I Vigili del Fuoco sono arrivati con i gommoni, addirittura, a San Polo in Chianti dopo l’esondazione di un affluente dell’Ema che ha trasportato acqua e fango in tutta la frazione, creando forti disagi e allagamenti anche in alcune cantine toscane. Stando ai dati forniti dal Cfr della Regione Toscana, l’Ema è salito da 0,11 a 3,21 metri nel giro di poco più di un’ora, dalle 15,45 alle 17 per l’incredibile ondata di maltempo giunta questo pomeriggio. La Protezione Civile ha poi emesso un bollettino di emergenza straordinaria che parla di «temporali sparsi localmente di forte intensità nelle ultime tre ore» facendo diretto riferimento alla situazione dell’Ema e dell’Era (52 mm/3 ore alla stazione di Molino d’Era nel Volterrano, spiega La Nazione). Secondo quanto riportato dalla Protezione Civile, l’esondazione è avvenuta alla foce di un fosso che confluisce poi nel torrente Ema: «Detriti e legni hanno invaso le strade, inoltre l’acqua ha spostato anche alcune auto in sosta. Una è finita a valle dentro il torrente», raccontano i colleghi della Nazione. Nelle prossime ore continueranno le operazioni del Genio Civile e della Protezione Civile a San Polo in Chianti per liberare le cantine e le strade dai forti detriti arrivate in pochissime ore. (agg. di Niccolò Magnani) Clicca qui per il video dell’esondazione a San Polo
AFFLUENTE EMA ESONDA A SAN POLO IN CHIANTI
Sicuramente tornerà d’attualità il luogo comune, ma poi non troppo lontano dalla verità, che ci porta a dire ogni anno ”non esistono più le mezze stagioni”. Stavolta questo non è riferito però all’improvviso arrivo di temperature estive, come accaduto in passato, ma al maltempo che a metà maggio continua a fare danni. L’ondata di temporali che ha colpito la Toscana ha portato anche a due situazioni complicate con i vigili del fuoco che sono intervenuti rapidamente per salvare due persone anziane che erano letteralmente intrappolate nelle loro case sommerse da circa mezzo metro di acqua. Una situazione molto complicata che potrebbe portare ad ulteriori complicazioni con un elicottero che si è alzato dal comando di Arezzo per fare una perlustrazione della zona alluvionata e cercare di capire se ci sono altre situazioni di allarme su cui intervenire.
MALTEMPO E FIUME FUORI DAGLI ARGINI
Nonostante sia arrivata praticamente la metà di maggio il maltempo non sembra destinato almeno per il momento a fermarsi. È così che una delle notizie di oggi riporta nuovamente al maltempo e racconta dell’esondazione di un affluente dell’Ema a San Polo nel Chianti. Alcune zone della Toscana sono state colpite da un’ondata inattesa e violenta di maltempo tanto che è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Temporali importanti hanno colpito la zona di Molino d’era nel pisano, oltre a Volterra in Alta Val di Cecina. La situazione è diventata critica con molte strade allagate e disordine nelle cittadine. Sicuramente c’è da riflettere sui motivi che hanno portato a un’ondata così fragorosa di maltempo in un periodo dell’anno in cui i frutti pieni della Primavera dovrebbero portare a giornate di sole torrido e all’obbligo a rimettere in soffitta giacche e maglioni.
VIDEO, L’ESONDAZIONE A SAN POLO IN CHIANTI
https://twitter.com/emergenzavvf/status/993911868371755008?ref_src=twsrc%5Etfw” rel=”nofollow