prima che sorga il sole, viene stilata una lista di treni cancellati. La situazione è scandalosa, eppure la tratta non è mai sopra la soglia del bonus». Il viaggiatore si riferisce al rimborso che Trenord garantisce a fine mese nel caso di continui ritardi o di, come in questo caso, soppressioni.