Non ha lasciato indifferente la comunità di Quarto il ritrovamento dei fantocci appesi a testa in giù con una maglia verde, la scritta “Noi con Salvini” e una svastica a Quarto (Napoli) a pochi metri dal monumento ai caduti. Questa intimidazione nei confronti del leader della Lega è stata condannata sia dalle forze alleate al Carroccio che da quelle rivali, a conferma del fatto che gesti del genere sono semplicemente inaccettabili. Di questo avviso il sindaco uscente Rosa Capuozzo, eletta nelle liste del M5s e poi espulsa per divergenze coi vertici nazionali che, come riportato da La Repubblica, ha parlato di “un atto inqualificabile, compiuto molto probabilmente da esponenti di qualche fazione estrema che parteciperà alla prossima campagna elettorale. Piena solidarietà ai referenti locali della Lega. Non condividiamo assolutamente questo tipo di campagna elettorale basata su intimidazioni e violenza”. (agg. di Dario D’Angelo)
QUARTO, FANTOCCI ANTI SALVINI IMPICCATI: IL COMMENTO DEL LEADER LEGHISTA
Due fantocci con una maglia verde, la scritta “Noi con Salvini” e una svastica: sono stati trovati appesi a testa in giù a Quarto, in piazzale Europa e in piazza Santa Maria, vicino al monumento che ricorda i caduti nelle due guerre mondiali. Non è tardato ad arrivare il commento del diretto interessato, suo malgrado. «Ancora atti intimidatori contro di me e contro la Lega. Vigliacchi, ci fate solo PENA. Io non ho paura, e vado avanti, insieme alla nostra splendida Comunità!», il commento del leader della Lega. Il grave atto contro la Lega è stato condannato, oltre che dagli alleati del Carroccio alle prossime elezioni amministrative, anche dai partiti che si contrappongono al centrodestra. Non si tratta purtroppo del primo episodio di questo genere: lo scorso novembre a Rho una formazione “mai censita”, quella delle “Brigate Moleste” aveva firmato il cartello sotto il fantoccio del leader della Lega Nord davanti alla sede del partito. (agg. di Silvana Palazzo)
QUARTO, FANTOCCI DI SALVINI APPESI A TESTA IN GIÙ CON SVASTICA
La Lega e Matteo Salvini nel mirino a Quarto, dove il 10 giugno si voterà per l’elezione del sindaco. Due fantocci di cartone impiccati e con scritte intimidatorie verso il Carroccio e il suo leader sono comparsi rispettivamente nei pressi del Monumento ai Caduti e dell’aula consiliare “Peppino Impastato” del Comunque di Quarto. Su uno dei manichini è scritto “Noi con Salvini”, ma compaiono anche una svastica e insulti all’indirizzo del partito. La denuncia arriva dalla pagina Facebook della sezione di Quarto del movimento, ma il caso è finito alla Digos. «Un vile gesto intimidatorio contro la libertà d’espressione e la rappresentanza politica», ha dichiarato Castrese Cerlino, il coordinatore cittadino. «Calunnie, intimidazioni persino minacce ma nessuno può fermare chi ha il consenso della gente ed è forte della ragione delle proprie idee. Esprimo solidarietà alla sezione di Quarto della Lega», ha dichiarato Vincenzo Biondi, il già consigliere comunale di Quarto.
INDAGA LA DIGOS
I due fantocci sono stati scoperti dal candidato sindaco del centrodestra, Massimo Carandente Giarrusso. «Non solo feriscono la memoria dei nostri Caduti, ma confermano quanto la nostra coalizione sia politicamente temuta da chi non ha altri mezzi a disposizione se non l’intimidazione. Non saranno queste stupide dimostrazioni di ignoranza e povertà d’animo a fermarci: andremo avanti certi della validità del nostro progetto», ha commentato. Più duro il coordinatore provinciale Biagio Sequino: «Provo vergogna e tristezza per questi soggetti che, evidentemente in modo vigliacchesco cercano di portare avanti le loro idee, e provano con la violenza a reprimere le idee altrui». Sull’episodio sono in corso indagini della polizia. A Quarto comunque tra poco più di un mese si andrà al voto per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale. Il sindaco uscente è Rosa Capuozzo, eletta nel Movimento 5 Stelle ma poi espulsa dai pentastellati. La sua maggioranza è andata in crisi, quindi il Comune è arrivato allo scioglimento e alle elezioni anticipate. La candidatura di Giarrusso a primo cittadino è sostenuta dalla Lega assieme con altre otto liste.